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Honda, video tribute ad Ayrton Senna

 

della Redazione

 

Dopo aver annunciato il suo ritorno in Formula 1, a partire dal 2015 e proprio in coppia con la scuderia che negli anni ottanta ha trascinato sul tetto del mondo la MCLaren, la Honda celebra il pilota simbolo di quegli anni, Ayrton Senna, con un video-tribute che in questi giorni sta spopolando sul web. La clip, realizzata a regola d’arte dai tecnici video giapponesi, è un omaggio al Gp di Suzuka del 1989, penultima ara di una stagione intensa e che proprio sul tracciato nipponico conobbe i suoi definitivi titoli di coda. Un anno prima, al termine di una grande rimonta, Ayrton Senna vinse a Suzuka il suo primo titolo mondiale, ed ora, a distanza di un anno, il pilota brasiliano è costretto ad inseguire in classifica il suo grande rivale Alain Prost seppur con il vantaggio, non proprio relativo, di partire dalla pole position. Al giro numero quarantasei Senna e Prost vennero a contatto e terminarono fuori pista, il francese uscì immediatamente dalla sua monoposto, mentre il brasiliano riuscì, anche con l’ausilio dei commissari, a ripartire e a transitare, incredibilmente, per primo sotto la bandiera a scacchi. Nel post gara però Senna venne squalificato proprio per l’episodio succitato, la vittoria del Gp andò all’italiano Alessandro Nannini e quella del mondiale, per la terza volta in carriera, ad Alain Prost. Nel minuto e mezzo di video le immagini d’archivio e relative a quel carambolesco Gran Premio non ci sono, lasciando spazio al suono del motore V10 che i tecnici Honda hanno recuperato e riproposto su una lunga fila di altoparlanti, ma anche agli sguardi estasiati degli spettatori presenti sugli spalti.

 

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Honda-McLaren: ritorno al passato (vincente)

 

di Filippo Gherardi

 

Tra la fine degli anni ottanta e l’inizio degli anni novanta chiunque pensasse alla Formula 1 non poteva non immaginarla con i colori, e i risultati, della McLaren-Honda. L’accoppiata che ha rivoluzionato la storia moderna di questo sport, quella che ha portato alla ribalta i successi, oltre allo spettacolare dualismo, di due purosangue delle quattro ruote come Alain Prost ed Ayrton Senna, capaci, insieme alle loro McLaren Honda appunto, di mettere in bacheca dal 1988 al 1992 la bellezza di quattro titoli piloti (tre Senna ed uno Prost) ed altrettanti titoli costruttori. Oggi, a distanza di oltre vent’anni e dopo un’ultima esperienza (dal 2000 al 2008) conclusa con più ombre che luci e a causa di importanti difficoltà economiche, la Honda annuncia il suo ritorno in pista in coppia proprio con la scuderia che più di ogni altra ha saputo esaltare i suoi propulsori: la McLaren. Accordo a partire dal 2015, con la casa giapponese che tornerà ad equipaggiare le vettura della scuderia di Woking. Al tempo stesso, quindi, è ormai da considerarsi al capolinea il rapporto tra la stessa McLaren e la Mercedes, anche se la copertura per la prossima stagione dovrebbe essere comunque garantita. Un’accoppiata che dura ormai dal 1995 e che, anche questa, non ha lesinato successi al team inglese con ben tre titoli mondiali tra i piloti (due con Hakkinen ed uno con Hamilton) ed uno tra i costruttori.