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Borgward: il rilancio passa per Francoforte

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Grazie all’importante e necessario aiuto dei cinesi, Borgward rinasce e organizza la partenza per riconquistare l’Europa. Prima del termine del 2017, infatti, inizieranno le nuove attività del marchio partendo dalla Germania, sfruttando la collaborazione annunciata con il network Sixt Neuwagen. Borgward fa quindi leva su Francoforte, lo stesso luogo in cui due anni fa riaffermò la sua presenza, per presentare tutte le sue ultime novità. A ricoprire il ruolo di “apripista” ci ha pensato il grande SUV BX7 con tutti i suoi 4,7 metri di lunghezza, accanto ad esso in griglia le più “piccole” BX5 e BX6 da 4,49 metri, e a chiudere la fila l’anteprima mondiale del concept Isabella, vettura sportiva elettrica da 5 metri ispirata all’ultima vettura prodotta prima della rinascita dal brand tedesco. L’innovativo prototipo è spinto da due propulsori elettrici ripartiti sui due assi che generano una potenza complessiva di 300 cavalli e che permettono al veicolo di avere la trazione integrale eAWD; le batterie, sviluppate dalla LG Electronics, garantiscono la grande autonomia di 500 km e tempi di ricarica da brividi, pari a 30 minuti per recuperare l’80% dell’energia totale. Oltre ad un’ottima autonomia e ridotti tempi di ricarica, Isabella fornisce ottime dati in termini di prestazioni: 250 km/h di velocità massima ed un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi. Durante lo show motoristico tedesco ha parlato Ulrich Walker, CEO di Borgward Group AG, per fare luce sul futuro della casa con sede a Stoccarda: ”Dopo il nostro successo iniziale in Cina possiamo ora entrare sul mercato tedesco: inizialmente venderemo vetture con motori a benzina, il nostro obiettivo, però, rimane quello di commercializzare auto elettriche, una volta che che ne avremo avviato la produzione nel nostro impianto di Brema”. Entro il quarto trimestre di quest’anno, è stato chiarito, inizieranno le consegne delle prime BX7 nell’edizione limitata TS, cui seguiranno nei mesi successivi quelle delle BX5. Infine toccherà allo sport coupé BX6. Sempre a Francoforte, la Borgward ha annunciato l’intenzione di voler espandere le proprie attività sia nel Medio Oriente sia in Sudamerica.

2017 - Renault SYMBIOZ

Renault Symbioz: casa e macchina in un solo concept

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Futuro? Renault guarda oltre. Al Salone di Francoforte i francesi presentano Symbioz, concept car che cambia e rivoluziona il significato stesso della parola autoveicolo, unendo nel suo nome i concetti di auto e casa. Ovviamente elettrica e a guida autonoma, già entro fine anno verrà messa su strada per i primi test ma volge lo sguardo verso il 2030, quando probabilmente le nuove vetture potranno “fare a meno” del conducente. Symbioz è una sorta di salotto, o ufficio, con le ruote, può trasformarsi in una stanza mobile supplementare, con diversi confort ed utilizzabile in diverse posizioni, sia in ambienti esterni che interni. Uno dei suoi scopi è quello di raggiungere il massimo livello di sviluppo per quanto riguarda l’energia elettrica condivisa fra i mezzi di trasporto, le abitazioni o altri veicoli, l’energia che viene immagazzinata nelle batterie di Symbioz può essere riutilizzata per l’illuminazione, gli schermi o altre funzionalità dell’abitazione durante i picchi di consumo. I due motori elettrici montati sull’assale posteriore e l’ottimo posizionamento delle batterie sotto al pianale permettono di avere un abitacolo molto spazioso, ricco di qualsiasi tipo di confort e personalizzabile: la vettura riconoscerà il passeggero e, in base al suo profilo, configurerà automaticamente sedili, luminosità, audio e molte altre funzioni. Grazie ad una piattaforma, la futuristica vettura di Renault può essere sollevata da terra ed essere posizionata sulla terrazza del piano superiore, divenendo una piccola stanza aggiuntiva, quando invece torna alla sua vera natura, quella di un’automobile, è spinta da due motori elettrici dalla potenza totale di 500 kw ed una coppia massima di 660 Nm. Infine, i sedili girevoli e il cruscotto a scomparsa fanno parte della tecnologia a guida autonoma “Mind off”, dove il conducente/passeggero può tranquillamente “spegnere il cervello” o dedicarsi alle sue attività personali. Symbioz introduce una concezione completamente nuova della “macchina” o del mezzo di trasporto, non ci resta che aspettare il 2030 per conoscere la mobilità del domani.

