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Rally di Roma Capitalie: inizia la volata finale verso il tricolore

 

Una gara importante, una gara lunga e durissima per tutti, una gara che proprio per questo oltre alla consueta validità per il Campionato Italiano Rally, è stata premiata anche con quella per il prestigioso Campionato Europeo. Il 5° Rally di Roma Capitale, corsa organizzata da Motorsport Italia, promette quindi grande spettacolo con vetture e piloti di assoluta qualità che si daranno battaglia durante le tre lunghe giornate di scontri. Lo straordinario prologo, primo scontro cronometrato, sarà con la prova speciale “Aci Roma Arena” all’ Eur di fronte al “Colosseo Quadrato”, Palazzo della Civiltà del Lavoro, alle ore 18.30 di venerdì 15 settembre, preceduta dalla partenza ufficiale prevista alle ore 16.45 dalla Bocca della Verità. Un evento importante e, soprattutto, una sfida decisiva ai fini del tricolore rally. Il titolo è da tempo una corsa a tre tra il toscano Paolo Andreucci, in coppia con la friulana Anna Andreussi, su Peugeot 208 T16 R5, il romagnolo Simone Campedelli, con il veneto Pietro Elia Ometto su Ford Fiesta R5, e il veronese Umberto Scandola, navigato dal ligure Guido D’Amore su una Skoda Fabia R5. Andreucci guida la classifica con 73.5 punti, davanti a Campedelli 58, ed a Scandola 57, ma il conteggio degli scarti e il coefficiente maggiorato dell’ultima gara in programma, il Rally Due Valli a Verona, lasciano ancora i giochi aperti. Sempre in chiave campionati, tappa decisiva anche per il CIR Due Ruote Motrici e per il CIR Junior. Nel primo, il duello continua, fin dall’inizio stagione, tra l’italo svizzero Kevin Gilardoni ed il siciliano Marco Pollara, il primo su Renault Clio R3T, il secondo su Peugeot.  Pollara è anche protagonista assoluto del tricolore Junior con la sua 208 R2, vettura portata in gara anche dal suo avversario più diretto il lombardo Damiano De Tommaso. Oltre a De Tommaso, nella sfida capitolina sono pronti a misurarsi nello junior e soprattutto nel Trofeo Peugeot Competition anche Andrea Mazzocchi, Luca Bottarelli, Tommaso Ciuffi, Nicola Manfredi. Tornando alla sfida per la vittoria assoluta nel rally, ci sono altri piloti da tenere in considerazione. In particolare lo straordinario sedicenne finlandese Kalle Rovanpera, Peugeot 208 T16 R5, ed il bergamasco Alessandro Perico, Skoda Fabia R5.  Molte le possibilità di ben figurare anche per il reggiano Antonio Rusce, Ford Fiesta R5, e per il varesotto Andrea Crugnola, Ford Fiesta R5, pilota molto veloce. Parlando di Campionato Italiano R1, Stefano Martinelli torna al volante, dopo la lunga pausa estiva, per la penultima prova stagionale con la sua Suzuki Swift. Il toscano nella corsa per il tricolore R1 se la dovrà vedere soprattutto con l’under 25 piemontese Emanuele Rosso che cercherà di mantenere la sua leadership del Trofeo Renault Twingo Top. Sempre in casa Renault correranno per il trofeo riservato alle Clio R3T il già citato Gilardoni e Riccardo Canzian. Per quanto riguarda il Campionato Europeo Rally invece da sottolineare la partecipazione di Gianandrea Pisani, pilota dell’ACI Team Italia. Il toscano esordirà al volante di una Toyota GT86 CS-R, grazie al programma messo a punto dal Motorsport Italia in collaborazione con Acisport, Toyota e Pirelli. Sempre nell’ambito dell’Europeo passerella sulle strade del Lazio anche per il già vincitore del monomarca Abarth Selenia 124 Rally, Fabrizio Andolfi Junior. Il driver savonese avrà come inedito avversario il siciliano Andrea Nucita, in gara test con una Abarth 124 Rally, preparata da Bernini.

