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Mercedes GLC Coupé, fra eleganza e sportività

 

di Stefano Ursi

 

In quel di Brema, sulle rive del Weser ha preso forma e sostanza la nuova Mercedes GLC Coupé, presentata in anteprima al Salone di New York 2016 e ormai pronta al lancio in tutto il mondo dopo l’estate, con tappe che prevedono la disponibilità delle varie motorizzazioni. L’idea è quella di fondere in maniera elegante ed efficiente la mentalità suv e quella crossover, in linea con le esigenze di un mercato in costante evoluzione. Variante sportiva del crossover Glc e diretta discendente della Mercedes GLE Coupé, questo modello non fa nulla per nascondere la sua natura coupé e mostra linee sinuose e accattivanti all’esterno, oltre a precise scelte stilistiche e funzionali all’interno. Ma partiamo dalle motorizzazioni disponibili per questo modello ovvero quattro diesel, tre benzina e una a trazione ibrida plug-in: diesel 200d Coupé 136 CV, 220d 4Matic 170/204/258 CV – benzina 250 4Matic 211 CV, 300 4Matic 245 CV, Mercedes-AMG 4Matic 367 CV – ibrido plug-in 350 e 4Matic 320 CV. Passiamo agli interni, che denotano un’evidente attenzione allo stile e alle rifiniture ma anche ad una gestione “ariosa” degli spazi che devono risultare realizzati intorno al conducente e non addosso allo stesso. Ed è così che i materiali usati, come la Nappa e il legno (in alcuni inserti) riescono a conferire eleganza a spazi studiati su misura di modo da essere gestibili in relazione alle esigenze di chi si siede e deve avere tutto a portata di mano e di occhio; il guidatore, infatti, solo appoggiando le braccia ai propri lati ha a disposizione una buona parte delle strumentazioni di cui necessita tra cui, alla sua destra, la plancia e il touchpad da 8,4 pollici perfettamente integrati nella consolle grazie alla diversa destinazione del cambio. Dotata di cambio 9G-Tronic di serie, GLC Coupé prevede cinque diversi programmi di marcia: Eco, Normal, Sport, Sport+ e Individual che permettono di rendere l’auto il più possibile aderente alle abitudini di guida e di gestione della strada del conducente. Anche in questo modello, in tutte le varianti disponibili, non mancano elementi di tecnologia e di infotainment: Comand Online, Garmin Map Pilot 3D, Active Parking Assist, Speed Limit Assist. Completa il modello, fra le altre caratteristiche, un bagagliaio dalla capienza importante: da una capienza minima di 491 litri ad una massima di 1400, grazie alla possibilità dell’abbassamento del sedile posteriore.

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Classe Mercedes

 

A cura di Delfina Maria D’Ambrosio

Intervista di Filippo Gherardi

 

