di Stefano Ursi
“Siamo entusiasti di annunciare che, da oggi, tutti i veicoli prodotti nella nostra factory – inclusa la Model 3 – saranno dotate dell’hardware richiesto per la guida totalmente autonoma ad un livello di sicurezza sostanzialmente più alto di quello con conducente umano”. Con queste parole sul suo sito ufficiale, Tesla annuncia il prossimo passo compiuto nella direzione di una sempre maggiore diffusione delle auto a guida totalmente autonoma. Ora, rimanendo fermi sul concetto che ancora moltissimo dovrà passare prima che la guida autonoma riesca a superare le innumerevoli prove relative agli standard di sicurezza per la guida su strada nel traffico, cosa che Tesla chiarisce in maniera netta, siamo indubbiamente di fronte ad un passaggio che avrà delle conseguenze importanti. Perché nonostante Tesla sia ormai da tempo una casa che guarda al futuro e in questo si lancia per definizione, non è da escludere che anche le altre case di produzione possano accelerare su questo tema. Ma veniamo a quello che la casa di Elon Musk ha deciso di implementare sulle proprie vetture e che è al centro dell’annuncio, ovvero un sistema che prevede una serie di strumentazioni tecnologiche combinate in modo tale da far divenire l’auto un vero e proprio concentrato di hi-tech mirato alla sicurezza. Il computer di bordo vedrà confluire i dati di otto telecamere che assicurano una visione a 360 gradi e fino a 250 metri, le quali saranno coadiuvate da un reticolato di 12 sensori a ultrasuoni e un radar frontale in grado di trovare veicoli o ostacoli anche attraverso nebbia e pioggia. Un sistema assai complesso e integrato che ha richiesto, secondo quanto si apprende, l’aumento delle capacità del computer di bordo di 40 volte rispetto alle prestazioni del precedente modello. Come detto la sperimentazione è ancora in corso, nonostante Tesla abbia ormai in mente di implementare sempre più il sistema di guida autonoma, oggi su alcuni modelli parzialmente disponibile con quello che abbiamo imparato a conoscere come sistema Autopilot e che fa riferimento a funzioni attivabili al fine di migliorare la sicurezza. Fra test e annunci, il mercato si prepara nei prossimi anni ad accogliere quello che pare destinato ad essere il nuovo modo di guidare ovvero lasciarsi guidare dall’auto, alla quale occorrerà solo impartire il comando della destinazione per arrivare dove si vuol andare.