Alfa Romeo Stelvio: ci sono due nuovi propulsori

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Terminato il lancio e le presentazioni ufficiali,  è tempo di “porte aperte” per la nuovissima Alfa Romeo Stelvio: durante il prossimo fine settimana (8-9 aprile), il tanto atteso SUV del Biscione si mostrerà al pubblico con due nuovi motori. Sono stati appena aperti gli ordini sia per il turbodiesel 2.2 litri da 180 cavalli con cambio automatico e trazione posteriore, che per il 2.0 benzina da 200 cavalli sempre con cambio automatico ma con le quattro ruote motrici Q4. Si vanno ad inserire nella gamma già precedentemente composta dal 2.0 benzina da 280 CV e dal diesel 2.2 da 210 CV, ma sono due propulsori di nuova generazione realizzati completamente in alluminio. Il nuovo benzina 2 litri, oltre ad avere l’albero di trasmissione in fibra di carbonio, ha il sistema elettroidraulico di attuazione valvole MultiAir e il dispositivo di sovralimentazione due in uno e iniezione diretta ad alta pressione, il tutto studiato per avere una maggiore reattività e minori consumi. Dall’altra parte c’è il diesel 2.2 da 180 CV, il primo a gasolio tra i nuovi motori Alfa costruiti del tutto in alluminio: presenta l’iniezione Multijet II con IRS e pressione di esercizio per il sistema di alimentazione, sovralimentatore con turbocompressore a geometria variabile ad attuazione elettrica, sensore di velocità del turbo e contralbero di equilibratura. Le prestazioni di Stelvio dichiarate con questo motore, che presto equipaggerà anche la Giulia, sono di 210 km/h di velocità massima e di un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,6 secondi, con consumi pari a 4,7 litri per 100 km e 124 g/km di CO2. Con i due propulsori debuttano anche due rifiniture con rivestimenti color cioccolato e interni sportivi con inserti in alluminio, pannelleria nera, volante e sellerie in pelle e sedili riscaldabili e regolabili elettricamente. I prezzi di listino della gamma partono da una base di 47.300 euro.

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