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Nissan Leaf: verso la guida autonoma con il ProPilot 1.0

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Elettrica lo è già, autonoma no, ma piano piano ci diventerà. E’ la Nissan Leaf, citycar ecologica giapponese e auto elettrica più venduta al mondo, nata nel 2010 ed ora pronta a rifarsi il trucco. Sicuramente dovrà migliorare sotto l’aspetto dell’autonomia, a fronte delle tante concorrenti che offrono e promettono ormai tra i 400 e i 500 km in modalità solo elettrica, ma intanto si proietta verso la guida assistita, di cui Nissan è da sempre stata pioniera. La seconda generazione di Nissan Leaf sarà infatti equipaggiata con il ProPilot 1.0, un dispositivo che attraverso un pulsante rende in grado l’auto di mantenere la corsia e la distanza di sicurezza, intervenendo in modo autonomo su sterzo, frenata e accelerazione, supportando il conducente anche in situazioni di traffico intenso sia nel traffico che durante lunghi tratti di percorrenza. Questa è solo una “versione base”, chiamiamola così, ma più avanti il ProPilot sarà talmente sofisticato da affrontare anche gli incroci dei centri urbani nel massimo della sicurezza, è un altro tassello che va a completare il puzzle della Nissan Intelligent Mobility, il programma votato ad un miglioramento della guida in termini di sicurezza, sostenibilità e connessione.