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Citroen C3: 400mila esemplari ventui in meno di 2 anni

 

 

di Maurizio Elviretti

 

In casa Citroen è tempo di numeri, e soprattutto di record. Sì perché in soli 22 mesi, la nuova C3 ha avuto un successo davvero incredibile: 400.000 esemplari venduti. Un risultato che conferma l’importanza di questo modello per la casa francese: la prima generazione ha toccato infatti i 2,25 milioni di unità fra il 2002 e il 2009 e la seconda gli 1,3 milioni fra il 2009 e il 2016. La C3 è arrivata a quota 160.000 esemplari fra gennaio e settembre 2018, per un incremento del 12% fra i primi sei mesi del 2018 e lo stesso periodo dell’anno scorso. Sulla base di questi numeri l’utilitaria è stata il modello più venduto dalla Citroen nei primi sei mesi in Europa. La Citroen ha fornito qualche curiosità sulla ripartizione degli ordini, che nella maggior parte dei casi (40% di quelli totali) sono stati indirizzati verso il terzo e più alto livello di allestimento, lo Shine, che ha di serie i sensori di prossimità posteriori, il “clima” automatico e gli Airbump, i fascioni paraurti sulle fiancate ordinati sul 55% degli esemplari venduti. Il 65% delle auto aveva la vernice bicolore.

 

The new Nissan LEAF: the world's best-selling zero-emissions electric vehicle now most advanced and accessible on the planet

Continua il successo di Nissan LEAF in Europa

 

 

dalla redazione

 

A un anno dalla sua presentazione mondiale Nissan LEAF ha ricevuto importanti riconoscimenti internazionali tra cui il “2018 World Green Car” dal World Car Awards e il premio “Best of Innovation”per la categoria “Vehicle Intelligence and Self-Driving Technology” da parte della Consumer Technology Association. Inoltre la nuova Nissan LEAF ha ottenuto un punteggio di 5 stelle per la sicurezza Euro NCAP. Tra gli altri prestigiosi riconoscimenti ottenuti da Nissan LEAF negli ultimi 12 mesi ci sono il DiarioMotor.com Electric Pushing Award in Spagna, il 2018 Drive Power Gold Electric Car Award nel Regno Unito e in Italia premio Infomotori Web Award 2018 e il Motor Electric Award. Nissan LEAF ha conquistato una solida reputazione grazie alle tecnologie avanzate, all’efficienza, alla praticità, al comfort e alle prestazioni di guida. Ha vinto il trofeo Best Car of the Year nella categoria veicoli elettrici e ibridi plug-in di “L’Automobile et L’Entrprise”. Inoltre Nissan LEAF ha ricevuto il premio 2018 Miljöbästa Bil Environment Best Car in Svezia, per il design riconosciuto sia dai clienti privati che da quelli aziendali, oltre che per la maggiore autonomia, le tecnologie avanzate, i prezzi accessibili e le soluzioni di stoccaggio energetico. Progettata per favorire una mobilità più sostenibile, Nissan LEAF ha conquistato nuovi clienti in Europa, con quasi il 70% dei proprietari di LEAF che sono passati per la prima volta dai motori a combustione interna alla mobilità elettrica. Nei primi otto mesi del 2018 sono state vendute 43.000 LEAF in tutta Europa rendendola il veicolo elettrico più diffuso nel continente. Nissan LEAF è stata ampiamente riconosciuta per le tecnologie Intelligent Integration e la facilità d’uso. Può essere ricaricata dalle colonnine standard o da una normale presa domestica, oltre che da una rete estesa di oltre 5.800 punti di ricarica rapida in tutta Europa. Un sistema di alimentazione bidirezionale innovativo, Vehicle-to-Grid (V2G), consente inoltre ai clienti di caricare la propria auto dalla rete e “rivendere” energia alle società energetiche, un progetto che ha ottenuto lo scorso luglio l’Auto Express Technology Award per l’innovazione. La nuova LEAF è l’icona della Nissan Intelligent Mobility, attraverso le avanzate tecnologie di assistenza alla guida come ProPILOT e ProPILOT Park e l’esclusivo e-Pedal che permette agli automobilisti di partire, accelerare e decelerare fino all’arresto completo semplicemente con un pedale. Tre quarti dei nuovi clienti LEAF hanno scelto ProPILOT, mentre l’e-Pedal è stato evidenziato come una delle funzionalità preferite tra i 27.000 clienti che hanno già acquistato la nuova LEAF. Gareth Dunsmore, Electric Vehicle Director Nissan Europe, ha affermato: “La nuova LEAF rappresenta un passo importante verso una mobilità intelligente in cui il veicolo è elettrico e completamente integrato. “Nissan LEAF ha ottenuto riconoscimenti sia tra gli automobilisti che tra gli esperti e questo dimostra il suo valore, soprattutto nel contesto di una crescente adozione di veicoli elettrici e di nuovi competitor. Guardando al futuro, ci aspettiamo che LEAF continui ad essere leader nel mercato dei veicoli elettrici”. Dal lancio nel 2010, con oltre 100 premi a livello mondiale e oltre 340.000 vendite, Nissan LEAF continua il successo iniziato già con la prima generazione.

