Renault, dall’automotive al MotorSport: tutte le novità del 2016

 

Intervista di Filippo Gherardi

Trascrizione a cura di Delfina Maria D’Ambrosio

 

Continuano le grandi interviste targate Professione Motori. Nei giorni scorsi è tornato a trovarci Francesco Fontana Giusti, Direttore Comunicazione Renault. Tanti gli argomenti trattati, partendo dalla Nuova Scenic, svelata due mesi fa al Salone di Ginevra :

“Dopo venti anni reinventiamo il monovolume con un design che diventa arma di seduzione e rompe con tutti gli schemi del segmento proponendo delle dimensioni inedite. Tutte le nostre Scenic avranno cerchi da 20 pollici e un’altra novità è il bicolore: fattori che danno un aspetto molto dinamico a questa vettura. Il secondo punto è la modularità: abbiamo il One Touch Folding grazie al quale con un tocco vanno giù i sedili lasciando tanto spazio all’interno e poi la sicurezza è fondamentale, abbiamo tutti i sistemi di sicurezza alla guida, e la frenata di emergenza in caso di riconoscimento pedone. La democratizzazione della tecnologia è un fattore chiave in casa Renault quindi troviamo R Link-2, Multisense, schermo da 8,7 pollici, head-up display. Ci portiamo dietro tutta la tecnologia che abbiamo su Espace e su Talisman visto che siamo sulla stessa piattaforma. Per Scenic, inoltre, stiamo parlando della versione corta a 5 posti, ma ci sarà anche la lunga e arriveranno entrambe entro la fine dell’anno.  Dall’8 giugno ci sarà l’anteprima nazionale al Parco Valentino di Torino con tutte le informazioni più dettagliate”.

 

In attesa di Scenic la gamma Renault sul mercato continua chiaramente ad avere un ruolo da assoluta protagonista. Nelle scorse settimane la nostra redazione ha provato due vetture chiave nel nostro mercato. Partiamo da Kadjar, automobile dalle forme generose e dinamiche, e questo la rende molto originale nel suo segmento. Vettura rivoluzionaria dal punto di vista stilistico e tecnico e che ha avuto un ottimo impatto sul mercato:

“E’ un prodotto importante per noi perché è il primo crossover nel segmento C, è un crossover perché ha tre anime, quella del SUV, quella della station e quella della berlina. SUV perché ha il 4×4 quindi una capacità offroad impressionante e altezza dal suolo di 200 millimetri, una station perché ha tanta modularità, l’Easy Break 1/3, 2/3 dunque tanta funzionalità e un bagagliaio di 527 litri e, infine, si guida come una berlina perché ha posizione di guida rialzata e un raggio di sterzata di 10,7 metri. Il design poi devo dire è davvero molto accattivante”.

 

Altra vettura provata da noi è la Talisman, una macchina in gran  parte diversa dalla vecchia Laguna, e con una propria identità specifica: l’attacco fondamentale di Renault in un segmento, quello delle berline di lusso, molto competitivo:

 

‘Senza rinnegare Laguna è una macchina completamente diversa, è una grande berlina, e qui entriamo nel segmento D. Ha una silhouette elegante, slanciata, dinamica, tanto spazio all’interno e un punto di forza è la tecnologia perché si porta tutta la tecnologia che abbiamo visto su Espace e con Bose System sembra di essere in un salotto di prima classe. Su questa vettura la vera chicca è il sistema di quattro ruote sterzanti, che di solito va sulle vetture sportive, e che ti dà l’impressione di guidarla come se fosse una citycar”.

 

Kadjar e Talisman rappresentano in pieno questo nuovo profilo che vi state ponendo con ottimi risultati sul mercato:

“ La Renault è sempre stata molto brava a fare vetture del segmento A e B e con questo rinnovo del  C e D siamo molto orgogliosi, abbiamo grande fiducia in questi prodotti perché c’è tanta qualità percepita. La Talisman del resto come l’Espace viene fatta in questa nuova fabbrica dove abbiamo investito tanti milioni di euro, dove anche Mercedes ci ha dato anche qualche dritta, dunque la qualità percepita c’è tutta, la tecnologia anche e il design di Laurens van den Ackerche, esperto su segmenti A e B, e che sta portando grandissimi risultati anche su queste vetture”.

