Suzuki Rally Cup: Martinelli esordisce ottenendo il podio

 

 

dalla redazione

 

Di tempo per riposare, non ce n’è. Trascorsa appena una settimana dal piccolo passo falso nel campionato italiano R1 durante il Rallye Elba, Stefano Martinelli torna a lavoro ed impugna il volante della Suzuki Swift 1.0 Boosterjet per tuffarsi nel Suzuki Rally Cup. Nonostante fosse la seconda tappa stagionale, per il pilota barghigiano il Rally del Salento rappresentava l’esordio nella competizione: da una parte test per affinare il feeling con la vettura, dall’altra un impegno da rispettare al massimo e alla fine onorato con l’ottimo terzo posto. I muretti di pietra e le strette strade del Salento hanno ospitato il secondo appuntamento del Suzuki Rally Cup in un weekend caldo e soleggiato. Dieci Suzuki Swift ed altrettanti equipaggi si sono affrontati nel sud della Puglia, ma se per i più l’obiettivo era quello di riprendere Corrado Peloso, che dopo la vittoria nella prima tappa del “1000 Miglia” comandava la classifica generale, per Stefano Martinelli il primo pensiero era quello di proseguire nello sviluppo della vettura; tuttavia il Salento non è stato preso sotto gamba e il terzo posto parla chiaro: “È stata una bella gara, un test impegnativo per la vettura che però ha ancora qualcosa da migliorare. Ci siamo divertiti e se non fosse stato per il problema degli ammortizzatori avremmo ottenuto un risultato ancor più soddisfacente”. Il pilota c’è e si vede, ma ai traversi di Stefano Martinelli si è opposto nuovamente il fato, sempre più severo nei confronti della piccola Suzuki Swift: “Abbiamo dovuto fare metà gara senza la barra di torsione, la macchina era molto difficile da controllare ma siamo comunque riusciti a conquistare il terzo posto. Salire sul podio è stata una gioia ma soprattutto abbiamo avuto la possibilità di lavorare sullo sviluppo della nuova Suzuki Swift per capire su quali punti intervenire”. E se il pilota di Barga è stato costretto ad inchinarsi davanti ai 1.6 di Peloso e Pellè, rispettivamente primo e secondo, il terzo posto del Salento lascia comunque un retrogusto di vittoria visti gli oltre 4 minuti di distacco dati alle “gemelle” di classe RSTB1. Stavolta è stato Massimiliano Bosi ad assumere il ruolo di navigatore, ma anche in Puglia come sempre Stefano Martinelli ha potuto contare sul supporto di AISM e della Gliese Engineering Motorsport. Dopo un’esperienza tanto divertente quanto costruttiva ora la testa torna tutta sul Campionato Italiano R1: prossimo appuntamento il 29 giugno per la prima prova su terra del Rally San Marino.

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