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Due Rolls Royce uniche per onorare la Corea del Sud

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Con due esemplari speciali ed unici Rolls Royce ringrazia la Corea per l’ospitalità ricevuta. A Seoul e Busan sono stati aperti i saloni del marchio di lusso rispettivamente dal 2004 e da settembre 2017, ed è proprio alle due città che sono dedicate le due esclusive vetture. Con il supporto del reparto di personalizzazione Bespoke sono state svelate presso l’ambasciata britannica di Seoul la Ghost “Seoul Edition” e la Wrahit “Busan Edition”, riconoscibili grazie ai simboli delle due città presenti sulla parte posteriore delle fiancate. Sull’ammiraglia spicca la torre Namsan sulla carrozzeria bianca perfezionata da sottolineature nere e dettagli rossi e blu, gli stessi colori della bandiera nazionale; gli interni riprendono le tinte esterne e sono caratterizzati da selleria nera con elementi bianchi e piping rosso e blu. L’equipaggiamento comprende sedili con massaggio e sistema di ventilazione interno, perfetto per le temperature della città orietntale, tappeti in lana d’agnello, impianto hi-fi ad alta fedeltà e cielo vettura a led. E per rafforzarne il significato simbolico, anche sulla plancia e sui tavolini posteriori viene riproposta la torre di Seoul. Tinta bicolore blu e grigia invece per la coupé Wraith nata in onore di Busan, che riporta sul suo “vestito” gli edifici della zona portuale della città; e per ricordare la celebre illuminazione notturna del ponte sospeso Gwangandaegyo c’è una linea rosa che attraversa tutta la fiancata. Anche qui gli interni si ispirano ai temi esterni, mentre l’equipaggiamento si completa con un impianto audio da 19 altoparlanti e 1.300 watt di potenza.

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Ares alla conquista del mondo

 

di Maurizio Elviretti

 

Dopo un solo anno di nascita, l’azienda modenese Ares Design è già protagonista in quel di Londra, con la sua nuova creatura Ghost, il primo SUV della Rolls-Royce. L’azienda con sede legale a Vienna e operativa a Modena è guidata da Dany Bahar, un manager che ha collaborato con Red Bull, Ferrari e Lotus, unendo la sua esperienza con quella di Waleed Al-Ghafari, uomo d’affari che ha fatto la sua fortuna in Canada e Kuwait. Ares ha scelto Londra per presentare le nuove produzioni estetiche e meccaniche che riguardano vetture di prestigio come Aston Martin, Bentley, Lamborghini, Mercedes, Range Rover e Rolls-Royce. Tra questi spicca l’hyper-suv della Rolls-Royce che ha rivoluzionato l’immaginario estetico di quella storica casa automobilistica, e già un’altra star inglese delle quattro ruote è pronta al grande passo, cioè la Bentley, con i modelli Flyng Spur e Mulsanne. Ad aver partecipato al progetto è Mhai Panaitescu, uno dei più famosi designer al mondo di formazione italiana e che vanta tra le esperienze lavorative nomi come Pininfarina, Toyota e Lotus. Ghost interviene con una completa trasformazione della parte posteriore della vettura attraverso iparti in fibra di carbonio e alluminio. La Rolls-Royce mantiene l’eleganza e l’importanza che la contraddistingue, per poi rivoluzionare la Ghost II facendone un suv cinque porte. Un’azienda internazionale ha scelto Modena come sede strategica e questo aspetto è tanto fondamentale che il nome della nostra città appare persino nel simbolo, tanto da trasmettere orgoglio e prestigio alla città geminiana.

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Rolls Royce Ghost V-Specification

 

di Germana Condò

 

Bisognerà attendere ancora un po’ per l’appuntamento con il Salone di Ginevra 2014, in programma nel mese di marzo, dove si potrà ammirare più da vicino la nuova proposta di Rolls Royce, la top di gamma Ghost nella edizione limitata dal nome V-Specification, una versione che esalta ancor di più, se possibile, le caratteristiche di questa ambita e lussuosissima vettura. A cominciare dal propulsore V 12 biturbo da 6.6 litri, potenziato rispetto alla versione standard di 31 CV, che può vantare ora la bellezza di 601 CV. Ne guadagna l’accelerazione, che nel passaggio da zero a cento km/h impiega non più 4,9 bensì 4,7 secondi. Una differenza, quella dell’aumento della potenza, che si riflette anche sui consumi passando dai 14,1 l/ 100 km del modello di serie ai 13,6l/100 km della limited edition. L’elegante berlina è lunga circa 5,40 metri, larga 1,948 metri e alta 1,550 metri. Questa versione di Ghost è davvero esagerata per lusso e opzioni riservate al gusto del cliente che potrà, ad esempio scegliere tra cinque nuove nuance per la carrozzeria, quali Graphite, Black Sapphire, Black Kirsch, Artic White e Infinity Black, oltre ad una ricca scelta tra ben quarantaquattromila tonalità differenti che si possono ottenere miscelando. Sono un optional i cerchi da 21 pollici dal design esclusivo mentre i listelli sottoporta sono di serie. Altra curiosità sono i ricami a realizzati a mano sui sedili e sui laterali del logo della speciale edizione V, su tappezzeria esclusivamente in pelle. Il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai trecentotrentamila euro.