Non è un aereo. È meglio

 

di Flavio Grisoli

 

Ormai da diverso tempo questa pagina è monopolizzata dai sistemi di guida futuri(bili). Ho cercato di spostare lo sguardo nelle ultime due uscite sulle nuove (e discutibili) regole tecniche della Formula 1 stagione 2014, ma oggi torniamo a cavalcare il nostro cavallo di battaglia preferito. Con quella che sarà la grandissima novità del 2014. Non mancherà molto per vederla dal vivo, perché il 4 e 5 marzo prossimi il Salone di Ginevra aprirà i battenti alla stampa e noi saremo lì a guardare la Rinspeed XchangE Concept. Il concetto di partenza è sempre lo stesso, un’auto a guida autonoma. Ma qui saliamo ad un livello decisamente superiore. Il costruttore svizzero ha infatti totalmente reinventato la concezione degli spazi all’interno dell’abitacolo, ideato come un salottino per uomini d’affari. I sedili anteriori, infatti, possono ruotare a 360°, permettendo così ai passeggeri di intavolare una conversazione vis-à-vis. Questo grazie anche alla tecnologia Steer by wire, che permette allo sterzo di scorrere dalla classica posizione laterale fino al centro della plancia anteriore, consentendo così una gestione dello spazio interno davvero innovativa. È possibile così creare un vero e proprio salotto, stile limousine. Naturalmente non c’è solo questa particolare concezione di “condivisione” del viaggio: Rinspeed ha infatti messo a punto un nuovo sistema di infotainment in grado di rendere la vettura un vero e proprio ufficio itinerante, offrendo al “conducente” (non si potrà più chiamare così, effettivamente) la possibilità di intrattenersi con dei videogiochi, oltre a guardare film e operare sulla propria casella di posta elettronica, fino a organizzare delle videoconferenze. Il capo di Rinspeed Frank M. Rinderknecht ha dichiarato: “Finora nessun costruttore ha preso seriamente in considerazione la logica del conducente. Ora non sarà più necessario guardare la strada durante il viaggio, ma spendere quel tempo in modo più proficuo e significativo”.

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