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Salone di Francoforte 2017: seguitelo in nostra compagnia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come ogni anno settembre si trasforma nel mese dell’Automotive, Francia e Germania si alternano nell’ospitare attraverso i propri Saloni le più grandi mostre automobilistiche, le case si sfidano a colpi di novità e si sbizzarriscono svelando concept futuristici e innovazioni tecnologiche. Quest’anno è il turno di Francoforte, domani 14 settembre si apriranno le porte dell’Internationale Automobil-Ausstellung (IAA) ed i visitatori potranno prendere d’assalto gli stand colmi di restyling, nuovi modelli e non solo. E’ vero, Francoforte sarà orfana di ospiti illustri come Peugeot, Fiat, Alfa Romeo, Volvo o Nissan, ma non mancheranno le auto da presentare, di tutte le dimensioni e di tutti i tipi, dalle city car ai SUV passando per le sportive, senza saltare le elettriche. Sicuramente le più “accerchiate” dal pubblico saranno la nuova Ferrari Portofino o la costosa Mercedes AMG Project One (275 esemplari prodotti e già venduti a più di 2 milioni di euro l’uno), ma molti si soffermeranno anche davanti a concept iper-futuristici come la Renault Symbioz, vettura del futuro rivoluzionaria sia per la mobilità elettrica che per la guida autonoma. Tornando alla realtà, a Francoforte sarà possibile vedere anche soluzioni più abbordabili per le tasche di noi comuni mortali, cominciando proprio dalla nuova Dacia Duster, per rimanere in casa Renault, e proseguendo con il nuovo urban-Suv Citroen C3 Aircross, o ancora con la nuova Opel Grandland X, vera novità del marchio acquisito da PSA, a cui fa eco Ford con la nuova generazione della sua Ecosport. Questi solo alcuni esempi, tutte le altre novità del Salone di Francoforte 2017 potrete scoprirle con noi la prossima settimana: non perdete “Professione Motori Speciale Francoforte”, ne vedrete delle belle

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Suzuki: a Francoforte premier mondiale per la Swift Sport

