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Toyota: partnership con il Coni fino al 2024

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Un nuovo accordo è stato siglato tra il più grande costruttore di auto mondiale e la massima organizzazione sportiva italiana: Toyota e Coni avviano una nuova partnership che durerà fino al 2024. Si tratta di un accordo dal valore di poco più di un milione di euro all’anno, sottoscritto dal Presidente del Coni Giovanni Malagò e dall’Amministratore Delegato di Toyota Motor Italia Andrea Carlucci, che prevede la fornitura di 25 vetture, 20 Toyota Rav4 Hybrid e 5 Lexus, le quali accompagneranno gli atleti azzurri nel percorso che li porterà prima alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang 2018 e poi a quelle di Tokyo 2020 fino a chiudersi con i giochi del 2024. A fare da testimonial durante la “cerimonia” di presentazione c’erano cinque grandi sportivi italiani:Odette Giuffrida,  medaglia d’argento nel Judo a Rio 2016, Daniele Lupo, argento nel Beach Volley, e gli azzurri Marco Di Costanzo, Marta Pagnini e Matteo Castaldo, ovviamente arrivati a bordo di una Rav4 Hybrid. Toyota Mondo e il Comitato Olimpico Internazionale avevano già avviato una collaborazione nel 2015, ora la partnership si concretizza anche in Italia con grande soddisfazione del Presidente Malagò: «Il fatto che Toyota abbia voluto investire nel Coni per noi è motivo di grandissimo orgoglio. Quando il Cio ha fatto l’accordo con Toyota, ma non era così automatico che arrivasse anche per i comitati olimpici nazionali. Questo è quello che il Cio chiede e si dovrebbe fare, ma soprattutto c’è un formidabile desiderio da parte di Toyota di investire nello specifico nella realtà del Coni. E arrivando fino al 2024 non è un’esperienza mordi e fuggi. Complimenti al responsabile marketing del Coni, Diego Nepi, il motore, il sostenitore, il coordinatore di questa partnership. Per il mondo dello sport si tratta di un giorno importante perché sancisce l’inizio di un rapporto con un’eccellenza del mondo automobilistico. La mia esperienza personale, da imprenditore, mi aveva fatto conoscere la Toyota molti anni fa, permettendomi di intuire che sarebbe diventato un colosso del settore perché sapeva anticipare i tempi e percorrere strade coraggiose e innovative. Per il CONI, la Toyota è un partner nuovo ma al tempo stesso un partner importante che ha ottenuto successi in tutto il mondo in tema di mobilità. Siamo molto soddisfatti per questo accordo che garantisce al Comitato Olimpico Nazionale Italiano un parco auto molto innovativo, vicino ai temi dell’ambiente, considerando che utilizzeremo auto ibride e con celle a combustibile, una peculiarità lanciata proprio sul mercato dalla Toyota. Oggi sono un’azienda leader e siamo particolarmente onorati di celebrare questa intesa che ci consente di viaggiare nel futuro». Il numero uno del Coni avrà in dotazione una Lexus Rx450 per tutta la durata dell’accordo, a consegnargli le chiavi l’a.d. Carlucci che ha voluto così commentare l’avvio della collaborazione: «Il nostro obiettivo è battere i nostri record e confidiamo di superarci anche quest’anno. Come detto dal presidente del Cio, Thomas Bach, si parla di mobilità sostenibile e senza innovazione e investimenti non si riesce a generare un beneficio per i clienti. In questo noi ci sentiamo davvero sportivi e dall’unione di queste due culture nasce una partnership di eccellenza. Questa partnership rappresenta per Toyota un traguardo importante e rispecchia valori comuni sui quali il nostro brand lavora da sempre: creare una società migliore, attraverso l’applicazione del nostro spirito Kaizen, il miglioramento continuo di qualsiasi attività o processo, unito all’innovazione, nel rispetto delle persone e del lavoro di squadra. Riteniamo che attraverso la tecnologia ibrida e l’uso diffuso dell’idrogeno, quale risorsa energetica alternativa, si possano ottenere obiettivi importanti per un futuro migliore e favorire il benessere delle persone e della società in generale. Come nello sport, che punta alla ricerca continua di nuove sfide, nel pieno rispetto delle persone e del loro potenziale, con la tecnologia ibrida e con l’idrogeno, abbiamo lanciato la nostra sfida più grande e adesso la stiamo raggiungendo: costruire un mondo che sia realmente a emissioni zero. Grazie a questa partnership, di lunga durata, sono sicuro che svilupperemo programmi innovativi che vedranno sport e mobilità sempre più in prima linea».