Renault: il Vecchio Continente accoglie il pick up Alaskan

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Finora è stata un’esclusiva del mercato d’oltreoceano, sudamericano in particolare, ma visto il grande successo riscosso Renault ha deciso di importare anche qui nel Vecchio Continente il suo enorme pick up Alaskan. In realtà noi europei lo avevamo già visto allo scorso Salone di Parigi, ed è la stessa Europa a dare i natali all’Alaskan, che viene infatti prodotto nello stabilimento Nissan di Barcellona, lo stesso che produce la Nissan Navara NP300 su cui è basato proprio il pick-up Renault. I francesi hanno però dato una propria impronta all’imponente mezzo di lavoro, ritoccandolo già nell’estetica per dargli una differente personalità, come si nota dalla celebre Losanga presente sul grande frontale. Adatto a trasportare pesi fino ad una tonnellata nel cassone da 2,46 metri quadrati e a trainare carrelli dal peso di 3,5 tonnellate, l’Alaskan non può ovviamente passare inosservato per le sue dimensioni: 5,32 metri di lunghezza, 1,83 metri di altezza e 1,85 m di larghezza. Gran parte delle dotazioni  e delle soluzioni tecniche è pensata per facilitare le operazioni di carico o scarico, ne sono un esempio il sistema C-Channel che permette di fissare qualsiasi tipo di carico in totale sicurezza, o ancora la sponda posteriore capace di reggere pesi fino a 500 kg. Per il confort di guida ci sono sospensioni multilink a 5 elementi che permettono all’Alaskan di comportarsi efficacemente su qualsiasi tipo di terreno in perfetto stile SUV, e l’abitacolo mette a disposizione del guidatore un comodo sedile regolabile in otto modalità. La sicurezza viene garantita da 7 airbag mentre tra i sistemi di assistenza troviamo l’HSA per le partenze in salita, il controllo automatico della velocità in discesa, il sistema di frenata di emergenza ed il sistema che controlla la distanza dal veicolo che precede intervenendo in caso di rischio concreto di incidente. Il peso e le dimensioni di Alaskan impongono la necessità di potenti propulsore, per questo vengono proposti due turbodiesel 2.3 litri da 160 e 190 cavalli abbinabili ad un cambio manuale a sei rapporti o ad un automatico a sette marce. La trazione, infine,  può essere impostata su tre diversi livelli, da quella posteriore per i fondi stradali regolari a quella integrale per fondi sconnessi, fino alla 4×4 con marce ridotte. Dal mese di settembre Alaskan è disponibile sul mercato europeo ma bisogna tener conto che le tempistiche e le gamme varieranno a seconda dei Paesi.

Lascia un Commento