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

In anteprima mondiale fa la sua apparizione al Salone di Francoforte la nuovissima Suzuki Swift Sport. La piccola giapponese è figlia di un restyling tanto estetico quanto tecnico che l’ha resa, come dicono in casa Suzuki, una vera e propria “hot hatch”.  Le prestazioni sono nettamente migliorate grazie a due fattori principali: le modifiche al motore ed un peso più contenuto. La nuova Swift Sport è infatti dotata della piattaforma di nuova generazione Suzuki Heartect , molto rigida per una guida più sicura, alla quale si aggiunge la leggera scocca Tect, ottimizzata per essere più leggera di ben 80 kg facendo raggiungere alla vettura il peso totale di appena 970 kg. Inoltre, il nuovo turbocompressore permette al motore a benzina 1.4 Boosterjet di erogare maggiore potenza, 70 Nm in più di coppia massima per un totale di 230 Nm; in questo modo si genera un rapporto peso/coppia motrice di 4,2 kg/Nm. uno dei valori migliori registrati in categoria. Altri interventi per avere una guida più fluida ed una maggiore tenuta di strada sono stati fatti sulle sospensioni (MacPherson a molle  elicoidali all’anteriore, Barra di Torsione e molle elicoidali al posteriore) e sul cambio, lo stesso manuale a 6 marce presente sulla precedente versione ma ritoccato per velocizzare le cambiate e rendere gli innesti più precisi. Il passo più lungo e le carreggiate allargate aiutano a migliorare la stabilità in rettilineo ma a dare quel tocco finale alle prestazioni è sicuramente una carrozzeria abbassata di 15 mm e allargata di 40 mm, che oltre ad avere uno scopo in termini di guidabilità lo ha anche in senso estetico fornendo maggiore sportività. La nuova Swift Sport porta in dote tutte le caratteristiche della gamma “standard”, si distingue da essa però in termini di design grazie alle appendici aerodinamiche nere sul frontale e sulle fiancate e allo spoiler sul tetto. Altri dettagli esclusivi della versione sportiva sono l’ampia griglia frontale a nido d’ape, finitura look carbon per la mascherina, spoiler anteriore, minigonne e cerchi in lega da 17” a razze sottili. Gli interni sprizzano sportività grazie agli inserti rossi e al pannello di strumenti inclinato verso il pilota, ma  nuovi materiali e rivestimenti di alta qualità non fanno mancare una buona dose di confort. Nella dotazione tecnologica della nuova Swift Sport troviamo un sistema di replica dello schermo dello smartphone con schermo da 7” e navigatore a mappe 3D con SD Card, compatibile con Apple CarPlay, Android Auto e Mirror Link. Lunga e completa la lista dei sistemi di sicurezza e assistenza alla guida, tra cui citiamo Advanced Firward Detection System, Dual Sensor Brake Support, Lane Departure Warning e Adaptive Cruise Control.

Frankfurt Motor Show 2017Photographs by Tim Bishop/Ford of Europe

Ford: al Salone di Francoforte con tanti debutti europei

 

 

 

 

 

 

 

 

L’Ovale Blu, in occasione del prossimo Salone di Francoforte (Germania), presenterà alcune importanti novità di prodotto: per la famiglia dei SUV, la nuova generazione di EcoSport, per i veicoli commerciali, il nuovo Tourneo Custom, per i pick-up, il Ranger Black Editione per le Ford Performance, la nuova Mustang. Il Salone di Francoforte rappresenterà, infatti, l’occasione per il debutto europeo del SUV compatto EcoSport, oggi più dinamico e sportivo; del nuovo Tourneo Custom, il veicolo commerciale dedicato al trasporto persone rinnovato in eleganza e versatilità; della versione più aggressiva del pick-up best seller, il Ranger Black Edition, e della nuova Mustang, che, con la nuova generazione, cresce in potenza e stile. Allo stand Ford (Hall 9, Messe Frankfurt) sarà, inoltre, possibile ammirare tutte le declinazioni della nuova Fiesta, tra cui la performante versione ST da 200 cavalli e la versione crossover Active, disponibili per il mercatoo europeo dal 2018. Presso l’area dedicata alle Ford Performance Cars, sarà esposta la Ford GT ’67 Heritage Edition, caratterizzata da una livrea celebrativa che omaggia il successo della storica GT40 Mark IV alla 24 Ore di Le Mans del 1967. Steven Armstrong, Vice President e President, Ford Europe, Middle East & Africa, interverrà al New Mobility World media night e, nel corso di un Keynote, illustrerà le novità dell’Ovale Blu sul tema della mobilità, oltre ad annunciare una nuova iniziativa di Smart Mobility. Il forum si terrà martedì 12 settembre, dalle ore 18:30 presso la Hall 3.1 (Messe Frankfurt).

 

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Mini: a Francoforte con un concept elettrico

