PNEU

Cambio gomme? Te lo dice lo smartphone

 

di Flavio Grisoli

 

Troppo spesso, sbagliando, gli automobilisti trascurano la cura e la manutenzione degli pneumatici, unico punto di contatto fra il veicolo e l’asfalto. Una corretta attenzione alla pressione e all’usura delle coperture può, oltre che evitare pericoli alla guida, anche apportare un significativo risparmio sul consumo di carburante. Per assicurarsi un treno di gomme sempre a posto, preliminarmente è consigliabile controllare periodicamente la corretta pressione di gonfiaggio degli pneumatici, indicata sul libretto di manutenzione del veicolo. Una pressione troppo alta può causare un’usura anticipata, mentre una troppo bassa danneggia la gomma e la tenuta di strada. Alcune fra le maggiori case produttrici di pneumatici (Michelin, Pirelli e Yokohama) hanno messo a punto delle app per smartphone in grado di creare dei promemoria personalizzati per tenere sempre sotto controllo lo stato del nostro treno di gomme. La casa francese ha sviluppato “MyCar”, mentre quella italiana “On The Road”. Quest’ultima, attraverso l’inserimento della targa del proprio veicolo permette al software di recuperare i dati del libretto di circolazione avvertendo l’utente delle scadenze più importanti. Un passo in avanti ulteriore è stato effettuato dai giapponesi di Yokohama, con “Check&Go!”. Una volta installata e lanciata l’app per la prima volta, è necessario inserire i dati della propria auto e attivare i promemoria. Lanciata già nel febbraio del 2012, in questi ultimi mesi sta avendo molto successo. Altri dati utili all’applicazione sono la tipologia delle strade percorse mediamente, i chilometri medi percorsi al mese. In base alle informazioni inserite l’applicazione, attraverso un algoritmo specificatamente studiato, elabora i parametri di riferimento per la manutenzione dell’auto in questione, segnalando all’utente ogni quanto controllare la pressione degli pneumatici e quando cambiarli in base a tempo e chilometri percorsi in determinate condizioni (ad esempio, se si guida solo in autostrada piuttosto che in città, e se lo stile di guida è più o meno sportivo, l’usura delle gomme sarà di conseguenza molto diversa). Fatti questi calcoli, l’applicazione fornisce infatti all’utente degli alert, ancora più funzionali grazie all’aggiornamento da poco disponibile, che consigliano le misure da prendere per mantenere gli pneumatici in salute.

Autopromotec-2011-stand

Tecno auto

 

di Filippo Gherardi

 

Dal 22 al 26 Maggio si è svolto presso i padiglioni della Fiera di Bologna, location ormai consolidata delle grandi manifestazioni motoristiche made in italy (MotorShow in primis), l’Autopromotec 2013, la rassegna biennale che racchiude al suo interno il meglio delle proposte europee, e non solo, in termini di attrezzature, componenti e servizi per tutto ciò che ruota intorno all’universo delle due e quattro ruote. Ancora prima di aprire i suoi cancelli a pubblico ed addetti ai lavori la venticinquesima edizione dell’Autopromtec si era già guadagnata l’appellativo di “edizione dei record”, considerando che rispetto a quelle che l’avevano preceduta quest’ultima ha vantato un numero ancora maggiore di espositori e di metri quadrati (e padiglioni) occupati. Nel primo caso stiamo parlando di ben 1512 espositori complessivi provenienti da tutto il mondo, 62 in più rispetto a quanti avevano preso parte all’ultima kermesse datata 2011. Nel secondo caso, invece, giusto ricordare e sottolineare l’apertura al pubblico anche dei padiglioni 14 e 15, per un totale di 20.000 metri quadrati in più dedicati esclusivamente al settore della diagnosi, uno dei piatti caldi dell’ultimo Autopromotec. Noi di Professione Motori abbiamo partecipato, e girato tra i vari stand, proprio in occasione della giornata inaugurale, riportando con l’ausilio delle immagini e all’interno del nostro format televisivo le testimonianze dei vari manager espositori, i veri e grandi protagonisti dell’evento. Abbiamo quindi potuto osservare da vicino le tante novità proposte, dalle nuove batterie per veicoli commerciali della Fiamm, alla gamma prodotto di casa Rhiag che festeggia il suo primo decennio lanciando un’ampia offensiva di accessori del suo marchio esclusivo Starline, oltre all’innovativo sistema WebGarage che permette all’automobilista di conoscere in anticipo costi d’intervento della manutenzione e quindi, di conseguenza, di prenotare il proprio tagliando in officina. In entrambi i casi (Fiamm e Rhiag) ci trovavamo nel blocco di padiglioni 16-18-21, quelli dedicati a Ricambi, Componenti e Car Service. Detto, in apertura, che ai numeri 14 e 15 a farla da padrona sono state le attrezzature per la diagnostica, tra cui spiccavano i prodotti firmati Bosch e il nuovo Axone 4 Mini proposto dalla Texa, erano in totale altri tre i blocchi espositivi. C’era quello riservato a Pneumatici, Attrezzature e Cerchi in lega (19-20-22) e nel quale è impossibile non menzionare i nuovi cerchi della Mak, studiati per vetture di fascia medio-alta come Porsche, BMW, Mini ma anche Audi, Mercedes ed Alfa Romeo, e tra cui spicca il “Fatale”, eletto al Salone di Ginevra dello scorso Marzo come ruota di “miglior design”. Sempre in  “zona” pneumatici, Yokohama ha proposto il suo nuovo V105, adatto per auto sportive e dalle alte prestazioni, mentre Continental ha risposto con il suo ContiPremiumContact 5. Padiglioni 25 e 26 dedicati ad Attrezzature e Prodotti per carrozzeria, con esposizioni più tecniche e specializzate il più delle volte accompagnate da vere e proprie dimostrazioni, da parte di marchi che variavano da realtà più locali ad altre di livello internazionale. In chiusura il padiglione 29, e parzialmente il 30, invaso di attrezzature per il sollevamento e per l’officina, con la gamma di ponti a forbice prodotti da OMCN, già sviluppati con la nuova tecnologia 3D, in prima linea ma anche in buona compagnia, come dimostrano non ultimo le nuove tecnologie lanciate dal marchio tedesco Herrmann. Tredici padiglioni espositivi, in cui va sommato anche il 36 dove (insieme a  parte del 25) erano protagonisti utensili e compressori, ma anche quattro differenti aree dimostrative che inevitabilmente hanno catturato l’attenzione dei più curiosi. Nella 42 spazio ai pneumatici:  cambio, sostituzioni e tanto altro. Nella 44 invece ecco il mondo dei robusti Truck, enormi bestioni tirati a lucido per l’occasione ed in cui la parte del leone è senza dubbio per il marchio Iveco che nel suo stand fa bella mostra dello Stralis, eletto Truck of the Year 2013. Area 45 con ancora mezzi Iveco protagonisti, ma in questo caso per quel che concerne le attrezzature per il soccorso stradale, mentre nell’Area 48 era davvero difficile pensare di non bagnarsi visto che esposizioni e dimostrazioni riguardavano il mondo e le aziende del Car Wash.