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La prima immagine di Lexus NX

 

di Germana Condò

 

Lexus non ha ancora diffuso le immagini ufficiali del SUV compatto NX, quello che dovrebbe essere il modello destinato alla produzione, derivato direttamente dal prototipo presentato allo scorso Salone di Francoforte Lexus LF-NX. Ma a volte una distrazione può svelare quello che ancora non dovrebbe essere visto. È quanto accaduto durante la conferenza stampa della Society of Automotive Analysts (SAA) in cui il CEO del Gruppo Toyota per il Nord America, Jim Lentz, nel corso del suo intervento sulle nuove auto e sui nuovi SUV prodotti dal marchio premium, aveva alle sue spalle uno schermo in cui scorrevano delle slide, tra cui è apparsa l’immagine con didascalia della Lexus LF-NX. Essendo questo il nome del prototipo ma rivelando notevoli differenze rispetto a quest’ultimo, l’immagine catturata e diffusa dal sito brasiliano Noticias Automotivas ha subito lasciato intendere che si trattasse della versione di serie del SUV compatto con le dovute correzioni. Le maggiori diversità si notano nella parte frontale, che appare molto meno spigolosa e più gentile, senza per questo rinunciare all’imponenza del cofano, sul quale spiccano gruppi ottici allungati che conferiscono un’aria slanciata alla fiancata che appare più smussata e convenzionale se paragonata al concept, pur mantenendo carattere grazie agli spessori dei passaruota. Sul nome definitivo non c’è assoluta certezza, mentre per quanto riguarda il motore sembra verosimile secondo il sito brasiliano che il SUV compatto Lexus monterà un motore turbo benzina 2.0 litri con potenza compresa tra 200 e 220 CV, mentre la piattaforma e la meccanica sono quelle della nuova Toyota Rav4. Dopo l’uscita dell’NX sul mercato nordamericano e successivamente negli altri paesi del mondo, si prevede la realizzazione di una versione ibrida con motore 2.5 litri di base ed un sistema analogo a quelli della IS.

 

 

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RAV4: spazio alla quarta generazione

 

della Redazione

 

Era il 1994 quando Toyota lanciava il primo modello di RAV4. A diciannove anni di distanza, il marchio giapponese propone sul mercato la quarta generazione di quello che è stato il veicolo precursore del segmento dei Sport Utility Vehicle, comunemente affermatosi negli anni con la sigla di SUV. Rispetto ai modelli che l’hanno preceduto, e che sono stati capaci di vendere in oltre 150 paesi differenti ben 4,5 milioni di unità, il RAV4 aumenta le misure tanto esterne quanto interne ma, a l tempo stesso, raccoglie in eredità le principali caratteristiche del design e mantiene inalterati alcuni dei suoi principali, da sempre, capisaldi come: manovrabilità, versatilità, posizione di guida e potenzialità sia su strada che in off-road, oltre che la comodità di accesso ed un’eccezionale visibilità anteriore. Novità rilevante sono il motore 2.0 diesel e l’inedito Controllo Dinamico di Ripartizione della Trazione per le versioni 4WD. Il target di riferimento rimangono le famiglie dallo stile di vita attivo ma in cerca, al tempo stesso, di comfort e spaziosità. In tal senso, come non riferire anche dell’ottima capacità di stivaggio del nuovo RAV4, del suo ampio abitacolo e di un syling elegante caratterizzato da un disegn interno di qualità premium. I prezzi di listino del modello base partono da 24.900 euro, per una macchina che si inserisce, ovviamente, alla perfezione in un segmento come quello dei SUV che nonostante il periodo di crisi economica (e del mercato dell’auto nello specifico) sembra essere, numeri alla mano, l’unico in grado di ritagliarsi una crescita continua ed evidente. Tra il 2008 e il 2012 infatti, in Europa, le vendite dei C-SUV sono aumentate di circa il 18 per cento, con ben 772.346 unità vendita solo nell’est Europa.