di Maurizio Elviretti
Arriva finalmente il via libera definitivo da parte dell’Europarlamento alle nuove norme Ue che fissano un obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 di 95 grammi al chilometro entro il 2020 per le nuove auto. Ridotta al solo 2020 la fase d’adattamento, mentre per il biennio 2020-2022 c’è un sistema di “supercrediti” in base a cui le vetture pulite conteranno sino al doppio di quelle più inquinanti. Il testo, che ora deve ricevere l’ok formale dal Consiglio Ue per entrare in vigore, è stato approvato a larghissima maggioranza con 499 voti a favore, 107 contrari e 9 astensioni. Bruxelles presenterà nei prossimi mesi il nuovo obiettivo di riduzione delle emissioni per il post 2020. Nell’intesa siglata dal voto di Strasburgo si prevede inoltre un tetto di 7,5 g/km al sistema degli incentivi e un valore decrescente dei supercrediti, per cui un’auto che emette meno di 50 g/km conterà per due passeggeri di una macchina nel 2020, per 1,67 nel 2021, per 1,33 nel 2022 e 1 passeggero nel 2023. Non sono invece previsti supercrediti tra il 2016 e il 2020. Entreranno poi in vigore al più presto i nuovi test, con una procedura più realistica, per valutare le emissioni auto.