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Chicago: tris d’assi

 

di Maurizio Elviretti

 

L’8 febbraio, negli States, avrà inizio una delle manifestazioni automobilistiche più in voga del pianeta: il Chicago Auto Show, dove fino al 17 febbraio saranno esposte e presentate al pubblico le maggiori proposte dell’anno appena passato e di questo in corso. Molti i marchi noti e tante le novità che prenderanno corpo in questa kermesse. In questo articolo andremo a descrivere quali, secondo noi, potrebbero essere le auto più interessanti presenti al salone. Iniziamo con l’Aston Martin che presenta la V12 Vantage S; l’estrema evoluzione della famiglia Vantage e risolve così il “mistero” delle anticipazioni pubblicate negli scorsi giorni, da cui era possibile intuire solamente che Aston Martin stesse lavorando su una vettura decisamente veloce e performante, ed infatti così è. La V12 S dispone di un’evoluzione del noto V12 da 5.9 litri, denominato AM28, che sviluppa una potenza massima di 573 CV (a 6.750 giri/minuto) e si rivela quindi più potente di 56 CV rispetto al 5.9 dell’uscente V12 Vantage. La coppia aumenta di 50 Nm e raggiunge i 620 Nm (a 5.750 giri/minuto). Lo 0-100 km/h deve ancora essere comunicato, ma è lecito attendersi un valore di qualche decimo inferiore rispetto ai 4.2 secondi della V12 Vantage. La velocità massima è invece di 330 km/h. Grazie a quest’ultimo risultato può essere indicata come l’Aston Martin di serie (One-77 esclusa) più veloce mai realizzata. A livello tecnico si segnala l’utilizzo della trasmissione Sportshift llI, ovvero un cambio robotizzato a 7 rapporti, sulla V12 Vantage era a sei marce, montato in blocco con il differenziale posteriore: lo schema meccanico è quindi transaxle. Completa il gruppo trasmissione anche un differenziale di tipo meccanico. I tecnici di Gaydon hanno poi lavorato per contenere la massa, inferiore di 25 chili rispetto alla Vantage che sostituisce. L’Aston Martin V12 Vantage S si caratterizza inoltre per i cerchi in lega forgiati da 19 pollici, con design a 10 razze e dalla finitura Graphite, che vestono Pirelli P Zero Corsa nelle misure 255/35 ZR19 all’anteriore e 295/30 ZR19 al posteriore. L’impianto frenante è composto da dischi in carbo-ceramica, dal diametro assai generoso: 398 mm all’avantreno (con pinze a 6 pistoncini) e 360 mm al retrotreno (4 pistoncini). Le sospensioni regolabili Adaptive Damping System permettono inoltre di scegliere fra le modalità Normal, Sport e Track. L’elaborazione viene completata da un nuovo impianto di scarico, dalla mascherina anteriore in fibra di carbonio e da inedite finiture interne, compresi i sedili in alcantara. Il tetto ed altri particolari del corpo vettura sono verniciati di nero. Restano sconosciute disponibilità e prezzi, ma è possibile immaginare un listino pericolosamente vicino ai 200.000 euro. Passando al marchio “Italiano” per eccellenza, sarà presente a Chicago anche la Fiat 500L Living, che racchiude più auto in una: ha l’agilità e la compattezza di un’auto media, il comfort e i contenuti di una station wagon di segmento C, lo spazio e la versatilità d’uso di un MPV. Rappresenta dunque un modo nuovo di concepire l’auto, soprattutto sul modo in cui essa viene vissuta: il “living space”, da cui prende il nome, diventa così protagonista in questa vettura. Nonostante l’aggiunta della terza fila di sedili, la nuova vettura è l’MPV a “5+2 posti” più compatto della sua categoria: è infatti lunga 435 cm, larga 178 e alta 167. Inoltre, pur essendo 20 cm più corta di una Station Wagon del segmento C, la Fiat 500L Living assicura eccezionali valori di abitabilità, spazio e capacità di carico come dimostra un volume di 638 litri. Fiat 500L Living sarà equipaggiata con due propulsori benzina, 1.4 16v da 95CV e 0.9 TwinAir Turbo da 105 CV, e due turbodiesel: 1.6 Multijet II da 105CV e 1.3 Multijet II da 85CV, quest’ultimo abbinato anche al cambio automatico. Due gli allestimenti previsti (Pop Star e Lounge), entrambi con 5 o 7 posti, 19 colori esterni (inclusi 11 bicolore) e 6 rivestimenti interni, 15 tipologie diverse tra cerchi in lega e coppe ruota: in totale sono ben 282 le combinazioni possibili. La nuova Fiat 500L Living offre inoltre una dotazione da segmento superiore dotata di interni in pelle, sistema di navigazione integrato e retrocamera per l’assistenza alle manovre in retromarcia. Al Chicago Auto Show sarà presentata in anteprima la Subaru Legacy 2015: per ora si può solo intuire il profilo dell’auto in questione visto che le immagini diffuse ritraggono solo la parte alta della fiancata. In particolare, si nota l’andamento della linea che riprende il concetto di coupé a 4 porte per via del parabrezza inclinato e dei montanti anteriori più sottili rispetto al passato. L’insieme è impreziosito dalle cornici cromate delle superfici vetrate, mentre il carattere dell’auto è sottolineato dalla linea che parte dal gruppo ottico posteriore e termina sul passaruota anteriore. Nessuna notizia certa sulle motorizzazioni, ma è ipotizzabile che i propulsori siano due 4 cilindri a benzina: un 2.5 da 173 CV e un 2 litri turbo, da 250 CV. Per entrambi si prospetta una convivenza con una trasmissione automatica a variazione continua e con l’immancabile trazione integrale. Ovviamente, qualora dovesse arrivare sul mercato europeo, una motorizzazione a Gasolio sarebbe a dir poco obbligatoria. Intanto, prima di sbilanciarci sui dati per l’eventuale variante pensata per il Vecchio Continente, attendiamo il debutto, anche per scoprirla nella sua veste definitiva.