Ferrari 488 GTB Spider: la pista e il comfort mai così vicini

 

di Stefano Ursi

 

670 cv a 8.000 giri/min, tempo di riposta 0,8 secondi e accelerazione 0-200 km/h in 8,3 secondi. Agli amanti della velocità e della potenza allo stato puro basterebbe questo per innamorarsi perdutamente della Ferrari 488 GTB Spider, ultimo gioiello nato in quel di Maranello e presentato in anteprima a marzo al Salone dell’Automobile di Ginevra. Ma in questo V8 Turbo da 3902 cm³ c’è molto di più di quanto non colpisca la vista e le sue caratteristiche descrivono non solo l’evoluzione della gamma, ma anche e soprattutto il risultato di anni di lavoro dei tecnici del Cavallino nel programma XX. Partiamo dall’aerodinamica, perché qui si consuma una delle sfide più interessanti: l’efficienza di 1,67 (record per Ferrari di serie) racconta solo parzialmente l’obiettivo centrato di diminuire la forbice fra carico aerodinamico, aumentato del 50% rispetto al precedente modello, e resistenza all’avanzamento. Un risultato ottenuto grazie, fra le altre innovazioni, allo spoiler anteriore doppio e alle prese d’aria laterali “base bleed”. La dinamica di Ferrari 488 GTB Spider parla da sé e delinea una vettura estremamente reattiva, capace di sorprendente agilità anche nelle manovre più difficili. Degna di nota l’evoluzione del sistema dei controlli elettronici in seno all’SSC2 (Side Sleep Control 2), che permette assieme al differenziale elettronico E-diff di migliorare l’accelerazione longitudinale in uscita dalle curve. Il Variable Torque Management associato al cambio assicura una coppia potente e soprattutto continua. L’eleganza e lo stile fanno di 488 GTB Spider la degna erede del modello antesignano 308 GTB, terra madre a cui l’ispirazione è costantemente rivolta. A guardarla dall’esterno si scorge l’esistenza quasi sussurrata di un paio d’ali, simbolo di leggiadria tecnica e stilistica, forme morbide e sinuose che digradano in un  largo alettone a cassetto sul frontale e in un posteriore largo che racchiude lo spoiler “soffiato” che dà vita al carico verticale ma senza aumentare la resistenza. Gli interni sono dominati dalla sportività abbinata all’usabilità, vero marchio distintivo della 488 GTB Spider che ci porta in una plancia integrata con comandi a satellite e simboli visivi che ricalcano la tradizione Ferrari, impreziosita dal sistema “keyless start”, vera e propria chicca per gli amanti dell’onnipresenza hi-tech capaci di non rimpiangere il suono del giro della chiave. Pista in strada, sport e quotidianità, questo lo spirito della Ferrari 488 GTB Spider.

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