di Edoardo D’Angeli
Presentata al Salone di San Paolo –Brasile- lo scorso 24 ottobre, la nuova Renault Duster Oroch. La casa francese anticipa alcuni aspetti della futura filosofia del brand Dacia. La scelta del Salone brasiliano deriva dalla diretta concorrenza con il nuovo modello annunciato da FCA e che verrà prodotto in Thailandia da una joint venture (accordo in collaborazione tra due o più imprese) tra Fiat e Mitsubishi. Ricordiamo che la Renault rappresenta il 75% dell’intero settore veicoli in Sudamerica. L’azienda ha già annunciato che sarà presente su questo tipo di mercato con almeno due modelli, il cui primo potrebbe essere proprio la nuova Duster Oroch. Ma ora analizziamo la scheda tecnica: pick-up molto spazioso, è stato concepito per cinque passeggeri, è verniciata in bianco satinato con spruzzi arancioni che ne esaltano lo stile sportivo. Inoltre, ha anche un tetto apribile panoramico in vetro. Ma le caratteristiche che balzano subito allo sguardo sono i materiali e la tappezzeria arancione fluorescente. La Renault inoltre afferma che la vettura è stata concepita per il mondo del kitesurfing. Il pick-up francese è stato dotato di barre portatutto, ed ha un piano di carico posteriore implementato per il trasporto, appunto, di attrezzature per il kitesurf. Per di più sono state montate due telecamere posteriori che permettono di poter registrare, e grazie allo schermo multimediale interno possono essere riprodotte le immagini delle suddette retrocamere. Fanno parte dell’equipaggiamento anche le ruote da 255/60 R18, e i sedili “Cover Carving” con imbottitura per resistere alle varie pressioni.