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Dacia Brave: una serie speciale per tutta la gamma

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Si completa la “Fase 2″ di Dacia, dopo il rinnovo di Sandero e Logan MCV dello scorso dicembre, migliorate soprattutto nel design, è il momento del restyling anche per il resto della gamma: Dokker, Lodgy e Duster sono pronte. Anche qui le novità sono tanto esterne che interne, sia Dokker che Lodgy adottano il frontale moderno e robusto tipico del “family feeling” di Dacia e propongono una nuova gamma di cerchi. Entrando troviamo il nuovo volante a quattro razze, finiture cromate sul frontale e sulle bocchette di aerazione, con materiali di maggiore qualità e sellerie più pregiate. Entrambi i nuovi modelli presentano al proprio interno due tavolini in stile aereo sui sedili posteriori ed una rete portaoggetti aggiuntiva per il passeggero anteriore; ora anche Dokker, a richiesta su alcune versioni, mette a disposizione la telecamera di retromarcia per facilitare le manovre che già era presente su Lodgy. Il rinnovo di Duster sta tutto in un dettaglio da non sottovalutare assolutamente: viene introdotto il cambio EDC, trasmissione automatica a doppia frizione ovviamente ereditata dalle Renault che favorisce il comfort di guida e consente di ridurre consumi ed emissioni rispetto ad un cambio manuale; troveremo l’EDC su Duster solo in abbinamento al motore diesel 1.5 dCi da 110 CV. Ma non sono solo le vetture ad essere coinvolte nella “Fase 2″, bensì anche l’allestimento Stepway, il più richiesto dalla clientela del marchio rumeno, che ora arriva anche su Logan MCV avvicinando anch’essa ad un crossover. In questo modo l’altezza libera da terra cresce di 50 mm rispetto alla versione standard, mentre a livello estetico si caratterizza per i retrovisori e le barre da tetto longitudinali Dark Metal, ma anche per il paraurti bicolore e la protezione sottoscocca in cromo satinato. Ma le novità non sono finite, perché tutte le vetture della gamma Dacia vengono ora collegate in maniera quasi trasversale dalla nuova serie speciale Brave lanciata già a Ginevra. Parliamo di una versione sviluppata su base Stepway per Sandero, Logan MCV, Lodgy e Dokker e su base Laureate per Duster, donando loro un’aria robusta, stile da crossover e interni con tecnologia di livello superiore rispetto al passato. Esteticamente è già la tinta Grigio Islanda a distinguere la serie speciale, e se per Duster ci sono cerchi da 16” in alluminio Cyclades diamantati, su tutte le altre troviamo cerchi Flexwheel sempre da 16”. Un’altra esclusiva di Duster è il Pack All Road, con passaruota e protezioni laterali in nero e retrovisori esterni Shiny Black, o ancora il Pack Look che con protezioni sottoscocca anteriore e posteriori e barre da tetto in Dark Metal, oltre al terminale di scarico cromato. Gli interni della serie Brave permettono di avere sellerie esclusive personalizzate e impunture in color rame, tinta presente anche sulla modanatura del frontale, sulle finiture dei tappetini e sulle bocchette di aerazione. La dotazione tecnologica prevede climatizzatore manuale, Media Nav Evolution, retrocamera di parcheggio e cruise control, ma soprattutto tutto questo si può avere ad appena 100 euro in più per Dokker, Lodgy, Sandero e Logan MCV, e per 1.100 euro aggiuntivi rispetto alla versione Laureate di Duster, tenendo però in considerazione che il valore prodotto addizionale risulta, alla fine dei conti, rispettivamente di 600 e 2.100 euro.

