3d nav

3D Connected Navigation, anche su Peugeot 208 la realtà è ‘a portata di display’

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Stefano Ursi

 

La tecnologia è sempre più uno strumento indispensabile per chi si mette alla guida di una vettura; giusta sintesi fra evoluzione del modo di guidare e volontà di spostare sempre un passo più in là il confine dell’integrazione fra mente e hi-tech. Dopo essere sbarcato su 3008, arriva anche su Peugeot 208 il sistema di navigazione assistita 3D Connected Navigation. È la stessa casa del Leone che, sul suo blog, annuncia l’arrivo del sistema anche sulla sua vettura più venduta del 2016; grazie all’offerta 3D Connected Navigation – si legge – il guidatore di Peugeot 208 dispone ora di una navigazione ancora più intuitiva (grazie alla cartografia 3D connessa), ancora più sicura (grazie al riconoscimento vocale), e sempre aggiornata, grazie ai quattro aggiornamenti cartografici gratuiti l’anno. Ed, infine, con 3D Connected Navigation Peugeot 208 il conducente dispone di una navigazione ancora più completa, grazie ai Connected Navigation Services, servizi forniti in collaborazione con TomTom che consentono di disporre in tempo reale utili informazioni per la guida come la situazione del meteo, le condizioni del traffico, la localizzazione dei parcheggi, delle stazioni di servizio e dei punti d’interessa (POI). I Connected Navigation Services – spiega Peugeot – sono inclusi per tre anni all’interno del prezzo dell’offerta 3D Connected Navigation, per poi divenire rinnovabili a pagamento. La navigazione 3D propone la realtà ai massimi livelli di rappresentazione plastica, con edifici e monumenti, e tenendo conto della pendenza del terreno. Agendo semplicemente su una rotella al volante, può essere anche trasferita direttamente dal touchscreen al quadro strumenti digitale per una maggiore leggibilità. Un’innovazione, quella di 3D Connected Navigation, che dunque sbarca su un altro modello e non a caso su quello che ha riscosso maggior successo da tempo a questa parte; questa tecnologia, lo ricordiamo, ha infatti già ricevuto responso positivo presso i possessori di altri modelli di classe superiore della gamma del Leone come Nuovo SUV 3008, Nuovo Expert e il recentissimo Traveller. Un’aggiunta che guarda dunque all’allargamento di servizi innovativi per una cerchia sempre più larga di persone che scelgono una determinata vettura e ai quali oggi si offre la possibilità di utilizzare uno strumento dalle grandi potenzialità. Futuro hi-tech e mondo dell’auto continuano il percorso verso una fusione sempre più stretta, intima. Quasi a divenire tutt’uno.