Paese Premio Pubblicazione
Francia Categoria MAAF Trophy Compact Vehicle MAAF Automobile & Environment Awards
Francia Best car nella categoria Electric Vehicle / plug in hybrid L’Automobile et l’Entreprise
Italia Electric Award Motor
Italia Infomotori Web Award 2018 (IWA) Infomotori.com
Polonia Best Fleet Electric Car Fleet
Polonia Green Vehicle of the year Menadzer Floty
Polonia MotoAs of Interia in Eco category Interia
Spagna Electric Pushing Dariomotor.com
Spagna Best Electric Vehicle Ecomotor Awards by El Economista
Svezia 2018 Environment Best Car Miljöbästa Bil 2018
Regno Unito Innovation in Electric Vehicles Carbuyer & Alphr ‘Car Tech’ Awards
Regno Unito Best Small Family Car Next Green Car Awards 2017
Regno Unito Best Electric Car What Car? Awards 2018
Regno Unito Gold Electric Car Award 2018 Driver Power
Regno Unito Technology Award Auto Express
Regno Unito Game Changer 2018 Autocar Awards
Regno Unito Best Electric Car Diesel & Eco Car Awards 2018
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Nuova BMW Z4: a Parigi la First Edition

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Per tutti gli amanti del genere non ci poteva essere notizia migliore. La nuova BMW Z4, appena presentata in anteprima mondiale al Pebble Beach 2018, non solo sarà disponibile a partire dal prossimo anno ma riporterà in auge la tanto amata capote in tela, una caratteristica unica e distintiva che era stata abbandonata sulla versione E89. Sul fronte estetico la nuova BMW Z4 non si discosta molto dalla Concept presentata al pubblico solo un anno fa: nel frontale spiccano la nuova calandra ribassata, generose prese d’aria nel paraurti e un nuovo cofano motore con doppio rene e nervature pronunciate; nella fiancata fanno bella mostra di se le nuove linee più spigolose e i tagli già visti sulla Concept; al posteriore, invece, ritroviamo il doppio terminale di scarico, nuovi gruppi ottici e paraurti completamente ridisegnati. Passando agli interni, le maggiori novità hanno riguardato i due nuovi schermi, quello maggiore per l’infotainment e quello minore per la strumentazione, e alcune innovative funzioni di comfort e climatizzazione. Passando ai powetrain, almeno inizialmente la nuova roadster bavarese sfoggerà unicamente il sei cilindri in linea da 3.0 litri TwinPower Turbo capace di ben 340 CV. Denominato M40i, questo propulsore garantirà accelerazioni nello 0-100 km/h in soli 4,6 secondi e una velocità massima (limitata elettronicamente) di 250 km/h. Successivamente però arriveranno anche altre motorizzazioni all’interno della ricca gamma. La Casa tedesca diramerà maggiori informazioni tecniche nelle settimane precedenti al Salone di Parigi (4-14 ottobre) dove esporrà la versione First Edition, caratterizzata da assetto sportivo con ammortizzatori a controllo elettronico, differenziale posteriore elettronico M Sport, impianto frenante sportivo e cerchi in lega da 19 pollici.

