hyundai

Nuova i-30: ”dna europeo”, stile Hyundai

 

 

 

 

 

 

 

 

di Stefano Ursi

 

Possiamo parlare, con una certa dose di sicurezza, non di uno stravolgimento, di una cesura con il passato bensì di un passaggio in avanti, di una evoluzione verso il futuro del design e delle prestazioni; così come spesso accade con modelli di successo a cui il mercato si è affezionato, anche nel caso di Hyundai i-30 si parla di uno sguardo al domani, senza dimenticare l’oggi: ”Progettata, sviluppata e realizzata in Europa, la New Generation i30 rappresenta il nuovo riferimento della Casa coreana nel vecchio continente, il cuore ed il DNA del brand Hyundai”. Così la casa madre si esprimeva allorché il modello veniva svelato in anteprima al Salone di Parigi 2016. Andiamo a vedere com’è e capiamo il perché di questo progetto ambizioso. Partiamo dalla tecnologia, e vediamo che a bordo di i-30 Apple Car Play, Android Auto e sistemi wireless di ricarica, il tutto per facilitare e migliorare l’utilizzo dello smartphone in auto. Non manca, sempre nel comparto tecnologia, il mix con la sicurezza, con la Frenata d’Emergenza Autonoma (AEB), il Cruise Control Adattivo (SCC), il sistema di mantenimento della carreggiata (LKAS), il Driver Attention Alert (DAA) ed il Controllo dell’Angolo Cieco (BSD), tutti sistemi che permettono al conducente di guidare con tutti i migliori sistemi di sicurezza che le nuove tecnologie mettono a disposizione. Il design esterno è slanciato, lineare e elegante, con forme che, come detto, esaltano la tradizione mentre rendono futura la prospettiva estetica. Una curiosità che va sottolineata è relativa al cosiddetto ”Active Air Flap”, che viene implementato per migliorare l’aerodinamica riducendo le turbolenze. Capitolo motorizzazioni, con sei possibilità di scelta fra tre a benzina: 1.4 a quattro cilindri T-GDI turbo da 140 cavalli, 1.0 a tre cilindri T-GDI turbo da 120 cavalli e 1.4 MPI aspirato a quattro cilindri da 100 cavalli. E poi un 1.6 turbodiesel a quattro cilindri CRDi da 95, 110 e 136 cavalli. La terza generazione di i-30 diventa dunque un modello capace di mixare tecnologia e volontà di non rimanere ancorati ad una visione statica di automobile, cosa testimoniata dall’averla pensata e costruita non come una sportiva di base ma come vettura dalle prestazioni dinamiche, capace di adattarsi alla guida del conducente più diverso, con i suoi quattro allestimenti: Classic, Comfort, Business e Style.