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CIR: Campedelli e Ometto su Ford Fiesta R5 vincono il 40°Rally Il Ciocco e Valle del Serchio

 

 

 

 

 

 

 

Simone Campedelli e Pietro Elia Ometto, su Ford Fiesta R5, hanno vinto il 40° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, conquistando così anche la testa del Campionato Italiano Rally. Belle e combattuta la gara organizzata da Organization Sport Events, che ha così degnamente festeggiato le sue quaranta primavere. Tanti i colpi di scena durante l’intero rally ma, soprattutto la seconda tappa, con le sue lunghe prove speciali, ha fatto un dura selezione, Tre i ritiri di rilievo nella seconda frazione di gara. Il primo quello di Umberto Scandola e Guido D’Amore per un problema al differenziale della Skoda Fabia R5. Il secondo, quello dell’equipaggio Peugeot, Paolo Andreucci ed Anna Andreussi, per un problema al motore della loro 208 T16 R5 ufficiale. Terzo ritiro importante quello infine di Andrea Nucita, costretto all’abbandono, dopo essere stato a lungo protagonista assoluto, da una toccata con conseguenti danni ad una ruota.

Il podio finale vede quindi Campedelli davanti al toscano Rudy Michelini con la Ford Fiesta R5 ed a Alessandro Perico con la Skoda Fabia R5 della PA Racing. Il bergamasco con questo risultato si porta alle spalle di Campedelli con 11 punti nella classifica di campionato. Dietro di loro i primi tre equipaggi, hanno chiuso Elwis Chentre con i colori di Promo Race Team, e le Ford Fiesta R5 di Ferrarotti con la GIMA, e Antonio Rusce della Xrace Motors. Per i tre piloti buone prove e soprattutto una bella iniezione di ottimismo in vista delle prossime gare del CIR.  Altro protagonista della corsa, non iscritto al CIR, è stato Luca Panzani con la Peugeot 207 S2000 della GIMA. Chiudono la top ten Fabrizio Jr Andolfi, Marco Pollara e Gianandrea Pisani. Il primo savonese ha combattuto con Totò Riolo tra le RGT, in corsa per il titolo tricolore e il Trofeo Abarth 124 Rally. Il siciliano Riolo nonostante un ottima gara si è dovuta fermare quasi alla fine per la rottura di un semiasse.

Tra gli iscritti al Campionato Italiano 2 Ruote motrici, belle le corse di Pollara e Kevin Gilardoni. Il primo ufficiale Junior Team Peugeot con Giuseppe Princiotto ha fatto meglio nella tappa1, mentre Gilardoni insieme a Corrado Bonato, ha vinto in tappa due e conquistato la leadership nel Trofeo Rally Clio R3T.I due sono ora al comando appaiati nella classifica del tricolore di categoria.

Nel campionato italiano R1, tra le R1 “B”, il migliore si è confermato il pilota della Garfagnana, Stefano Martinelli in coppia con Pietro Brugiati, a bordo delle performanti Swift 1600 al comando anche del Suzuki Rally Trophy davanti al tedesco Koenig. Tra le Twingo, R1 di categoria “A”, la prima tappa è andata ad Emanuele Rosso insieme a Maurizio Torlasco e la seconda tappa ad Alberto Paris e Sonia Benellini.

Classifica 40.Rally Il Ciocco e Valle del SerchioFINALE: 1.Campedelli-Ometto (Ford Fiesta R5) in 1:59’58.0; 2. Michelini-Perna (Ford Fiesta R5) a 2’00.6; 3.Perico-Turati (Skoda Fabia R5) a 2’03.3; 4. Chentre-Florean (Hyundai i20 R5) a 2’51.9; 5. Ferrarotti-Ciucci (Ford Fiesta R5) a 4’34.5 ; 6.Rusce-Farnocchia (Ford Fiesta R5) a 4’44.9; 7.Panzani-Grilli (Peugeot 207 S2000) a 6’21.4; 8.Andolfi-Menchini ( Abarth 124 Rally) a 9’50.9; 9. Pollara-Princiotto ( Peugeot 208 R2) a 10’46; 10.Pisani- (Peugeot 208 R1) 10’52.6.

 

Classifica CIR Assoluto; Campedelli 16,5; Perico 11; Andreucci 7.,5; Chentre 6; , Scandola 4; Rusce;  3,5 Ferrarotti 3;. Nucita 1,5.

Classifica CIR 2RM: Gilardoni 15,5; Pollara 15,5; Canzian 12; Villa 8.

Classifica CIR Costruttori: 1. Skoda 11; Peugeot 10.

Classifica Trofeo Rally Asfalto: Campedelli 18; Chentre 14; Ferrarotti 9.