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Le auto in Italia: ecco com’è cambiata in 50 anni

 

 

 

 

 

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Nell’anniversario dei cinquanta anni delle contestazioni del Sessantotto, il portale DriveK ha svolto un’analisi sulle preferenze degli italiani in termini di mobilità. In 50 anni tra mode, colori e differenti stili, vi sono tantissime automobili che sono passate e molte anche tornate in nuove versioni. Facendo una ricerca approfondita su quelle che sono oggi le vetture più richieste dagli italiani, possiamo affermare che rispetto agli anni Sessanta-Settanta vogliamo auto più lunghe, più larghe e anche più pesanti. Infatti gli italiani puntano sempre più al comfort, ai veicoli comodi e spaziosi e più veloci. Se analizziamo la velocità media delle auto più richieste possiamo affermare che è aumentata del 32%, nel 1968 era di 132 km/h e oggi 174. I consumi, come sappiamo, oggi sono diminuiti di un buon 26%, questo grazie alle nuove tecnologie. Anche il numero di auto offerte sul mercato è ovviamente aumentato, oggi è cinque volte più alto rispetto a 50 anni fa. Nel 1968 c’erano 89 modelli in vendita, oggi sono ben 501. Nella classifica del 1968 c’erano 20 vetture, quindi circa il 20% del totale dell’offerta. Quest’alta concentrazione ha fatto sì che alcune auto, come l’Alfa Romeo Giulia GT Junior e la Fiat 500, siano diventate un simbolo per gli automobilisti italiani e riconosciute ancora oggi in tutto il mondo. Quest’ultima, tra l’altro, era anche l’auto che a listino costava meno di tutte, solo 475 mila lire; oggi, secondo ISTAT, corrisponderebbe a poco più di 4.700 euro, chiaramente lontano dal prezzo dell’auto più economica di oggi che è la Dacia Sandero e costa il 56% in più, cioè dai 7.450 euro. Per quanto riguarda il peso, invece, l’Alfa Romeo 1750 era la più pesantecon 1100 kg. Nulla in confronto però alla Jeep Compass di oggi, che ne pesa 1505. L’Autobianchi 500 Giardiniera era l’auto più ecologicadell’epoca e aveva una media di 5,2 l/100km, mentre oggi con 3,8 l/100km la Renault Kadjar è il modello che consuma meno. Il Made in Italy era prediletto dagli italiani, che nel 1968 sceglievano appunto quasi totalmente brand nazionali, principalmente Fiat. Le uniche straniere nella classifica erano la Simca 1000, la NSU Prinz IV, la Renault 4, l’Opel Kadett e il conosciutissimo maggiolone, il Volkswagen 1200. Quindi quello che è successo in 50 anni, facendo un quadro generale della situazione dell’evoluzione delle auto degli italiani, è che l’offerta sul mercato è quintuplicata, le vetture sono dell’11% più lunghe, del 18% più alte e del 57% più pesanti. Per quanto riguarda i prezzi, sulla base delle macchine più economiche, sono aumentati del 56%, anche la velocità media è aumentata e invece, per fortuna, con tutti i nuovi mezzi all’avanguardia, oggi si è riusciti a ridurre i consumi del 26%, che non è per niente male come dato.