 

Proprio Talisman , al pari dell’Espace, è stata protagonista della dimostrazione a Padova, a cui abbiamo anche noi partecipato, che ha avuto come fulcro il sistema 4Control:

 

“Il 4Control, sistema delle quattro ruote sterzanti, va sulle auto sportive, noi abbiamo deciso di metterlo sulle nostre grandi, quindi Escpace e Talisman, perché dà tanta maneggevolezza a queste vetture che sono di 4,85 metri . Funziona molto semplicemente: sotto i 60 km/h le ruote posteriori sterzano nel senso opposto a quelle anteriori, dando l’impressione che queste  automobili abbiano un passo più corto, la vettura è realmente più agile e maneggevole, con un raggio di sterzata simile a quello della Clio quindi ideale per parcheggiare e girare in città. Sopra i 60km/h le ruote sterzano nella stessa direzione e questo vuol dire più tenuta di strada, più sicurezza anche in curva. E’ un sistema che abbiamo introdotto nel 2007 sulla Laguna, questa volta è unico perché ci abbiniamo il controllo delle sospensioni che lo rende estremamente competitivo. All’evento con i tuoi colleghi abbiamo messo in un piazzale degli oggetti di cristallo molto delicati e li abbiamo fatti girare in spazi ristretti, non è successo assolutamente niente e sono rimasti tutti veramente impressionati, bisogna provarlo per credere”.

 

Renault, dal punto di vista stilistico e tecnico si conferma all’avanguardia, così come all’avanguardia è la filosofia di Dacia, importante punto di riferimento per chi si approccia al vostro mondo.  Recentemente c’è stata l’introduzione nei nuovi progetti del Dacia Family Day e nelle ultime settimane l’introduzione sul mercato della serie limitata speciale Family:

 

“Dacia è per noi una grande soddisfazione, sono dieci anni che siamo sul mercato italiano e cresciamo continuamente.  La formula magica è chiaramente qualità Renault al miglior prezzo sul mercato. La famiglia per Dacia è fondamentale, lo è sempre stata, ma quest’anno abbiamo deciso di puntare sulla famiglia, lo abbiamo fatto in comunicazione con questo progetto Dacia Family Project dando la possibilità alle future mamme di seguire la loro passione, lo abbiamo fatto allo stadio dell’Udinese, il Dacia Arena, e lo abbiamo fatto col prodotto lanciando questo Dacia Family che sono due allestimenti: Ambiance Family e Laureate Family. Ambiance punta più sul design, quindi strippin, cerchi in  lega per certe vetture,  fendinebbia, e Laureate punta più sulla tecnologia, quindi il Media NAV evolution su tutta la gamma e il radar parking  su alcune vetture. I prezzi sono ancora più competitivi, perché ogni volta guardiamo quello che succede sul mercato e cerchiamo di essere i meno cari. E lo siamo.

 

In chiusura passiamo al Motor Sport,  fine settimana importante con  la Targa Florio voi sarete protagonisti con Twingo R1 che dopo la gara test a Sanremo è a un battesimo importantissimo, centesima edizione della gara più importante del rally italiano

 

“Il Motor Sport è sempre stato nel DNA di Renult, la Formula Uno inutile dirlo: 35 anni, dodici titoli costruttori,  undici titoli pilota, un palmares che tutti ci invidiano. Gli ultimi risultati della gara in Russia sono positivi, pian piano stiamo crescendo, il nostro obiettivo è tornare sul podio. Quanto alla Formula Elettrica, nella bellissima gara a Parigi purtroppo siamo partiti con le pole un po’ indietro ma Buemi ha fatto un rialzo impressionante arrivando sul podio, siamo sempre campioni. Sull’impegno italiano rally e pista, rally oltre al Clio R3T che compete in tutti i campionati abbiamo queste due grandi novità che sono la Twingo R1, basata sulla  Nuova Twingo con motore posteriore, che inizia la Targa Florio questo week end e questo trofeo femminile, Lady Renault, che vedremo sempre alla Targa Florio. Quanto alla pista per il Clio Cup,  campionato monomarca che porta tanti bei risultati, quest’anno abbiamo fatto una cosa molto speciale coinvolgendo 12 giornalisti sportivi, c’è già stata la prima tappa e ci sarà la seconda a Misano questo fine settimana. Sono sei incontri sulle piste più importanti e famose d’Italia, è un campionato all’interno del campionato, sicuramente un’esperienza molto entusiasmante per i nostri giornalisti”.

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