La scorsa settimana è tornato a trovarci nei nostri studi Paolo Lanzoni Responsabile Comunicazioni Mercedes Benz Italia. Tanti gli argomenti trattati all’interno dell’intervista, a cominciare dalle tante novità che il 2015 ha portato in casa Mercedes, come la GLE Coupé: “Si tratta di una delle novità che arriveranno sul mercato quest’anno, in Italia precisamente il prossimo luglio e la lanceremo quindi in autunno. È un nuovo SUV con il quale festeggiamo i nostri 30 anni di trazione integrale quattro matic, abbiamo la gamma SUV davvero più ampia di tutte. Si tratta di un SUV coupé particolarmente sportivo in due motorizzazioni diesel e benzina che crediamo possa piacere in Italia visto che il nuovo corso del nostro design e la sportività che oggi Mercedes racconta in ogni gamma sono perfette per i gusti del mercato italiano. Dal punto di vista tecnico i punti di forza sono  quattro matic, la trazione integrale e tutta la competenza che troviamo proprio nel nome, nella G, noi con classe G abbiamo fatto scuola nel mondo del fuoristrada.  Troviamo quindi la trazione integrale permanente e queste grandi prestazioni, a cui oggi riusciamo  ad abbinare un design, un confort e un’abitabilità incredibili perché abbiamo un cambio 7 marce doppia frizione integrato nella trazione integrale e risparmiamo spazio e peso, mantenendo i consumi bassi e garantendo comunque ottime prestazioni. Il desig, inoltre,  cambia completamente, portiamo tutto il nuovo stile che abbiamo visto dalla Classe A su tutta la gamma SUV così come abbiamo fatto con Classe C e Classe S”. Altre novità sono rappresentate da CLA Shooting Brake e Classe C 350 Plug-in Hybrid: “Sono due prodotti completamente diversi con CLA andiamo a completare questa nostra offensiva nel segmento delle compatte e andiamo a inventare anche in questo caso un segmento perché Shooting Brake non è altro che  Station Wagon veramente sportiva, la prima di Mercedes. Ricordiamo che tutti gli interni di questa vettura sono disegnati in Italia, a Como, e noi oggi riusciamo a garantire 600 litri di bagagliaio in 4,60 metri con un design mozzafiato. Quanto alle prestazioni, i motori quattro cilindri diesel, 136 e 177 cavalli,  la rendono perfetta per il nostro mercato.  Quando parliamo invece di Classe C, dobbiamo ricordare che già oggi a listino in vendita abbiamo 11 modelli ibridi quindi davvero un’offerta vastissima, perché per noi il futuro ibrido. La Classe C 350 Plug-in Hybrid  è una vettura mossa da un motore 4 cilindri benzina da 211 cavalli a  cui aggiungiamo 82 cavalli elettrici, quindi questi cavalli hanno da un lato l’effetto di non far entrare l’auto nel superbollo o addirittura non pagarne il bollo, visto che per 82 cavalli non pagheremo tasse di proprietà ma solo le spese di gestione. Se andiamo a calcolare i consumi, nel ciclo di omologazione vengono considerati anche i cavalli in elettrico e questo è l’ultimo aspetto perché Plug-in vuol dire che possiamo ricaricare l’auto alle  colonnine elettriche e possiamo fare 30km puri in elettrico, quindi non pagare l’ecopass ad esempio a Milano o le strisce blu a Roma e riuscire a girare in elettrico puro nel centro urbano e andare poi con il motore a benzina fuori. Tecnicamente fa 47km/l”. Negli ultimi mesi è arrivata sul mercato la nuova Mercedes Classe B, impossibile non chiedere a Paolo Lanzoni com’è stato l’impatto: “Classe B è la più adatta all’Italia perché è un monovolume per la donna e per la piccola famiglia ed è piaciuta da subito . Noi, negli anni, abbiamo accompagnato la donna dalla prima generazione della Classe A fino alla Classe B e oggi abbiamo un posizionamento molto marcato anche sul mercato femminile, un cliente su due di Classe B è donna e noi siamo molto contenti. Abbiamo riportato il nuovo design Mercedes negli esterni, abbiamo migliorato  la qualità degli interni, abbiamo aggiunto tanti  equipaggiamenti per la sicurezza. Stiamo, infatti, portando tanti sistemi di serie come, l’Attention Assist, il radar anticollisione, il sistema che legge i cartelli stradali e i limiti di velocità e li riporta sulla plancia, anche sulle vetture diciamo basso di gamma. Classe B sta piacendo tanto in Italia  e siamo sicuri che anche nei prossimi mesi riusciremo a conquistare tanti italiani. La Classe B ha, inoltre, la gamma più ampia di tutte, nasce infatti trazione anteriore ma abbiamo da poco presentato la trazione integrale; nasce con  i motori a combustione interna ma oggi abbiamo presentato la versione a metano con nuove bombole molto  più leggere e  che quindi ci permettono di non appesantire la vettura anche se tutto il peso è sotto il pianale perché la seduta di guida è alta, e riusciamo a garantire tanti chilometri puliti e addirittura la B è 100% elettrica, riusciamo a fare 230km puri elettrici”. Una delle più grandi novità è stata la nuova Smart, profondamente rinnovata: “Indubbiamente è stato un po’ uno shock, perché gli italiani provano un sentimento che va oltre il normale possedere una vettura, c’è un grande affetto per quest’auto. La Smart era totalmente innovativa quando è nata nel 1998, mi sembra quasi di rivivere quei momenti quando bisognava abituarsi a vederla. Ormai ha compito quindi anni e dovevamo cambiarla tutta e l’abbiamo fatto ascoltando le esigenze dei nostri clienti. Doveva rimanere corta e non ha preso un cm in più, ci dicevano  che era un po’ rigida è l’abbiamo allargata per renderla più confortevole e stabile sulle strade dissestate della nostra città. Un altro suggerimento riguardava il cambio automatico, sapevamo che il cambio di prima era robotizzato e un po’ lentino nel cambio marcia. Abbiamo quindi da una parte investito su un cambio automatico incredibile, doppia frizione, che non si era mai visto in questo segmento e su una city car, e dall’altra abbiamo messo un manuale che avevamo già perché nel segmento della Forfour i clienti vogliono il cambio manuale e quindi l’abbiamo introdotto sulla ForTwo con un solo vantaggio: il costo inferiore di mille euro. Chi è attento al costo oggi sicuramente può scegliere una ForTwo col cambio manuale. Sono solo alcuni esempi di come siano stati ascoltati i suggerimenti ed eliminati i difetti di gioventù. Oggi Smart, anche la ForFour, si presenta con lo stesso desingn , con la stessa gamma di versioni, 5 versioni, con le  motorizzazioni complete, 60, 71,90cv,  motori compatti che consumano poco. Siamo andati a lavorare su tutto quello che i nostri clienti ci dicevano da anni”. A marzo si terrà il Salone di Ginevra, nel quale ci sarà l’elezione dell’auto dell’anno, Mercedes tra le sette finaliste con la Classe C: “E’ da tanto tempo che manchiamo perché ultimamente si sono preferite spesso vetture di volume, quindi marchi generalisti, mentre in altri anni si è optato per auto innovative, come le elettriche 100%, che però a volte non hanno avuto riscontri sul mercato. Quest’anno ci siamo con Classe C, è la classe C più bella di sempre, completamente rinnovata come fosse una piccola Classe S; è un piacere guidare le nostre automobili, l’ho provato io stesso venendo da Torino a Roma, e posso dire che la Classe C ti aiuta: legge la corsia e ti tiene in carreggiata, regola la velocità di crociera, mantiene la distanza di sicurezza dalla vettura che ci precede, e addirittura in curva il volante si muove automaticamente, per 30 secondi, o ancora se stiamo andando troppo veloci l’auto frena da sola. La macchina parla con l’esterno e con le altre auto, stiamo entrando nel mondo della guida autonoma, degli oggetti che si parlano tra loro grazie alla tecnologia; la classe C, con tutte queste innovazioni, con le motorizzazioni ibride, va detto che siamo gli unici ad offrire diesel e benzina ibridi in quel segmento, ha tutte le carte in regola per vincere quest’anno” Tante le novità con cui sarà presente Mercedes a Ginevra, ecco qualche anticipazione: “E’ il primo salone europeo, quindi troveremo tutte le anteprime del vecchio continente: abbiamo la GLE Coupè, la GLA Shooting Brake, e porteremo due anteprime mondiali importanti, come la nuova Classe S in versione Pullman. Quest’ultima festeggia l’anniversario della versione Pullman e si presenta quindi come una versione della Classe S ancora più lunga, magari in Italia non avremo molti clienti ma avrà un ruolo incredibile nell’immagine di marca. Infine, ci sarà anche il concept di una Classe S Cabrio”.  La Classe S è stata la world premier d’eccellenza per Mercedes nella scorsa stagione, e quest’anno sarà ancora la protagonista dello stand di Ginevra: “Stiamo semplificando le nostre gamme, lavoriamo con Classe A, Classe B, Classe C, Classe E e Classe S. Nell’ambito di ognuna di queste vedremo diverse versioni, e addirittura porteremo, per adesso solo a livello di show car, una Classe S Cabrio meravigliosa, perfetta per l’Ocean Drive americana”.