The new Nissan LEAF: the world's best-selling zero-emissions electric vehicle now most advanced and accessible on the planet

Nissan: prima nelle classifiche di vendita mobilità elettrica in Italia

 

dalla redazione

 

Nissan Italia si conferma leader nella mobilità elettrica nei primi otto mesi del 2018 con vendite pari a 1.002 unità, 72% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, su un totale mercato di 3.439 veicoli elettrici venduti sul territorio nazionale, registrando una quota di mercato del 29%. Prosegue la crescita di Nissan LEAF che si conferma la vettura 100% elettrica più venduta in Italia registrando vendite per 880 unità, pari a una quota di mercato del 28%, con un incremento del 131% rispetto al periodo gennaio-agosto 2017. Nissan guida anche il mercato dei veicoli commerciali 100% elettrici in Italia con e-NV200 che ha totalizzato 122 unità vendute e una quota di mercato del 36%. Infine Nissan contribuisce allo sviluppo della mobilità elettrica in Italia anche con l’installazione delle infrastrutture di ricarica rapida. Nei primi otto mesi del 2018, Nissan ha promosso l’installazionedi 45 colonnine di ricarica rapida CHAdeMO sul territorio nazionale, portando a 119 il totale di infrastrutture Nissan, che raggiungono una quota del 74% del mercato totale.

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Toyota: ritorno europeo per la Corolla

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Fa il suo ritorno sul mercato europeo la Toyota Corolla: la casa giapponese ha deciso di sostituire il nome Auris per le vetture di segmento C. La nuova Corolla sarà disponibile nelle varianti sedan, hatchback e Touring Sports. La nuova gamma verrà lanciata nel Vecchio Continente all’inizio del 2019, dopo l’anteprima mondiale del prossimo mese di ottobre al Salone di Parigi 2018. Come detto, saranno tre le varianti della nuova Corolla: sedan, hatchback e Touring Sports. Le ultime due saranno in primo piano all’appuntamento transalpino, entrambe con le versioni Full-Hybrid Electric. Questo cambiamento coincide con l’introduzione della nuova piattaforma Toyota New Global Architecture (TNGA) sulla gamma Corolla, che andrà a sostituire le tre piattaforme attuali. “La filosofia di progettazione e design della nuova piattaforma TNGA conferisce una nuova dimensione ai nostri modelli del segmento C di prossima generazione – le parole di Johan Van Zyl, presidente di Toyota Motor Europe – I rinomati valori della gamma Corolla saranno rafforzati da valori più emotivi a cui aspirano i nostri clienti, come un design distintivo, la raffinatezza degli interni, maggiori prestazioni e potenti ed efficienti propulsori Full-Hybrid Electric”. Toyota Corolla è un nome storico per il marchio giapponese ed è diventato nome del modello di auto più venduto al mondo, con oltre 45 milioni di unità dal 1966 ad oggi. A partire dal 2007, nel mercato europeo fu cambiata la nomenclatura, appunto con la nascita della Toyota Auris, ma ora c’è questo ‘ritorno al passato’ e la Corolla tornerà anche sulle strade del Vecchio Continente.

 

 

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F1: Monza è ancora di Hamilton