Classifica Campionato Italiano RGT: Andolfi 18; Riolo 6.

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Campionato Italiano Rally: apertura da record sulle strade del Ciocco

 

 

 

 

 

 

 

 

 

104 equipaggi al via, tra gli iscritti Cir e quelli al Campionato Regionale Acisport, per la 40^ edizione del Rally il Ciocco e Valle del Serchio gara di apertura del Campionato Italiano Rally 2017, organizzata dalla Ose (Organization Sport Events). Come ogni anno le incertezze della vigilia, sono state presto spazzate via dalla qualità e dalla quantità di piloti che si sono iscritti alla gara ed al CIR. I nomi dei piloti, la qualità delle vetture e dei team in gara, non lascia dubbi sul futuro di questo campionato destinato, in tutte le sue varie declinazioni, ad essere bello e combattuto forse come non mai. Molti i favoriti ad iniziare da quelli “obbligati” a lottare per il tricolore, Paolo Andreucci ed Anna Andreussi, Peugeot 208 T16 R5, ed Umberto Scandola con Guido D’ Amore, Skoda Fabia R5, sicuramente i due maggiori favoriti per il successo finale. Ma contro di loro ci saranno almeno altri tre equipaggi da tenere in debita considerazione. Da questi possono nascere le sorprese, iniziando dal giovanissimo finlandese Kalle Rovanperä, sedici anni, alla guida di una Peugeot 208 T16 R5, appoggiata da Peugeot Italia e Pirelli, in cerca di esperienza sulle strade italiane ma anche sicuramente in grado di realizzare tempi d’eccellenza. Una stagione tra sorprese e conferme ci si aspetta invece da Simone Campedelli, in coppia con Pietro Elia Ometto sulla Ford Fiesta R5 della Orange1 Racing, e da Andrea Nucita, in coppia con Marco Vozzo con la Skoda Fabia R5 della Phoenix. Il primo ha già dimostrato, anche lo scorso anno, di poter lottare alla pari con i primi. Il secondo manca dal CIR continuativamente da qualche tempo, ma ha sempre dimostrato di essere molto veloce. Tra gli altri iscritti all’assoluto del CIR meritano una citazione sicuramente Elwis Chentre, in coppia con Fulvio Florean su una Hyundai i20 R5, Ivan Ferrarotti, con Gaetano Caputo su una Ford Fiesta R5 della GIMA, e Antonio Rusce, in coppia con Sauro Farnocchia, su una Ford Fiesta R5 della X Race Sport.

Fuori dal Cir, ma in gara per fare buone cose, anche Alessandro Perico, Skoda Fabia R5, “Ciava”, Hyundai I20 R5, e Rudy Michelini, Ford Fiesta R5. Nel Campionato Italiano RGT lotta a cinque tra le quattro Abarth 124 Rally, in gara anche per il loro monomarca, di Fabrizio Junior Andolfi, Damiano De Tommaso, Andrea Minchella e Salvatore “Totò” Riolo, e la Porsche 997 RGT di Alberto Sassi. Tra gli iscritti al Campionato Italiano Due Ruote Motrici le due Renault Clio R3 di Kevin Gilardoni e Riccardo Canzian, se la dovranno vedere con la Abarth 500 di Manuel Villa, e la Peugeot 208 R2 di Marco Pollara. Per il Campionato Italiano R1 lotta aperta tra il piccolo plotone delle Suzuki Swift R1B, guidate dal Stefano Martinelli pilota di casa e qui vincitore lo scorso anno, e le Renault Twingo R1A. I piloti in gara lotteranno anche per i rispettivi monomarca il  Suzuki Rally Trophy  ed il  Twingo R1 Top.

Le Validità – Il 40. Rally Il Ciocco e Valle del Serchio sarà dunque la prima delle otto gare del Campionato Italiano Rally 2017 e, oltre alla validità per il CIR Conduttori e per il CIR Costruttori, avrà anche quella per il CIR Due Ruote Motrici Conduttori e Costruttori, per il Campionato Italiano Rally RGT e per il Campionato Italiano R1. Al Ciocco prenderà il via anche il Trofeo Abarth 124 Rally. Sempre tra i Trofei monomarca la gara sarà valida anche per i trofei Renault; il Trofeo Clio R3 Top e il Trofeo Twingo R1. Partirà dal Ciocco anche la stagione del Suzuki Rally Trophy 2017, riservato alla Swift Sport 1600 R1B. Da sottolineare anche le validità per il Campionati Regionali e per il Trofeo Rally Automobile Club Lucca.

