Jeep Renegade GPL: nuova alimentazione, stessa grinta

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Tutto pronto per l’arrivo nelle concessionarie della prima Jeep Renegade con alimentazione a GPL. La casa del gruppo FCA ha infatti annunciato l’ingresso in gamma di una vettura ormai conosciuta in tutto il mondo, ma con una nuova alimentazione a gas liquido, capace così di abbinare i vantaggi economici e ambientali al piacere di guida. Sarà spinta dal motore 1.4 Turbo da 120 cavalli a doppia alimentazione (benzina/GPL), con cambio manuale a 6 marce a trazione anteriore. Verrà commercializzata, esclusivamente con l’allestimento Longitude, ad un prezzo di lancio di 21.300 euro, mentre il costo di listino, invece, è pari a 24.750 euro. Il motore è stato progettato specificatamente per l’integrazione dell’impianto GPL, grazie all’impiego di materiali e componenti specifici e l’applicazione di una tecnologia dedicata. E’ una centralina unica a gestire i due carburanti: dopo una partenza sempre a benzina, avviene automaticamente il passaggio al GPL, anche se il conducente ha sempre la possibilità di commutare da un carburante all’altro, tramite l’apposito pulsante sulla plancia. La Jeep Renegade GPL ha un propulsore con potenza di 120 cavalli ed una coppia massima di 215 Nm, con una riduzione delle emissioni di CO2 di circa il 10%, pur mantenendo discrete prestazioni. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 11 secondi e viene raggiunta una velocità massima di 178 km/h. Il serbatoio del GPL ha una capacità di 38 litri ed è posizionato in un vano del bagagliaio, mentre l’autonomia complessiva è di oltre 1.000 chilometri.

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