Il gioco del Lotus

 

di Germana Condò

 

Terminati di recente i test sul circuito di Jerez de la Frontera, è in corso in questi giorni la prima sessione di Barcellona. Impossibile tracciare un bilancio sulle prestazioni delle vetture, o tanto più azzardare previsioni per il prossimo mondiale di Formula 1 attraverso i risultati di una sola settimana di prove in cui, tra l’altro, i piloti hanno guidato in condizioni di asfalto, con gomme e carico di carburante sempre diversi. Non sembra allarmare Montezemolo la lentezza della Ferrari F138, impegnata non tanto nella ricerca della velocità quanto in quella dell’aerodinamicità, nella correzione di un problema al cambio e nel test delle nuove Pirelli, le quattro studiate per l’asciutto più le due per la pioggia con mescola più morbida ed una corona rinforzata. Ma in beffa alle scarse aspettative, alla terza giornata la rossa di Maranello con Felipe Massa si è concessa un’accelerata “al limite” , fermando le lancette sull’ 1’17’’879, ottenendo, così, il miglior tempo assoluto di tutte le sessioni di Jerez. Nonostante la nuova C32 ”vada stretta” a Nico Hulkenberg a causa dell’altezza del pilota, senza particolari problemi tecnici la Sauber nei primi quattro giorni ha realizzato il maggior numero di giri di qualunque altro team, seguita da una grintosa Red Bull RB9 che ha sorpreso e che probabilmente si presenterà ai nastri di partenza ancora una volta come l’auto da battere. Nei primi due giorni di prove la corsa dei piloti Mercedes, Nico Rosberg e Lewis Hamilton, è terminata dopo pochissimi giri a causa di problemi elettrici e all’impianto frenante. La riscossa è arrivata alla terza giornata per Rosberg che, percorrendo 655 km con la sua W04, si è aggiudicato il secondo posto in classifica. Niky Lauda, nuovo capo dell’avventura tedesca in formula 1, si è dichiarato ottimista e, pur riconoscendo il primato della velocità a Vettel, è convinto che la Mercedes potrà competere alla stregua degli altri tre top team. Positiva la prova di Pastor Maldonado al volante della Williams, l’unica scuderia a far correre sul circuito la FW34, la monoposto 2012 modificata con un nuovo musetto ed altre componenti del nuovo progetto. Velocissima la McLaren sulle nuove Pirelli morbide, rallentata poi da un guasto alla pompa della benzina. Bella anche la performance della nuova Force India con Jules Bianchi, staccato solo di 27 millesimi da Kimi Raikkonen sulla Lotus E21, che ha terminato le prove di Jerez segnando il miglior tempo della quarta giornata.

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