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Sono passati quasi dieci anni da quando il gruppo BMW presentò la sua prima vettura completamente elettrica, la Mini E, pioniera di un futuro a zero emissioni e “madre” dell’attuale BMW i3. Ora, con l’apertura del Salone di Francoforte, Mini svela al mondo una nuova versione ideale della sua elettrica, la Mini Electric Concept, vettura in grado di coniugare l’essenza cittadina e ecologica della nuova propulsione ad un’auto dinamica ed accattivante. Estetca e design fanno intendere chiaramente che si è davanti ad una vettura elettrica, la griglia del radiatore esagonale e i proiettori circolari sono stati rielaborati proprio in questa direzione, e lo schema cromatico in cui vanno a contrasto giallo e argento, unito al badge “E”, ne completano l’idea. L’essenza più sportiva si rispecchia nello spoiler anteriore che allo stesso tempo svolge un importante ruolo aerodinamico, mentre è puramente estetico il compito delle finte prese d’aria poste sullo spoiler ma sigillate perché non necessarie al raffreddamento del motore; piccola chicca, le finte prese d’aria ed altri elementi aerodinamici sono stati creati con un processo di stampa 3D. Il posteriore è in perfetto stile Mini, imponente ma sportivo, la parte superiore è dominata da superfici lisce ma acquisisce dinamicità scendendo verso il basso. I gruppi ottici rappresentano la connotazione britannica del Marchio e del concept: vengono incorniciati dalla classica sagoma Mini ed ognuno di essi forma metà bandiera britannica con una matrice di punti luce a Led. Il primo modello di casa con un sistema di propulsione ibrido plug-in, la Mini Cooper S E Countryman All4, è stato presentato durante la scorsa primavera, la Mini Electric Concept che vedremo nei prossimi giorni rappresenta invece l’ennesimo passo avanti verso una produzione elettrica di serie sempre più vicina: nascerà presto la famiglia Mini Electric, nel 2019 previsto il primo lancio.

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Skoda: Vision E a Francoforte per l’anteprima europea

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Dopo essersi mostrato in Asia, allo scorso Salone di Shangai, Vision E è pronto a fare il proprio esordio in Europa, ovviamente all’imminente kermesse di Francoforte prevista tra il 12 e il 24 settembre prossimi. Vision E è un concept, è lo studio del primo veicolo a propulsione elettrica di Skoda e si presenta con tecnologie di guida autonoma di livello 3. Rispetto alla prima versione vista a Shangai, quella portata in Europa è caratterizzata da un design maggiormente sviluppato per donare più carattere al frontale oltre che dalle portiere che si aprono nel senso apposto a quello di marcia. Le dimensioni sono importanti, con 4,68 metri di lunghezza, 1,94 m di larghezza e 1,59 m di altezza è paragonabile ad un generoso SUV o, per restare in famiglia, ad una Skoda Octavia Scout. A guadagnarne è ovviamente l’abitacolo, confortevole e spazioso per i passeggeri anche grazie all’assenza del tunnel di trasmissione, motivata dal posizionamento dei motori sui due assali. Base per i futuri veicoli elettrici di serie di Skoda, Vision-E si fa notare anche per l’assenza degli specchi retrovisori, sostituiti da due telecamere che proiettano le immagini circostanti su schermi posizionati all’interno dell’abitacolo. L’assenza del montante centrale massimizza l’abitabilità interna e fornisce un alto grado di comodità ai passeggeri seduti su quattro sedili singoli e separati, ed inoltre tutti e quattro gli occupanti hanno un “personale” display attraverso il quale controllare le principali informazioni di bordo e regolare in maniera autonoma il sistema di infotainment, gestibile anche tramite comandi vocali o gestuali. Skoda Vision E si presenta anche come un concept molto sviluppato in termini di sicurezza e tecnologie di guida autonoma, una serie di telecamere infatti monitora stato psico-fisico e livello di attenzione del conducente (sistema Eye Tracking), e lo avverte nel caso in cui rilevi stanchezza o distrazioni; ad essere tenuto sotto controllo è anche il battito cardiaco del guidatore, e se il veicolo avverte un’irregolarità o comunque un senso di pericolo è in grado di rallentare fino a fermare il veicolo. Sempre in tema di guida autonoma, Vision E riesce da sola, su tratti autostradali, ad accelerare, sterzare, frenare ed evitare ostacoli; il Car Park Autopilot, infine, individua ed indirizza il veicolo verso parcheggi liberi. Come detto, il concept che esordirà a Francoforte rappresenta la prima “elettrica” di Skoda, a spingerla ci sono quindi due motori elettrici che erogano alle quattro ruote 225kW (306 cavalli), in grado di fornire un’autonomia pari a 500 km e di toccare la velocità massima di 180 km/h.