Impossibile non parlare della Mercedes AMG GT che sarà introdotta sul mercato subito dopo il Salone di Ginevra: “E’ la nostra prima vera Gran Turismo, infatti anche nella denominazione è molto semplice, GT, ed è  firmata da Mercedes AMG. AMG è il marchio di alte prestazioni che ha sede ad Affalterbach di casa Mercedes, nasce da due ingegneri usciti da Mercedes tanti anni fa e d è in seguito stata acquisita dalla stesso gruppo Mercedes. La GT è completamente progettata dai tecnici di Affalterbach e porta il meglio della tecnologia disponibile: vettura leggerissima, poco più di 1500 chili; telaio in alluminio e tanto magnesio; lubrificazione a carter secca che permette di mettere il motore in posizione ancora più bassa e di abbassare il baricentro; distribuzione dei pesi praticamente perfetta, 50 sul posteriore e 50 sull’anteriore; cambio transaxle quindi sull’asse posteriore; motore completamente nuovo: da un 4.0 litri riusciamo a tirar fuori fino a 510 cavalli di potenza. I motori, inoltre, sono tutti nella tradizione AMG che va sotto il motto “one man one engine”, cioè il motore viene realizzato dall’inizio alla fine dallo stesso tecnico specializzato che poi lo firma; siamo gli unici ancora che hanno questo livello di artigianalità con i numeri AMG, pari a oltre 30.00 unità vendute all’anno. La vedremo in Italia a Marzo, prima nella versione GTS con 510 cavalli e poi ne uscirà un’altra con qualche cavallo in meno;  da un lato siamo contenti ma dall’altro quasi mi dispiace dire che le vetture destinate all’Italia nel 2015 le abbiamo già tutte assegnate ai concessionari, a confermare che gli italiani amano le vetture belle e sportive e sicuramente l’AMG GT è una di queste”. Il 23 gennaio scorso Mercedes ha festeggiato i 40 anni di attività in Italia, riassunti da una serie di foto molto belle che raccontano la storia dell’Italia legata a Mercedes, una storia che ha in qualche modo fatto diventare italiana la casa tedesca: “Mercedes è diventata tanto italiana negli ultimi anni, Mercedes Benz Italia nasce per importare i veicoli industriali parallelamente ad importatori di vetture che hanno continuato a gestire le auto fino ai primi anni 80; è un’azienda che si è radicata subito sul territorio, ancora oggi abbiamo dei fornitori in Italia, abbiamo delle partecipazioni in aziende italiane come la MV Augusta, la casa di moto, abbiamo scambi commerciali perché forniamo motori AMG ad Horacio Pagani, abbiamo tante relazioni e fatto tante iniziative sul territorio, dalla cultura all’arte allo sport.” Al CES 2015 di Las Vegas è stata presentata la F015 Luxury in Motion,  una concept car che ci proietta nel futuro: “Questa è una visione sicuramente, non anticipa una vettura nello specifico: ci sono tante situazioni in cui guidare non è più un piacere, e proprio qui la tecnologia ci verrà in aiuto e ci potrà sostituire, permettendoci di coltivare nel mentre le nostre passioni. Bisognerà lavorare ancora molto a livello culturale e soprattutto di legislazione, però la tecnologia intelligente, l’intelligent drive, ci aiuterà in tante situazioni. Questo concept ha i sedili che danno le spalle alla strada, a dimostrazione di come in futuro gli interni delle auto saranno molto più puliti, ci saranno molti meno pulsanti e più touch screen, potremo controllare i vetri elettrici e le altre funzioni semplicemente toccando le pareti interne della vettura. Penso che da qui a cinque anni potremo vedere un’evoluzione della guida autonoma in autostrada, poi ci vorrà un altro decennio per vedere parcheggio automatico ed altre situazioni del genere, però ricordo che a noi di Mercedes piace guidare le automobili, quindi toglieremo tutta la noia e il brutto che c’è solo in determinate situazioni, traffico, code o parcheggi”.

