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FCA, Ferrari sarà scorporata

 

di Maurizio Elviretti

 

Dopo le anticipazioni del mese scorso del presidente Marchionne, ora arriva l’ufficialità: Ferrari sarà scorporata da FCA. La notizia arriva direttamente da Londra, dove il cda si è riunito per esaminare i conti del terzo trimestre, il gruppo ha annunciato l’intenzione di separare Ferrari. “Il consiglio di amministrazione di Fiat Chrysler Automobiles –spiega la società- nell’ambito di un piano per la realizzazione di una struttura di capitale appropriata a sostenere lo sviluppo di lungo termine del Gruppo ha autorizzato la separazione di Ferrari da FCA”. Nel dettaglio, la separazione, prosegue la società, verrà attuata attraverso l’offerta pubblica di una parte della partecipazione di FCA in Ferrari pari al 10% del capitale di Ferrari e la distribuzione della rimanente partecipazione di FCA in Ferrari agli azionisti di FCA. Il consiglio ha autorizzato il management a intraprendere le azioni necessarie a completare queste operazioni nel 2015. FCA si attende che le azioni di Ferrari siano quotate negli Stati Uniti e in un altro mercato europeo. Il consiglio ha approvato poi i risultati di Fca nel terzo trimestre: i ricavi sono saliti del 14%, a 23,6 miliardi di euro, e il risultato operativo (ebit) del 7%, a 0,9 miliardi, mentre l’utile netto è stato di 188 milioni di euro, in linea con quello del terzo trimestre 2013. Confermati poi gli obiettivi di bilancio per quest’anno comunicati in precedenza: consegne a livello globale per circa 4,7 milioni di veicoli, ricavi a 93 miliardi di euro, utile netto tra 0,6 e 0,8 miliardi di euro, indebitamento netto industriale tra 9,8 e 10,3 miliardi di euro tenendo anche in considerazione il pagamento di 2,7 miliardi per l’acquisizione della quota del 41,5% di Chrysler dal Veba Trust, avvenuta il 21 gennaio scorso.