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Lewis Hamilton vince il GP di Italia davanti alla Ferrari di un eroico Kimi Raikkonen, che ha mantenuto la leadership fino a otto giri dalla fine, quando le sue gomme posteriori erano ormai pronte ad abbandonarlo, dopo una corsa combattuta come un leone e dopo un tempo che è parso infinito alle spalle della Mercedes di Bottas, oggi compagno di squadra perfetto. Il finlandese, grazie alla penalizzazione inflitta a Verstappen a fine gara, è finito a sua volta sul podio, terzo. Niente da fare invece per Vettel, che dopo il contatto al via con Hamilton ha dovuto rincorrere il gruppo per tutti i 53 giri, chiudendo al quarto posto. Verstappen, Grosjean, Ocon, Perez, Sainz e Stroll completano la top ten. Le gomme alla partenza: supersoft per tutta la griglia, tranne Ericsson, Leclerc, Magnussen e Ricciardo, con le soft. Nuvole sul GP di Italia ma niente pioggia al via, con  Raikkonen che scatta benissimo dalla pole e si lancia verso la prima variante in testa: Vettel ci prova, gli si affianca ma deve stargli dietro, e proteggersi da Hamilton. Il britannico si fa subito sotto e i due si sfiorano, ma la vera frittata accade poco dopo, alla Roggia, con Hamilton che ci riprova e i due si toccano inevitabilmente; Vettel si gira, e precipita indietro. Seb prosegue ma rientra subito ai box e deve cambiare l’ala anteriore, approfittandone inoltre per passare subito alle soft e rientrando in pista 18esimo. In pista esce subito la safety dopo che al via Hartley si è ritrovato in una morsa tra Vandoorne ed Ericsson, costretto al ritiro. Alle spalle della safety car Kimi guida il gruppo davanti a Hamilton, Verstappen, Bottas, Grosjean, Sainz, Ocon, Stroll, Sirotkin e Alonso. Al giro 4 la safety rientra e subito è lotta tra Ferrari e Mercedes: Hamilton è feroce ma Raikkonen non cede e si tiene la piazza. I due cominciano a suonarsele sul monitor dei tempi. Al giro 9 Vettel si avvicina alla top ten, 12esimo. Al giro 14 Alonso è costretto al ritiro. Dopo 15 giri Raikkonen ha messo 1 secondo tra lui e Hamilton, mentre dietro li inseguono Verstappen, Bottas, Grosjean, Ocon, Sainz, Perez, Stroll e Vettel. Al giro 21 Kimi si ferma ai box e monta le soft. Hamilton rimane fuori e comincia a spingere come un matto. Il finlandese rientra quarto e gli dicono a sua volta di dare il massimo. Vettel intanto è risalito quinto. Al giro 25, ritiro per Ricciardo con il motore in fumo. Hamilton è leader seguito da Verstappen, Bottas, Kimi, Vettel, Ocon, Perez, Sainz, Stroll e Sirotkin. Verstappen è il secondo a fermarsi del gruppo di testa, seguito poi al giro 28 da Hamilton, che monta a sua volta la soft. Bottas rimarrà fuori per tenere a bada Kimi fino al giro 37. In pista la Mercedes del finlandese è davanti a Raikkonen, Hamilton, Verstappen, Ocon, Perez, Sainz, Stroll, Sirotkin e Vettel – che si è fermato nuovamente al giro 31, per passare alle supersoft. Le gomme posteriori di Raikkonen intanto cominciano a soffrire per il blistering. Al giro 42 tutti i piloti hanno effettuato il pit stop. Bottas e Verstappen si trovano ruota a ruota alla prima chicane, con la Mercedes che finisce lunga e la Red Bull che si beccherà 5 secondi di penalità per il contatto. A meno di dieci giri dalla fine Raikkonen stringe i denti in testa, con le gomme ormai alla frutta, Hamilton gli è dietro con il fiato sul collo. Seguono Verstappen, Bottas, Vettel, Grosjean, Ocon, Perez, Sainz e Stroll. Al giro 45 Hamilton mette a segno il sorpasso della vittoria e supera la Rossa, volando verso il suo sesto successo stagionale. Raikkonen, Verstappen, Bottas e Vettel chiudono alle spalle del britannico. Sul podio sale Bottas, grazie alla penalità inflitta alla Red Bull.

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Renault-Nissan-Mitsubishi raggiunge vendite da record con 5,54 milioni di unità nel primo semestre

 

 

 

 

 

 

 

 

 

dalla redazione

 

Renault-Nissan-Mitsubishi, la più grande alleanza automobilistica del mondo, ha annunciato oggi che le vendite presso le aziende sono aumentate del 5,1% fino a raggiungere il nuovo record di 5.538.530 veicoli nei sei mesi fino al 30 giugno.

Le tre aziende dell’Alleanza hanno registrato un aumento della domanda nei segmenti di prodotto che comprendono crossover, veicoli sportivi, pick-up e modelli elettrici e ibridi-elettrici a zero emissioni.

