di Delfina Maria D’Ambrosio
Tra le tante novità che si potranno ammirare al Salone di Ginevra, ci sarà anche la nuova Volkswagen Golf GTE. Si tratta di un’ibrida plug-in che sfrutta un sistema formato da un motore 1.4 TSI benzina da 150 CV e un modulo elettrico da 104 CV che permette di raggiungere una potenza massima di 204 CV, con 350 Nm di coppia, valori questi che si traducono in una velocità massima di 217km/h e in uno scatto 0-100km/h in 7,6 secondi. Ad essere realmente strabilianti sono i consumi e le emissioni: 1,5l/100km ovvero 35g/km di CO2 con un’autonomia complessiva dichiarata di 940 km. Sfruttando solamente il motore elettrico la GTE riesce a raggiungere i 130 km/h e a viaggiare per 31km, il motore è inoltre alimentato da delle batterie agli ioni di litio che si possono ricaricare con facilità grazie ad una presa nascosta sotto il logo anteriore impiegando solo tre ore e mezza se ci si collega ad un impianto domestico e addirittura risparmiando sessanta minuti sfruttandone uno più potente. Il conducente potrà quindi scegliere di guidare in modalità e-mode, utilizzando quindi solo l’elettrico e annullando tutte le emissioni, chiaramente l’ideale per tratti brevi o per il contesto urbano, o in GTE mode, disponendo invece di tutti i cavalli che quest’auto offre. Quanto agli esterni, il design non si differenzia molto da quello delle altre Golf, anche se vi sono alcuni nuovi particolari come i fari anteriori a Led e lo stemma centrale sulla calandra che nasconde la presa elettrica. Entrando nell’auto, troviamo i rivestimenti con fantasia a scacchi e uno schermo da 6,5 pollici che permette di effettuare varie operazioni, collegando il proprio smartphone, come il controllo dello stato delle batterie e impostare la climatizzazione in modo da trovare l’auto alla temperatura desiderata. La GTE pesa 1.5 tonnellate e arriverà sul mercato in autunno.