 

 

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Mercedes-Benz GLE Coupè

 

di Maurizio Elviretti

 

Arriva il primo SUV-coupè per la casa di Stoccarda: si chiama Mercedes-Benz GLE Coupé, il cui “compito” è quello di rubare clienti alla vettura che ha inventato il segmento, la BMW X6. Nasce così lʼultimo crossover sportivo della Casa della stella, che andrà a posizionarsi nel segmento E, sopra la GLK, rispetto alla quale mostra però unʼidentità tutta sua, originale, per le fiancate filanti e per il tetto che scende sinuoso verso la coda. Mercedes è stata la prima Casa automobilistica ad aver mischiato i generi. Lo si è visto nel corso dellʼultimo decennio con la CLS, e poi con la CLA, declinate anche in specialissime versioni wagon (le Shooting Brake) e ancora con la GLA. Gli interni seguono più lʼindirizzo stilistico dei Suv che non dei coupé. Evidente se si considera la seduta di guida alta, lʼergonomia perfetta e la visuale ampia di ogni angolo (doti effettivamente rare per un coupé). La propensione sportiva della GLE Coupé si manifesta con i potentissimi motori V6 turbodiesel e V6 biturbo benzina da 258 a 367 CV, e al top ci sarà la versione GLE 450 AMG con cambio automatico a nove rapporti 9G-Tronic e la trazione integrale permanente 4Matic. Tra le innovazioni tecniche, segnaliamo il sistema di gestione della dinamica di marcia “Dynamic Select”, lo sterzo diretto sportivo e i vari sistemi di assistenza alla guida.