Opel stand at 2017 Frankfurt Motor Show

”X-Ville”, a Francoforte lo stand Opel diventa città

 

di Stefano Ursi

 

Quello che Opel ha messo in piedi al Salone dell’Auto di Francoforte è un vero e proprio ‘stand-città’: X-Ville, infatti, così come è stato chiamato, ricrea alla perfezione la struttura di una piccola realtà urbana e sono in moltissimi gli osservatori che si sono detti affascinati dal progetto, che va a infondere un’idea nuova al concetto di stand espositivo per automobili ad un salone. Al centro del palcoscenico, ovviamente, i modelli della famiglia Opel X. La superficie dello stand è di ben 3.300 mq e il cuore pulsante, oltre alle strutture che vi sono state realizzate e di cui a breve si parlerà, è la concezione di esperienza cittadina, tutta improntata al tempo libero, allo sport e al vivere bene. Opel ha infatti realizzato, all’interno di X-Ville, un ”Accessory Studio”, dove personale della casa di produzione con gli esperti del settore potranno mostrare a chi visiterà lo stand tutte le innumerevoli modalità di personalizzazione delle vetture del segmento X, oppure la parete da arrampicata chiamata ”Corner X” e così via: insomma, tutto concorre a mostrare ai visitatori il concetto di mobilità che Opel vuole far emergere. Un evento speciale, poi, è la #OpelSocialNight, nella quale cinque social media influencer mostreranno sotto una luce diversa i nuovi modelli Opel sul microsito creato per l’occasione. In coincidenza con il lancio del programma di personalizzazione Opel Exclusive, poi, a X-Ville è stato creato lo “Studio Exclusive”, dove i visitatori potranno vedere tutte le possibilità di realizzare la nuova Opel Insignia in qualunque colore desiderato: dagli occhi della persona più cara alla tinta dell’auto d’epoca preferita, o aggiungere elementi di design o equipaggiamenti speciali. C’è poi anche uno studio fotografico professionale, la Selfie-Station, in grado di mettere nella miglior luce possibile ogni visita al Salone, da cui i visitatori potranno spedire gratuitamente una cartolina con la propria immagine a X-Ville. Oltre, ovviamente, a realtà enogastronomiche in cui testare anche il gusto nella propria esperienza, come in una cittadina che si sta visitando. Non solo forma ma anche molta sostanza allo stand X-Ville che aprirà i battenti il 12 Settembre con la conferenza stampa di Michael Lohscheller, CEO di Opel, che presenterà tutti i nuovi modelli Opel: tante infatti le anteprime mondialidi tanti nuovi modelli: da Grandland X a Insignia GSi e Insignia Country Tourer, fino ai lussuosi Vivaro Tourer e Vivaro Life.

Exclusive New Ford Ranger Black Edition Pickup to Make Debut at

Ford: al Salone di Francoforte con il Ranger Black Edition

 

 

 

 

 

 

 

 

Ford, in occasione del prossimo salone di Francoforte, presenterà il Ranger Black Edition la versione più audace del pick-up best seller dell’Ovale Blu che coniuga all’imponente presenza su strada la scelta di dettagli per gli esterni giocati sui toni del nero, che restituiscono il tipico stile Built Tougharricchito da una nuova esclusività. Il Ranger Black Edition si sviluppa sulla versione Limited e si caratterizza per la tonalità della carrozzeria in Absolute Black e i dettagli degli esterni in colore nero che rendono ancora più muscolosa e accattivante la griglia anteriore, i cerchi in lega e le barre sportive. Disponibile solo in Double Cab con motorizzazione 3.2 TDCi da 200 Cavalli e trasmissione automatica PowerShift. L’equipaggiamento di serie del Ranger Black Edition include navigatore satellitare, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, e telecamera posteriore. Questi elementi si aggiungono a quelli già previsti dall’allestimento Limited quali SYNC3, il sistema di connettività e comandi vocali Ford abbinato a un touch-screen capacitivo da 8 pollici,  sistema di climatizzazione elettronico a doppia zona, sedili in pelle e specchietti esterni riscaldabili e ripiegabili elettricamente. “I clienti del Ranger ne apprezzano l’imponenza, la versatilità e il design muscolare e ci aspettiamo che questa edizione limitata continui a entusiasmarli”, ha commentato Hans Schep, General Manager, Commercial Vehicles, Ford of Europe. Il Ford Ranger è il pick-up più venduto in Europa, le vendite nei primi sette mesi del 2017 hanno toccato le 23.100 unità con una crescita del 12,1% rispetto all’anno precedente, il miglior anno dal lancio.