Il percorso – Per quanto riguarda il tracciato rispetto alla passata edizione c’è un aumento del chilometraggio dei tratti cronometrati. Classiche le speciali di gara con apertura con la prova “Forte dei Marmi” (km. 1,500), sul lungomare versiliese in programma domani nel tardo pomeriggio, e con una novità assoluta l’inedita prova di “Gragnanella” di km. 6,450. 17 in totale le prove speciali in programma, pari a 175.30 chilometri cronometrati, immerse in un percorso totale di 720.50 km. Il via sarà dato alle 18.30 di venerdì 17 marzo a Forte dei Marmi, mentre il traguardo conclusivo sarà nel cuore di Castelnuovo Garfagnana alle 15.30 di domenica 19 marzo.

Le dirette streaming Acisport – Saranno sei in totale, trasmessi sul sito ufficiale www.acisport.it. Il primo collegamento sarà quello della diretta della prova di apertura “Forte dei Marmi” in programma per venerdì 17 marzo con inizio collegamento per le 18.30. Gli altri collegamenti sono poi previsti nelle due giornate successive, sempre in diretta, dai vari Riordini, con gli aggiornamenti, le interviste ai protagonisti ed le immagini della gara.

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CIR: Andreucci campione per la nona volta

 

Paolo Andreucci e Anna Andreussi su Peugeot 208 T16 conquistano il Tricolore Rally 2015. Dopo il trionfo di Michele Tassone nell’Italiano Junior nello scorso Rally San Marino, il successo di sabato nel Rally del Friuli Venezia Giulia regala il nono titolo piloti della carriera a Paolo Andreucci. Il portacolori del Leone consolida il primato nell’albo d’oro del Campionato Italiano Rally, confermandosi il pilota più vincente di sempre nella storia del CIR. Debutto in chiaroscuro per il giovane Tassone sulla 208 T16, costretto al ritiro per una “toccata” mentre era quarto assoluto in classifica generale. Con i punti conquistati nella tappa friulana, Peugeot aumenta il distacco dagli inseguitori nella classifica Costruttori. Queste le dichiarazioni di Andreucci a caldo: “Felicità. L’unica cosa che provo in questo momento. Un campionato fantastico che chiudiamo con due rally d’anticipo. Una vittoria, come tutte quelle di questi anni, frutto del lavoro di squadra. Non mi stanco di ripeterlo, è con il lavoro e la concentrazione di tutti che si ottengono le vittorie. Grazie a Peugeot Italia e a Peugeot Sport, a tutti i tecnici e i ragazzi che hanno lavorato intensamente per raggiungere questo risultato. A Total, a Pirelli e a tutti i nostri sponsor che ci hanno supportato con la consueta grande passione. Ora festeggiamo tutti insieme”.

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CIR, Andreucci trionfa in Costa Smeralda

 

della Redazione

 

Paolo Andreucci, affiancato da Anna Andreussi e alla guida della Peugeot 207 S2000, si è aggiudicato nello scorso fine settimana la trentaduesima edizione del Rally della Costa Smeralda, quarta tappa stagionale del Campionato Italiano Rally. Secondo posto, a 52 secondi e due decimi di distanza, per Umberto Scandola, affiancato da Guido D’Amore e al volante della Skoda Fabia S2000. Terzo gradino del podio per la coppia Pierangioli-Bioletti alla guida della Mitsubishi Lancer e vincitori del Trofeo Terra. Ottavo posto finale per Alessandro Perico, sempre su Peugeot 207 S2000. In classifica generale, Umberto Scandola rafforza la sua leadership con 49 punti, secondo Perico a 37 e terzo lo stesso Andreucci con 35 punti all’attivo. Prossimo appuntamento con il CIR il 14 luglio con il Rally di San Marino.

