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Citroën C4 Cactus “Just Black”

 

di Stefano Ursi

 

C4 Cactus è una linea che ha riscosso successo e che ha visto e continua a vedere innumerevoli modelli e varianti della linea base. Ma gli occhi, in questo momento, la fanno da padrone. Un colore deciso, una scelta simbolica che privilegia eleganza e originalità. Il nero, colore della notte, che racconta un carattere grintoso e voglioso di nuove sfide. Così possiamo iniziare il viaggio nella nuova Citroën C4 Cactus “Just Black”, crossover in edizione limitata che presenta alcune interessanti novità rispetto al modello base e su cui la casa madre parigina punta forte. Una scelta di stile ma non solo quella di dare vita ad un modello che faccia del nero intenso il suo elemento distintivo di design e in Just Black è tutto nero: dalla carrozzeria agli Airbump sui fianchi (caratteristici di Cactus), passando per i cerchi in lega da 17 pollici e i mancorrenti del tetto. Nulla si discosta da una scelta cromatica ben precisa, dall’anima black che si palesa anche all’interno del veicolo con il navigatore integrato rigorosamente nero e con il gioco di toni fra superfici lucide e opache che rendono l’auto, all’interno e all’esterno, elegante e di grande impatto visivo. Se però ci soffermassimo solamente sul carattere cromatico della vettura e non andassimo a fondo su motorizzazioni e tecnologia di bordo mancheremmo di centrare la totalità di Just Black, in quanto modello cui Citroën affida il tentativo di sedurre un’ampia fetta di pubblico e di potenziali acquirenti. Partiamo dalle motorizzazioni e C4 Just Black ne prevede tre: benzina tre cilindri Pure Tech da 82 cavalli e da 110 cavalli (quest’ultimo con Stop&Start) e diesel 1,6 BlueHDi da 110 cavalli. Una cosa che occorre sottolineare è che gli allestimenti prevedono molti elementi di serie, il che permette di avere a disposizione un’ampia gamma di funzioni: fra questi navigatore integrato, sensori di parcheggio, climatizzatore automatico e vetri posteriori oscurati. Un cenno va poi fatto sulla importante funzione “Cornering Lights”, che permette ai fari fendinebbia di illuminare la strada più a fondo e di ridurre quello che in gergo viene definito “autoabbagliamento”, causato dalla luce che si riflette dalla nebbia o dalla forte pioggia, aumentando così la visibilità e la sicurezza in presenza di condizioni atmosferiche difficili. Un crossover che rimane negli occhi per la scelta cromatica e che non lesina di certo funzioni e strumenti utili alla guida, per un modello che dovrà fare da apripista all’evoluzione sempre in corso di C4 Cactus.