Toyota Verso 1.6D: la prova

 

di Flavio Grisoli

 

Inutile girarci intorno: per quanto ci si voglia sforzare, specialmente in questo periodo di vacanze, per far entrare passeggini, carrozzine e tutti gli ammenicoli vari di cui ha bisogno la nostra prole nella macchina che abbiamo sempre amato e curato, arriva un punto nella vita di una giovane famiglia in cui molto probabilmente si rende necessario l’acquisto di una vettura più grande. Fortunatamente le case automobilistiche nel corso degli ultimi anni hanno curato particolarmente il segmento delle monovolume compatte, per venire incontro ad esigenze estetiche e tecnologiche oltre a quelle semplicemente spaziali che una vettura di dimensioni più generose potevano offrire. Naturalmente Toyota non si è sottratta a questa piccola rivoluzione, e nel 2009 ha deciso di far confluire tutte le versioni “Verso” delle varie Auris, Yaris, Corolla, Avensis in un’unica monovolume compatta: la Verso, appunto. Meno di 4,5 metri di lunghezza e uno spazio interno che non finisce mai, e fino a sette posti. Una vera manna dal cielo per chi ama portare la propria famiglia in giro. Ma anche tanta cura dei dettagli anche esterni (forse questo il vero tallone d’Achille di questo tipo di vetture negli anni passati) e delle dotazioni soprattutto tecnologiche. Ma andiamo con ordine: proprio come nelle ultime Avensis e Auris, il frontale della Verso è spazioso, importante, e ha un andamento a “U”; sulle fiancate troviamo una nervatura che va dalla ruota anteriore e sale fino al tetto in corrispondenza della ruota posteriore. Sul posteriore c’è un piccolo spoiler e i fari a Led con sfondo ghiaccio. Sia davanti che dietro troviamo inserti cromati. I fari anteriori, anch’essi a Led, sono caratterizzati da una linea di illuminazione diurna per accentuarne il carattere dinamico. Apriamo la portiera ed entriamo: immediatamente ci assale una sensazione di comodità e spaziosità:. I dettagli della plancia sono semplici, grazie all’utilizzo di plastiche scure, ma allo stesso tempo ben curati. Pochi pulsanti (questa la forza dei giapponesi, la semplicità), il climatizzatore bi-zona e l’ampio schermo touch che ospita il sistema di infotainment “Toyota Touch 2”. Questo sistema dispone di un sistema di navigazione satellitare full map di ultima generazione con avviso di superamento dei limiti di velocità ed informazioni sul traffico aggiornate in tempo reale. Ovviamente dotato di tecnologia Bluetooth, consente di attivare funzioni come l’assistenza stradale Toyota Eurocare e l’assistenza alle chiamate di emergenza. Completa l’insieme di assoluta comodità la leva del cambio in posizione rialzata. Il guidatore, anche sedutosi per la prima volta, ha subito una sensazione di padronanza del mezzo e di grande rilassatezza. La guida è fluida e comoda grazie ad un servosterzo morbido, ma non troppo (importante con un mezzo di queste dimensioni, soprattutto se carico) e la telecamera posteriore facilita molto le manovre di parcheggio. Anche se, ricordiamolo, la nuova Verso ha la dimensione di una berlina: per capirci, è più corta di BMW Serie 3 e Mercedes classe C. La grande forza della Verso però è nella versatilità: grazie al sistema Easy Flat permette di aumentare lo spazio interno della vettura fino a quasi 1700 litri, abbassando la seconda e terza fila di sedili. E i sedili della seconda fila si muovono in assoluta autonomia, quindi possiamo scegliere liberamente come gestire lo spazio interno della vettura. Capitolo motorizzazioni: Toyota ne propone 3, due benzina (1.6 con cambio manuale a sei marce e un 1.8 con cambio automatico) e un diesel (1.6 con cambio manuale a sei marce). Noi abbiamo provato il diesel, e oltre ad offrire prestazioni importanti in termini di consumi (22,2 km/lt nel ciclo combinato), offre un buono spunto da fermo (la coppia è di 270 Nm a 1750 rpm) a ridotte emissioni (119 g/km di CO2). Tutte e tre le motorizzazioni sono Euro 6. Prezzi: sul sito dedicato (www.toyota.it/gamma/verso) è pubblicizzata la promozione per l’allestimento “Active” a 16.900 Euro con motore a benzina (anziché 23.000 Euro). Per quanto riguarda il diesel, la entry-level è a 24.450 Euro. Un prezzo decisamente di tutto rispetto per un auto dedicata alla famiglia moderna, pratica e dinamica che vuole vivere il viaggio nella completa versatilità e comodità.

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