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Dacia Logan MCV 1.5 dCi Laureate Family: la prova

 

 

 

 

 

 

 

di Valerio Verdone

 

La Dacia Logan MCV è un’auto furba, pratica, intelligente, perché ad un prezzo d’acquisto decisamente allettante, fa corrispondere valori importanti per chi cerca una vettura con una grande capacità di carico e consumi contenuti, oltre tutto, arricchita dalla trasmissione automatica. L’abbiamo provata con il motore 1.5 dCi da 90 CV, una certezza per le auto dell’orbita Renault, e che si sposa bene con questa tipologia di vettura. Diciamolo subito, la Logan MCV bada al sodo: quindi la linea è pulita ed essenziale, mentre i materiali interni sono pensati più per durare che per dare un’immagine opulenta.  Tradotto significa che la vettura in questione non segue le ultime mode, pur essendo dotata di tutto quello che serve. Infatti, i fari sono convenzionali, la linea, soprattutto dietro, è pensata per favorire la capacità di carico, e l’interno presenta un sistema multimediale evoluto, che si affianca ad una strumentazione convenzionale chiara ed essenziale. Si viaggia bene in 4, ma ci si sta anche in 5, mentre dietro si può caricare di tutto. Questo perché, con i suoi 573 litri, di spazio dietro il divano posteriore ce n’è in abbondanza. Volendo, si può arrivare fino a 1.513 litri, abbattendo quest’ultimo. Al volante la Logan MCV automatica aggiunge la piacevolezza di poter viaggiare senza utilizzare il pedale della frizione alla sicurezza di poter contare sul 1.5 dCi da 90 CV e 220 Nm di coppia, che si sposa alla perfezione con la sua indole tranquilla. Infatti, il rollio ed il beccheggio si fanno sentire quando si aumenta il ritmo e la gommatura da 185/65, ottima per attutire gli effetti delle sconnessioni stradali, lascia intuire facilmente l’approssimarsi di un’eventuale perdita d’aderenza. Quindi il consiglio è quello di utilizzarla con una guida fluida, approfittando delle cambiate dolci della trasmissione automatica, e di consumi dichiarati di appena 3,6 l/100 km nel ciclo misto. In questo modo si riesce a percepire lo spirito della vettura, adatta anche ai viaggi, perché comoda e concreta. La trasmissione automatica ha giovato, e non poco, alla Logan MCV, che adesso si guida facilmente anche in città, mentre il prezzo, di 13.400 euro resta particolarmente competitivo, e questo la dice lunga sul grande lavoro svolto dagli uomini Dacia.

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Dacia: ecco la speciale serie Family

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Prosegue ad un buon ritmo la crescita di Dacia nel mercato italiano, come lo dimostrano le 46.828 consegne effettuate nel 2015, una clientela composta per oltre l’80 % delle famiglie. Per mantenere questa direzione il marchio low cost di Renault introduce nel nostro paese, e non solo, un allestimento speciale chiamato “Family” e dedicato appunto ai nuclei familiari. Sarà introdotto su tutti i modelli della gamma, ed in questo modo i due livelli di equipaggiamento Ambiance Family e Laureate Family si arricchiscono di confort e tecnologia. Il primo propone, in più rispetto ad una normale Ambiance, una nuova tinta marrone metallizzato Brown Chili e fendinebbia per i modelli Sandero, Logan MCV e Lodgy, con ritocchi estetici per gli stripping laterali. Esclusivamente per la Duster saranno disponibili anche cerchi inlega specifici da 16”. Il Laureate Family è leggermente più tecnologico con la sua dotazione ompleta di sistema multimediale con navigatore Media NAV Evolution per la Logan MCV e per la Dokker, e sensori di distanza posteriori con reterocamera Radar Parking per Duster e Lodigy. La più economica Sandero nella Serie Speciale Family parte da un prezzo di 8.150 euro con motore 1.2 litri da 75 cavalli nell’equipaggiamento Ambience, mentre servono 9.400 euro per la station wagon Logan MCV, sempre nello stesso equipaggiamento e con la medesima motorizzazione. Le ordinazioni sono già aperte ma solo il prossimo 16 e 17 aprile sarà possibile provare la nuova serie Family nelle concessionarie.