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Porsche Cayenne: la terza generazione pronta a Francoforte

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Nel 2002 la nascita di Cayenne rappresentò una grande svolta per Porsche, era quindi doverosa una presentazione in grande stile come quella che si è tenuta ieri al museo di Zeuffenhausen per mostrare in tutta la sua bellezza la terza generazione. Con 760.000 unità vendute in quindici anni il SUV tedesco ha incredibilmente gonfiato gli introiti del marchio che una volta era identificato esclusivamente come sportivo, e che con la nuova generazione di Cayenne vuole continuare invece a mostrarsi competitivo su tutti i fronti. Tante le novità e le modifiche sulla versione che tutti potranno ammirare al prossimo Salone di Francoforte (14-24 settembre), a partire da una nuova struttura che, nonostante le maggiori dotazioni, permette al veicolo di pesare ben 65 chilogrammi in meno rispetto alla precedente generazione. Esteticamente le differenze mirano a mantenere lo stile tipico di Porsche accentuandone però l’indole sportiva e prestazionale, come dimostrano le prese d’aria anteriori maggiorate e i nuovi elementi orizzontali; la lunghezza della nuova Cayenne aumenta di 63 mm e ne guadagna in spazio il bagagliaio: 100 litri in più di capienza per un totale di 770 l. Infine i cerchi, con un diametro maggiore di 1 pollice, sono pronti ad ospitare per la prima volte delle ruote e degli pneumatici posteriori più larghi richiamando la “cugina” 911. Altro punto chiave dell’ultima arrivata in casa tedesca va individuato nella tecnologia, il Porsche Advanced Cockpit va ad impreziosire un abitacolo elegante e contemporaneamente sportivo dove è lo schermo touch full HD da 12,3” di ultima generazione a ricoprire il ruolo di protagonista. Tramite di esso è possibile sfruttare tutte le funzioni del Porsche Connect Plus (internet, servizi online e navigazione con informazioni sul traffico in tempo reale), mentre sono i comandi analogici posti sulla console centrale a permettere di regolare le impostazioni della vettura. A tutto ciò, si aggiungono il contagiri analogico e due display full HD da 7” posizionati di fronte alla posizione di guida. Il massimo del confort e della sportività viene raggiunto grazie alle nuove tecnologie di regolazione del telaio e all’innovativo sistema di visualizzazione e controllo del Porsche Advanced Cockpit, nonché per merito di una serie di migliorie tecniche: trazione integrale attiva (di serie), Porsche 4D Chassis Control, sospensioni pneumatiche a tripla camera, sistema elettronico di stabilizzazione dei movimenti di rollio Porsche Dynamic Chassis Control ed infine il nuovo Porsche Surface Coated Brake. Last but not least, la gamma motori composta da potenti propulsori turbo. Al lancio saranno disponibili due nuovi motori sei cilindri, ossia il turbo tre litri da 340 cavalli (40 in più rispetto al modello precedente) e il biturbo V6 2.9 litri della Cayenne S capace di sprigionare una potenza di 440 cavalli. Il massimo delle prestazioni si ottiene ovviamente con la potente Cayenne S, che equipaggiata con il pacchetto Sport Chrono (optional) è in grado di raggiungere la velocità massima di 265 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 5 secondi. Già ordinabile anche nel nostro Paese, la nuova Porsche Cayenne è acquistabile a partire da 78.030 euro, mentre si parte da 95.598 euro per la più performante Cayenne S.