Coppia vincente

 

di Germana Condò

 

Il “piccolo genio” diventa ibrido. Sorella minore della Prius, dalla quale eredita il motore elettrico, Toyota Yaris incrementa la gamma con una nuova propulsione e si rifà il look. Esteticamente la versione ibrida non si differenzia da quella normale. Il frontale assume un aspetto più sportivo, allungandosi un po’ per accogliere i due motori che gli ingegneri Toyota sono riusciti ad inserire in uno spazio contenuto. Un motore termico benzina da 1,5 litri con 75 CV, oltre ad un piccolo motore elettrico con una potenza pari a 61 CV, che lavorano in sinergia soprattutto nei percorsi urbani e che in termini di potenza reale erogata a regimi intermedi è pari a 90 CV, mentre in termini di consumi a ciclo combinato significa poter percorrere mediamente circa cento chilometri con quattro litri. Si può guidare in modalità ECO per provare a risparmiare, utilizzando al minimo il propulsore a benzina, mentre in modalità POWER si richiederà ai due motori tutta la potenza necessaria, senza aspettarsi comunque prestazioni eccessivamente brillanti. È nuova anche la grafica dei fari, che sfoggiano una serie di luci a LED. Nonostante l’ingombro del doppio motore, Yaris riesce a mantenere inalterata la caratteristica su cui maggiormente ha costruito il suo successo: lo spazio interno, sorprendente se rapportato ad un’auto dalle dimensioni esterne che non vanno oltre i quattro metri. La distanza tra i sedili anteriori e posteriori consente un buon comfort di viaggio ai passeggeri. La sensazione a bordo è di trovarsi su un’auto in cui tutto è stato curato nel dettaglio e utilizzando materiali di discreta qualità. La strumentazione rivela l’essenza ibrida di Yaris, con il nuovo indicatore dei consumi dedicato e nella scelta decorativa, attraverso l’applicazione di impunture color blu in varie parti dell’abitacolo. I comandi del climatizzatore sono stati collocati comodamente al centro, insieme al sistema audio, comprensivo di lettore CD ed Mp3, e di infotainment Touch&Go integrato. È soddisfacente il sistema di sicurezza passiva, grazie alla dotazione di serie di sette airbag di cui due frontali, due laterali, due a tendina e uno a protezione delle ginocchia del conducente. Per la sicurezza attiva, Yaris è stata dotata di un sistema di ESP con un livello di controllo particolarmente elevato, volto a prevenire situazioni pericolose. Oltralpe la Yaris Hybrid ha meritato un riconoscimento importante, il “Prix de la Voiture Verte 2012”, conferitole dall’Associazione Francese della Stampa Automobilistica che ha voluto premiare l’ottimo rendimento della propulsione ibrida, in considerazione delle prestazioni e dei consumi ridotti, nonché delle contenute emissioni di cO2.

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