Opel Ampera-e

Opel: pronto il debutto nell’elettrico con Ampera-e

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Quasi con naturalezza, ormai tutte le case automobilistiche stanno facendo il loro percorso verso l’ecologico sfruttandopropulsioni elettriche o soluzioni simili per l’ambiente. Così anche Opel ha deciso di entrare nel segmento dell’elettrico con un prodotto dedicato, e proprio nei giorni scorsi ha reso ufficiale la notizia secondo la quale vedremo presto la sua nuova creazione: nel 2017 ci sarà il debutto in Europa della Ampera-e. Già nel 2011 Opel aveva presentato una berlina plug-in con lo stesso nome, ma la nuova Ampera-e sarà completamente differente sia per design che per tecnologia. La piccola monovolume a cinque posti che vedremo l’anno prossimo è nata dallo stesso progetto della Chevrolet Bolt EVe dalle prime immagini ufficiale diffuse si vede bene come le due vetture siano praticamente uguali nelle forme tranne che per un dettaglio: la mascherina anteriore. Per quanto riguarda le specifiche tecniche, Opel non ha ancora rilasciato alcun dato per dare maggior spazio ai contenuti, come la batteria di ultima generazione che permette di massimizzare lo spazio a bordo, o i nuovi sistemi IntelliLink e OnStar, con quest’ultimo che prevede la connessione a internet e l’invio automatico di segnalazioni di emergenza in caso di incidente. Anche sui prezzi ancora nessuna indicazione, ma dovrebbero essere quanto più possibile competitivi per facilitarne la diffusione e contrastare “avversari” come la Nissan Leaf o l’esclusiva BMW i3. Visto che ancora non si sa nulla sui dati tecnici della nuova Ampera-e per ora possiamo basarci su quelli della Bolt EV, con l’ipotesi che la futura monovolume elettrica della casa del fulmine non si discosti troppo da quest’ultima: pack batterie da 288 celle con capacità di 60 kWh e peso di 435 kg. In totale, sulla Chevrolet Bolt EV viene generata una potenza di 220 cavalli e una coppia di 360 Nm, un’accelerazione da 0 a 100 in soli 7 secondi e soprattutto un autonomia di 320 km, e la possibilità di ricaricare le batterie dell’80% in meno di un’ora.