di Delfina Maria D’Ambrosio
Dopo tante vittime, finalmente sembra sia vicina la giustizia. Ci riferiamo al ddl sull’omicidio stradale che è passato al Senato con 163 sì, 2 astenuti e 65 voti contrari. Tra le misure sono previste l’arresto in flagranza di reato, il ritiro della patente fino a 30 anni, e un innalzamento della pena: 12 anni per l’omicidio che diventano 18 in caso di omicidio plurimo. 27 anni sono invece la pena massima che è prevista quando l’omicidio avviene in stato di ebbrezza (con un tasso alcol emico superiore a 1,5) o sotto effetto di sostanze stupefacente ed è seguito da una fuga. Quanto alla revoca della patente sarà di 15 anni se si guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, 20 se in passato si era già stati positivi all’alcol test, 30 se durante l’incidente si era ubriachi o drogati e si andava oltre il limite di velocità. Per quanto riguarda le lesioni personali si va dai 2 ai 4 anni di carcere. Adesso il ddl passerà all’esame della Camera