“Insieme a Ducati per la sicurezza stradale”

 

a cura di Delfina Maria D’Ambrosio

Intervista di Filippo Gherardi

 

Professione Motori è tornata a far visita a Telecom Italia, per parlare con Cristiano Habetswallner, Responsabile Sponsorship Telecom Italia, del binomio italiano tra Telecom Italia e Ducati e del loro progetto #TIMguardaavanti che ha come obiettivo quello di diffondere un uso consapevole del telefonino alla guida: “Il tema della concentrazione alla guida è un tema centrale, sia per le due che per le quattro ruote, quello che abbiamo notato è che sul web di sicurezza stradale se ne parla poco e soprattutto non si parla mai dell’attenzione che bisogna avere quando si è alla guida. La causa principale di incidenti è la distrazione, fattore su cui l’uso del cellulare ha un grosso peso; si vedono cose paradossali alla guida, molto pericolose. Gli incidenti stradali negli ultimi anni sono diminuiti, grazie specialmente ad azioni coercitive, come la patente a punti, eppure la distrazione ne causa ancora molti. Noi abbiamo fatto un po’ di ricerche, sfruttando anche ricerche già esistenti come quelle relative al portale dell’automobilista o Istat e si evidenzia che una persona su otto al di sotto dei 40 anni viene pizzicata alla guida durante le ore di punta con un cellulare in mano e una su quattro, specialmente nella fascia 18-24 anni, viene pizzicata mentre si fa un selfie e/o interagisce chattando o inviando sms. L’idea di TIM e Ducati è stata quella di cercare di sensibilizzare specialmente nella fascia d’età da patentino, ma di farlo in maniera più giocosa, volevamo cercare di avere un approccio più leggero anche per far sì che se ne parlasse di più sul web. Abbiamo quindi portato un po’ di ragazzi a Borgo Panicale dove c’è la fabbrica della Ducati e lo splendido museo e  li abbiamo lasciati interagire tra di loro e in modo tale da tirar fuori delle idee per proporre una campagna di comunicazione e sensibilizzazione dai ragazzi per i ragazzi e non solo. Dopo ventiquattrore di confronto, ne è venuta fuori l’idea di lanciare questo challenge sul web attraverso l’hashtag #Guardaavanti e questo post-it da attaccare con l’hashtag in una parte ben visibile per postare un selfie o un video sugli account social e nominare altre persone, in modo da coinvolgere e creare una simpatica catena di sensibilizzazione. Questo challenge, quindi, nasce proprio dai ragazzi di 16 anni che hanno raccolto le varie idee”. Adesso #Guardaavanti sta cominciando ad arrivare nelle scuole, come confermato dagli eventi di Torino e Parma, la sfida è quella di lanciare una campagna di sensibilizzazione nazionale per ricordare di non utilizzare il cellulare alla guida e c’è stata una grande risposta dai protagonisti della MotoGP: “Noi lo chiediamo a tutti – ha spiegato Habetswallner – abbiamo coinvolto prima i nostri amici nell’ambito della MotoGP ma adesso speriamo che si possa allargare la piattaforma di persone che sul web ricorda che si deve guardare avanti e che non si deve utilizzare il cellulare o farlo solo in situazioni di massima sicurezza. L’altro elemento è quello di andare sul territorio, nelle scuole, e di sensibilizzare, abbiamo fatto questa giornata a Parma insieme a Dovizioso ed è stata una giornata veramente divertente, utile per i ragazzi e utile per noi. Abbiamo fatto dei laboratori estremamente interessanti facendo vedere come il tema della distrazione possa essere dannoso, abbiamo provato attraverso un sistema di simulatori come  è facile distogliere l’attenzione dalla  guida nel momento in cui arriva  un messaggio. Saremo in 20 città con 100 attività di laboratorio sia nelle scuole che in altri luoghi extrascolastici, si tratta di un programma molto ricco”. Ducati e TIM hanno inoltre rinnovato il loro accordo per altre due stagioni: “Staremo insieme almeno fino al 2016 – ha confermato Habetswallner – con un impegno anche in termini di risorse maggiore rispetto a quello precedente, noi crediamo fortemente in Ducati pensiamo che il nostro sia un binomio italiano vincente. La Ducati , inoltre, rappresenta il successo del made in Italy: una laboriosità quasi artigianale con un uso delle tecnologie più evolute”. A parlare di questo rinnovo anche Enrico Noari, Brand Strategy e Commercial Media Telecom Italia: “Ormai è ufficiale possiamo confermare che per le prossime due stagioni TIM affiancherà nuovamente la Ducati per quanto riguarda il Motomondiale. Ci sono delle novità sia per la visibilità del marchio che per i piloti, il team è tutto italiano, con i piloti Iannone  e Dovizioso. Noi avremo una rinnovata visibilità sia sulla carena, quindi sul lato della moto, torniamo ad occupare una vecchia posizione storica alla quale siamo molto legati e anche sulla tuta dei piloti, ci saranno delle posizioni nuove, delle novità sia sul fronte che sulla schiena, siamo particolarmente soddisfatti”. Ducati e TIM unite anche negli obiettivi, come la sfida contro le moto giapponesi: “ La lotta contro le giapponesi – ha spiegato Novari –  è uno dei temi più importanti della stagione, come il confronto con Valentino che punta al titolo su una giapponese, sfidato da due piloti italiani su un’italiana. Noi rinnoviamo questa sfida e siamo contenti di aver trovato con Ducati il feeling di qualche anno fa, siamo sicuri che in questa stagione potremo toglierci molte soddisfazioni”.

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