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Mille Miglia: trionfo per la coppia argentina Tonconogy-Berisso

 

di Maurizio Elviretti

 

Si è chiusa con la passerella finale su viale Venezia a Brescia, l’edizione 2015 della “Mille Miglia”, una delle corse automobilistiche più storiche del mondo. La gara, partita proprio dalla cittadina lombarda, si è svolta in quattro tappe: la prima, giovedì 14 maggio con arrivo a Rimini e la seconda fino a Roma. Sabato 16, dalla Capitale la carovana della Mille Miglia è arrivata a Parma e quindi, domenica mattina, passando prima per l’autodromo di Monza ha fatto ritorno a Brescia. La vittoria è andata all’equipaggio argentino composto da Juan Tonconogy e Guillermo Berisso, che su Bugatti T 40 del 1927, hanno bissato il successo di due anni fa nell’edizione 2013, mentre lo scorso anno furono quinti. Alle loro spalle la coppia bresciana composta da Andrea Vesco e Andrea Guerini, su Fiat 514 MM del 1930. Terzo l’equipaggio formato da Ezio Martino Salviato e Caterina Moglia su Bugatti T 40 del 1928, quarti nella passata edizione. Tra i vip, da segnalare il 48esimo posto di Kasia Smutniak, navigatrice di Alessandro Gamberini su Lancia Ardea, ed il 167esimo di Joe Bastianich su Healey 2400 Silverstone. Quest’anno la Mille Miglia ha superato sé stessa, con numeri da record. Al via 438 auto di 61 marche dal valore storico e sportivo incommensurabile (quello economico è difficilmente quantificabile). Al primo posto i due squadroni Mercedes e Alfa Romeo con 38 automobili ciascuna. Seguono Jaguar con 36, Fiat con 34, Lancia con 30 e Porsche con 22 vetture.

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MilleMiglia, è partita la 32^ edizione

 

di Maurizio Elviretti

 

E’ partita ormai da più di ventiquattro ore la nuova edizione della MilleMiglia. Brescia come punto di partenza e come punto d’arrivo, nel mezzo 1087 chilometri di strada e tutta la storia di una corsa che quest’anno festeggia la sua 32a edizione. Fino a domenica 18 maggio le strade d’Italia saranno attraversate dalla storia dell’automobile, che ha visto nelle passate edizioni nomi del calibro di Ascari, Moss, Farina, Fangio e Varzi. Quest’anno la MilleMiglia sarà prolungata di un giorno rispetto alle precedenti edizioni, passando dalle solite tre alle quattro tappe. Al via 435 equipaggi in rappresentanza di 34 nazioni, che partiti ieri da Brescia, hanno gia concluso la prima tappa arrivando a Padova. Oggi la carovana si trasferirà ad Abano Terme per la seconda tappa (710 km), che conduce fino a Roma passando per Ravenna, Riccione, Loreto e L’Aquila. Il terzo giorno (552 km) inizierà la risalita da Roma a Bologna passando per il cuore della Toscana e per i passi appenninici della Futa e della Raticosa. Chiusura con la Bologna-Brescia di 218 km. Ad aggredire l’asfalto nostrano, modelli storici di Mercedes-Benz (45 automobili), Alfa Romeo (43), Fiat (35), Jaguar (32) e Porsche (24 vetture). Tra imprenditori, esponenti del jet-set, cantanti ed ex piloti, la Mille Miglia è sempre di più una parata per vip da ogni parte del mondo. Tra i partecipanti i premi Oscar Jeremy Irons (su Jaguar XK 120 Lightweight del 1950) e Adrien Brody (Mercedes-Benz 300 SL W 198 del 1956), il cantante del gruppo rock degli AC/DC Brian Johnson (Jaguar C-Type del 1953), la figlia di Pablo Picasso Paloma Thevenet (Lancia Aurelia B24 spider America del 1955) e l’anchorman americano Jay Leno (Jaguar XK 120 Sports “Ecurie Ecosse” del 1951). Al via anche gli ex assi di Formula 1 Jochen Mass, Martin Brundle e Jacky Ickx, oltre ai rappresentanti delle più importanti case automobilistiche europee, su tutti Wolfgang e Ferdinand Porsche a bordo della 356 1500 Speedster del 1955.