Tra i marchi principali, Renault ha registrato un aumento delle vendite di Clio, Captur e Scenic; Dacia ha ottenuto un record di vendite a metà anno; Nissan ha assistito a una maggiore domanda dei modelli Note, Serena, X-Trail e Qashqai; e i volumi di Mitsubishi Motors sono incrementati grazie alle vendite dei nuovi Eclipse Cross e XPANDER.

Sia Renault che Nissan hanno segnalato una forte domanda nel segmento dei veicoli elettrici. Renault si è assicurata il 21,9% della quota di mercato europea dei veicoli elettrici con ZOE e Kangoo Z.E., che detiene anche il 38% della quota di mercato dei veicoli elettrici LCV. Per quanto riguarda Nissan, la domanda per la nuova LEAF ha contribuito alle vendite di oltre 47.000 veicoli elettrici nel primo semestre, facendola diventare il veicolo elettrico più venduto in Europa nella prima metà di quest’anno con oltre 18.000 registrazioni. Mitsubishi Motors è rimasta leader di mercato nel segmento SUV PHEV con ordini continuativi per il suo Outlander ibrido-elettrico.

Carlos Ghosn, presidente e amministratore delegato di Renault-Nissan-Mitsubishi, ha dichiarato: “Le nostre aziende continuano a incrementare le vendite in più mercati, riflettendo le offerte competitive e attraenti dei nostri marchi. Queste incredibili prestazioni di vendita nella prima metà del 2018 dimostrano che siamo in linea con le previsioni fissate nel piano a medio termine per il 2022 dell’Alleanza”.

In base al piano a medio termine della durata di sei anni, Renault-Nissan-Mitsubishi prevede vendite combinate di oltre 14 milioni di unità all’anno entro la fine del 2022, oltre il 30% in più rispetto ai 10,6 milioni di unità vendute dalle aziende dell’Alleanza nel 2017. Il piano prevede anche un approfondimento della convergenza tra le aziende, compreso l’uso di piattaforme e propulsioni comuni, condividendo l’innovazione nell’elettrificazione, nella connettività e nelle tecnologie di guida autonoma.

I veicoli venduti dalle aziende dell’Alleanza rappresentavano circa una vettura su nove vendute in tutto il mondo nella prima metà dell’anno. Tra i diversi marchi:

Il Gruppo Renault ha venduto 2,1 milioni di veicoli nella prima metà del 2018, stabilendo il record di vendite semestrali per i marchi Renault e Dacia. In Europa, Renault è rimasto il secondo marchio più venduto, con Captur numero uno nel suo segmento.

Nissan Motor Co. Ltd. ha venduto 2,8 milioni di veicoli con i marchi Nissan, INFINITI e Datsun in tutto il mondo. In Cina, la società ha raggiunto una crescita delle vendite del 10,8%.

Mitsubishi Motors ha venduto 616.648 veicoli in tutto il mondo, in quanto la società ha lanciato la sua nuova Eclipse Cross in oltre 60 paesi. Inoltre, ad aprile sono iniziate le esportazioni di XPANDER dall’Indonesia alle Filippine. I risultati sono stati guidati anche dalla Tailandia, con una forte domanda di pick-up, e dalla Cina con il SUV Outlander.

 

I primi 10 mercati dell’Alleanza

1             Cina

2             Stati Uniti

3             Francia

4             Giappone

5             Russia

6             Germania

7             Messico

8             Italia

9             Brasile

10           Spagna

I primi 10 mercati del Gruppo Renault


1             Francia

2             Russia

3             Germania

4             Italia

5             Cina

6             Spagna

7             Brasile

8             Argentina

9             Turchia

10           Iran

I primi 10 mercati di Nissan


1             Stati Uniti

2             Cina

3             Giappone

4             Messico

5             Canada

6             Regno Unito

7             Russia

8             Brasile

9             Spagna

10           Francia

I primi 10 mercati di Mitsubishi Motors


1             Indonesia

2             Cina

3             Stati Uniti

4             Giappone

5             Australia

6             Thailandia

7             Filippine

8             Germania

9             Russia

10           Regno Unito

 

