Mercedes-AMG GT Roadster (R 190); 2016

Mercedes AMG Gt Roadster: una sportiva per due

 

di Stefano Ursi

 

Una sportiva per due dalle prestazioni importanti e capace di regalare sensazioni di guida da pista in ogni situazione. Il Salone di Parigi 2016 non ha ancora aperto i battenti, mancano ancora alcuni giorni ma la rete, si sa è un veicolo (tanto per rimanere in tema) di straordinaria potenza ed efficacia per qualcosa che arriverà presto e si vuole attiri l’attenzione di un pubblico potenziale. Ed è così che il tam tam virtuale ha già dato il via alla grande attesa delle vetture che il Salone proporrà e in particolar modo per ora alla Mercedes AMG Gt Roadster, una sportiva e due soli posti e in due versioni (base e GT C) su cui gli occhi del settore si concentrano per alcuni segni particolari di cui andremo ora a trattare nel dettaglio. La motorizzazione vede due versioni: 4 litri V8 biturbo a iniezione diretta per 476 CV e 465 Nm di coppia per la base e 557 CV e 502 Nm di coppia per la versione GT C, e una trasmissione a doppia frizione AMG Speedshift a sette rapporti; il nuovo modello della casa di Stoccarda, entrando nel tema velocità e aggressività sull’asfalto, sfoggia uno scatto 0/100 km/h in 4 secondi e una velocità massima di 302 km/h per la versione base, 3,7 secondi per lo 0/100 km/h e 316 km/h di velocità per la GT C. Ma non è solo la velocità e la capacità di scattare al tocco che caratterizzano Mercedes AMG Gt Roadster, visto che le novità sono molte a partire dalle carreggiate allargate di 5,7 cm e passando per i cerchi in lega anteriori da 19 pollici e quelli posteriori da 20 pollici e arrivando al sistema Air Active Management che permette di regolare elettronicamente le prese d’aria così da privilegiare, quando lo si decida, le esigenze di raffreddamento del motore. Ma non basta perché su queste roadster il cielo è un elemento quasi connaturato con la vettura e dunque ogni accorgimento al fine di assaporarne l’azzurro in ogni circostanza diventa quasi decisivo; AMG Gt supporta un sistema di azionamento elettrico della capote (in tela) fino alla velocità di 50 km/h, montata su un tetto che combina alla perfezione tre elementi: magnesio, acciaio e alluminio. Per quanto riguarda l’estetica nulla è lasciato al caso e tutto converge sulla possibilità di intonare la dimensione alta e quella bassa: la carrozzeria infatti prevede la scelta fra 11 colori diversi e la capote prevede tre colori: beige, nero e rosso. Abbinare resta una scelta di chi guida Mercedes AMG Gt Roadster, che ancora prima di sentire il calore delle luci del Salone di Parigi già fa parlare di sé.