di Martina Renna
La Classe C è uno dei punto di forza dell’offensiva commerciale di Mercedes nel segmento premium, e lo confermano gli oltre 415.000 esemplari venduti nel 2017. Oggi prodotta oltre che nell’impianto principale di Brema, in Germania, a East London, in Sudafrica, negli Stati Uniti e a Pechino. Una vera bestseller, che punta a consolidare questa posizione grazie all’arrivo della nuova generazione che debutterà tra poco al Salone di Ginevra, sia in versione berlina che station wagon. Il suo look abbina sportività, emozione ed intelligenza, obiettivo raggiunto con un inedito frontale. Sono state però apportate alcune modifiche alla coda e miglioramenti nei dettagli. La Classe C, nella versione Premium, adotta di serie una mascherina Matrix, mentre i paraurti anteriori sono stati ridisegnati in tutte le varianti di allestimento. La versione Sport e Sport Plus sono state rendere ancora più dinamiche grazie a degli interventi specifici, come la modanatura decorativa cromata che arricchisce i paraurti anteriori. La grembialatura anteriore, in abbinamento con lo styling AMG, si distingue per la sua nuova forma, ma quelli della versione berlina, al pari di quelli della Station Wagon, presentano un nuovo disegno nella parte inferiore, con elementi decorativi e tubi di scarico che variano a seconda della motorizzazione. A livello di gruppi ottici sono stati inseriti nuovi dettagli estetici, che danno un tocco di personalità e sottolineano il carattere moderno della vettura. In dotazione la Classe C comprende fari alogeni con luci diurne a Led integrate, mentre i fari a Led High Performance sono disponibili a richiesta. Anche gli interni risultano essere differenti, e oggi si distinguono per la qualità percepita e le forme sinuose. Nella consolle centrale non manca un raffinato inserto in vero legno, disponibile a scelta anche a poro aperto in noce marrone o quercia antracite. Ma la grande novità è che per la prima volta, Classe C, è disponibile anche con fari Multibeam Led e Ultra Range.