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Skoda: debutta al Salone di Parigi il suv compatto Karoq Sportline

 

di Martina Renna

 

Arriverà sul mercato italiano ad autunno inoltrato in occasione del Salone di Parigi, in programma dal 4 al 14 ottobre. Si tratta di Skoda Karoq Sportline, una versione votata alla guida dinamica su strada, a differenza dell’appena presentata Karoq Scout, pensata per l’offroad. Sarà disponibile con tre motori: il 2.0 TDI Diesel da 190 cavalli con cambio DSG, il doppia frizione automatico a sette marce, e trazione 4×4, il 2.0 TDI da 150 cavalli, a trazione anteriore o integrale, di serie col cambio manuale a sei marce e DSG a richiesta, ed infine il 1.5 TSI, il quattro cilindri benzina da 150 cavalli, con il doppia frizione. Il poker sarà completato, ma non in Italia, dal 2 litri benzina TSI da 190 cavalli. Skoda Karoq Sportline mutua l’estetica dalla maggiore Kodiaq. Presenta cerchi da 18 pollici e in opzione da 19″. Vetri posteriori oscurati e barre sul tetto finite in nero. Negli interni spiccano sedili sportivi in tessuto nero, il volante in pelle, la pedaliera in acciaio e anche il padiglione ha finiture in nero. Inoltre nell’abitacolo le tasche a rete sui sedili anteriori e nella zona della consolle centrale sono pensate per facilitare la quotidianità degli occupanti, così come lo scomparto alla sinistra del volante e i supporti per smartphone e tablet dedicati ai passeggeri posteriori.

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Mercato Italia: +4,42% a Luglio

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Il mercato dell’auto torna a crescere. A luglio, le immatricolazioni sono aumentate del 4,42% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Lo fa sapere il Ministero dei Trasporti, sottolineando che a giugno le vendite erano scese del 7,07%. Sempre a luglio, sono stati 378.884 trasferimenti di proprietà di auto usate, con un -0,99% rispetto allo stesso mese del 2017. Il volume globale delle vendite (531.277 macchine) ha quindi interessato per il 28,68% auto nuove e per il 71,32% usate. Con 42.100 immatricolazioni a luglio in Italia, Fiat Chrysler Automobiles aumenta le vendite del 3,4 per cento rispetto allo stesso mese di un anno fa, per una quota del 27,6 per cento. Nei primi sette mesi dell’anno, FCA registra 345 mila auto e ottiene una quota del 27,1 per cento. Ottimo il risultato raggiunto da Jeep in luglio: oltre 7.200 vetture immatricolate, più del doppio (+102,3 per cento) rispetto a luglio 2017. La quota del brand è del 4,7 per cento, cresciuta di ben 2,3 punti percentuali. Le registrazioni Jeep nei primi sette mesi dell’anno sono quasi 55.250, anche in questo caso più che raddoppiate (+101 per cento) nel confronto con un anno fa, per una quota al 4,3 per cento, in crescita di 2,2 punti percentuali. Positivo anche il risultato ottenuto da Alfa Romeo. In luglio il brand aumenta le vendite del 44,5 per cento, con oltre 4.900 immatricolazioni e registra la quota record (da maggio 2012) del 3,2 per cento, in crescita di 0,9 punti percentuali rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Nei primi sette mesi del 2018 il marchio registra poco meno di 32.200 vetture, il 12,4 per cento in più rispetto all’anno scorso, per una quota del 2,5 per cento, +0,3 punti percentuali in confronto a un anno fa. Il marchio Fiat immatricola oltre 26.500 vetture per una quota del 17,4 per cento. Nei primi sette mesi del 2018 le immatricolazioni Fiat sono quasi 227 mila e la quota è del 17,8 per cento.