 

 

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Presentazione ufficiale della Mille Miglia 2013

 

di Filippo Gherardi

 

Conferenza stampa di presentazione, stamattina, nella sede romana dell’ACI per l’edizione 2013 della Mille Miglia, la corsa automobilistica che ha segnato un’epoca nel trentennio che andava dal 1927 fino al 1957 e che con quest’anno vivrà la sua trentunesima rievocazione storica. Si parte alle 18.45 di giovedì 16 Maggio da Viale Venezia a Brescia, mentre l’arrivo sarà, sempre a Brescia, sabato 18 maggio alle 22. Nel mezzo poco più di due giorni di corsa che, come al solito, permetteranno tanto ai partecipanti di attraversare alcuni dei posti più suggestivi dell’Italia quanto a migliaia di appassionati di ammirare splendide macchine d’epoca mentre gli sfrecciano letteralmente sotto casa. La conferenza stampa di Roma, che abbraccerà le vetture della Mille Miglia nella serata di venerdì 17 sotto la splendida cornice di Castel Sant’Angelo, sancisce di fatto l’inizio del countdown ufficiale che terminerà proprio con la partenza della corsa. Ecco perché nella sala conferenza dell’ACI erano presenti tutti i vertici organizzativi, da Roberto Gamburri, presidente Mille Miglia s.r.l., a Marko Makaus, consigliere delegato sempre di Mille Miglia s.r.l., oltre a Matteo Piantedosi, commissario straordinario dell’ A.C. di Brescia. Presente, ovviamente, anche il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani del cui intervento riportiamo, qui di seguito, un breve estratto: «La Mille Miglia è un evento di straordinaria importanza, una grandissima occasione per far si che tutto il mondo ricordi quanto avveniva, sulle strade italiane, dal 1927 al 1957. L’ACI è la casa dell’automobile e ne custodisce la storia, per questo motivo ci fa davvero molto piacere ospitare la presentazione di una manifestazione del genere. Personalmente ho corso tre Mille Miglia, e posso garantirvi che si tratta di un’esperienza davvero unica. Ringrazio di cuore Matteo Piantedosi, Roberto Gamburri e tutta l’organizzazione che in questi mesi si sono impegnati al massimo per consegnarci un’edizione che, ne sono sicuro, sarà ancora migliore di tutte quelle che l’hanno preceduta». Accanto al presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani, sempre sul palco delle autorità, anche il vice sindaco di Roma Sveva Belviso: «Stiamo parlando di un pezzo di storia dell’automobilismo e come diceva l’indimenticabile Enzo Ferrari della “corsa più bella del mondo”. La Mille Miglia è la dimostrazione concreta della voglia di rinascita di un paese che guarda al futuro partendo, innanzitutto, dal suo passato. Un ringraziamento all’organizzazione per la capacità con cui stanno riuscendo a restituire splendore e la visibilità che merita ad una manifestazione di questo tipo». Detto che il presidente del CONI Giovanni Malgò, assente per impegni istituzionali, ha comunque voluto mandare un suo personalissimo saluto sotto forma di lettera scritta, ci sono altri aspetti che vale la pena sottolineare di questa Mille Miglia 2013. Innanzitutto, saranno in tutto 198 i comuni attraversati, tra cui quelli in Emilia Romagna colpiti dal tragico terremoto dello scorso anno. I partner mediatici dell’evento saranno la RAI e, per la prima volta, anche il canale televisivo americano ESPN. Il 70% dei team iscritti sono stranieri e l’organigramma della corsa prevede anche due macchine “speciali”: la prima è una vettura storica sequestrata, insieme ad altri beni patrimoniali, all’ndrangheta, la seconda invece è una Bugatti d’epoca registrata nell’elenco delle vetture partecipanti con i nomi di Guido ed Elda Foresti, due grandi appassionati della Mille Miglia ma anche due dei dispersi nel disastro aereo dello scorso 4 Gennaio di Los Roques. In chiusura, la madrina dell’edizione 2013 sarà Jessica Rossi, oro alle ultime Olimpiadi di Londra nel trap femminile, Mercedes, BMW, Jaguar e Porsche saranno alcune delle scuderie più rappresentate, mentre tra i piloti vip si segnalano anche l’ex campione di Formula 1 David Coulthard e l’attore tre volte premio Oscar Daniel Day-Lewis.