Ginevra 2013: novità e tradizione

 

di Filippo Gherardi

 

Non c’è anno, automobilisticamente parlando, che cominci senza che il Salone dell’Auto di Ginevra apra ufficialmente i battenti. È stato così nelle precedenti ottantadue edizioni, lo sarà anche in questo 2013. Il mercato delle quattro ruote si ritrova tra i padiglioni del PalExpo indebolito da un 2012 segnato a doppio giro dalla crisi economica mondiale, ma anche determinato a ripartire basando la propria rinascita, o tentativo di ripresa, su pochi ma significativi punti fermi. È innanzitutto arrivato il momento di investire su tecnologia ibrida e, a medio-lungo termine, elettrica, e basta girare per i vari stand ginevrini per accorgersene. Così come occorre semplicemente entrare più nel dettaglio delle anteprime assolute, un centinaio circa su novecento modelli totali in esposizione, per notare la tendenza di alcune grandi case automobilistiche, europee e non, di tornare prepotentemente ad investire su modelli che hanno fatto la storia loro e dell’intero mercato. Non sorprendiamoci, quindi, se in casa Toyota sia ancora la Rav 4, arrivata alla sua quarta generazione, a farla da padrona, così come tra le mura Citroen è la nuova veste della C3 ad attirare le attenzioni maggiori. Chevrolet si riscopre grande, e soprattutto bella, per il nuovo anno dietro le linee aggressive e sportive di una Corvette, la Stingray, mentre Fiat riaccende l’interesse del suo pubblico con due nuove versioni di 500: la L Trekking e la GQ, ma anche con una rivisitazione cromatica della Panda. Subaru compie cinquanta cinque anni e prova a non sentirli con due nuove versioni della Forester e dell’Outback, Skoda rinnova la sua comodità e regolarità estetica con le due nuove versioni, berlina e station wagon, dell’Octavia. Stessi capisaldi, sommati alla tecnologia, che sembrano dominare tra le fila di Ford e che trovano la loro massima realizzazione nella nuova EcoSport. Eleganza, sportività e quel tratto, indelebile, di padronanza stradale completano la formula, se non ancora vincente perlomeno quanto mai promettente, dell’unica anteprima mondiale di casa Mercedes: la A45 AMG. Scommesse, importanti, arrivano da Renault e Peugeot, e in entrambi in casi per quel che riguarda il segmento delle crossover. Renault Captur e Peugeot 2008, due vetture che abbinano forme compatte e versatilità di una city car in un segmento in continua espansione. Lo stesso dove proverà ad inserirsi la Note, ultima idea lanciata e rivisitata di casa Nissan. Novità, importanti, arrivano da Volvo, dove più che i restyling di S60, V60 e XC60 a far parlare di loro sono i nuovi fari abbaglianti con sistema Active High Beam Control. Discorso analogo per Opel, dove tra la nuova cabrio compatta Cascada, e il prototipo dell’Adama R2 rally, si segnala il motore 1.6 della Opel Zafira Tourer, il motore diesel più pulito della storia del marchio.

Lascia un Commento