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CIR: questo fine settimana 37esimo Rally Millemiglia

 

della Redazione

 

Seconda prova del Campionato Italiano Rally, questo fine settimana, tra le strade della provincia di Brescia con il 37esimo Rally Millemiglia. Dopo quando visto e successo in occasione della gara d’esordio, il Rally Il Ciocco e Valle Del Serchio, vale proprio la pena dire che sarà caccia aperta al dominio Peugeot, in virtù della doppietta messa a segno all’esordio dalla Peugeot 207 con Giandomenico Basso, vincitore dell’edizione dello scorso anno del Rally Millemiglia, sul gradino più alto del podio ed Alessandro Perico subito alle sue spalle. Tra i principali avversari c’è, sicuramente, Umberto Scandola su Skoda Fabia ed Alessandro Bosca su Renault Clio che, in occasione a Il Ciocco è stato il migliore tra i piloti della categoria produzione. Riflettori rivolti anche sul sette volte campione, nonché detentore in carica del titolo, Paolo Andreucci e sulla sua Peugeot 208.

 

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Basso e Peugeot dominano la “prima” del CIR

 

della Redazione

 

Giandomenico Basso, a bordo della sua Peugeot 207 Super 2000 e con Mitia Ditta nel ruolo di co-pilota, si è aggiudicato la trentaseiesima edizione del rally Il Ciocco e Valle del Serchio, prima tappa del Campionato Italiano Rally 2013. Lungo le impervie strade della Garfagnana, il quarantenne pilota di Montebelluna ha chiuso nettamente con il tempo migliore precedendo, nell’ordine, l’altra Peugeot 207 Super 2000 di Alessandro Perico, in coppia con Fabrizio Carrara, che però a differenza di quella di Basso era equipaggiata da pneumatici Pirelli e non Michelin. Terzo posto per Umberto Sandola e la sua Skoda Fabia S2000, il grande favorito, secondo gli addetti ai lavori, per la vittoria finale di questo CIR 2013. Subito ai piedi del podio Luca Rossetti e la Mitsubishi Lanver Evo XR4, piacevole sorpresa del week end lucchese. Alle sue spalle, al quinto posto, il giovane Lorenzo Bertelli su Ford Fiesta RRC che ha preceduto un’altra Peugeot 207 S2000, quella guidata da Gabriele Lucchesi. Tra le belle notizie che la casa del Leone si porta in eredità da questa prima fatica stagionale c’è, anche, la prestazione di Paolo Adreucci, osservato speciale a bordo della neonata Peugeot 208 R2. Il sette volte campione italiano, vincitore tra l’altro degli ultimi cinque campionati disputati in ordine di tempo, tra le strade di casa ha concluso con un tutto sommato soddisfacente ottavo posto finale nella graduatoria assoluta, ed il secondo miglior tempo tra le vetture a due ruote motrici. Per quel che riguarda invece il Campionato Produzione, primo posto per Alessandro Bosca su Renault Clio R3, davanti ad Andrea Nucita, su Citroen DS3R3, e a Rudy Michelini sempre su Renault Clio R3. Prossimo appuntamento in agenda il 14 Aprile con lo storico Rally 1000 Miglia.

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Aperte le iscrizioni al Peugeot Competition 2013

 

della Redazione

 

Si sono ufficialmente aperte ad inizio settimana le iscrizioni al Peugeot Competition 2013, riservato ai clienti sportivi del marchio del Leone francese e al volante della nuova 208 R2. Entrando nel dettaglio della competizione, quella di quest’anno si divide di fatto in due categorie distinte: la 208 Rally Top e la 208 Rally IRCup, di cinque gare ciascuna, che si disputeranno a partire da maggio e fino a ottobre/novembre. I vincitori di entrambe le categorie, oltre ai soliti premi in denaro e gomme, riceveranno anche una serie di agevolazioni, sotto forma di opportunità, previste dalla stessa Peugeot per un possibile inserimento nel mondo professionistico, tra cui quella di affiancare il quattro volte campione italiano in carica Paolo Andreucci nella messa a punto della nuova 208 R5 che parteciperà al Campionato Italiano Rally del 2014. A questo aggiungete pure che il vincitore della 208 Rally IRCup avrà, inoltre, l’opportunità di partecipare, gratuitamente e con una 208 R2, al prestigioso Rally di Montecarlo che fa parte del calendario mondiale della specialità. Tornando al Peugeot Competition 2013, protagonista assoluta, oltre ai piloti, sarà come detto la Peugeot 208 R2, vettura considerevolmente alleggerita rispetto alla 207, circa 40 kg in meno, migliorata dal punto di vista della stabilità e dal baricentro ulteriormente abbassato. Informazioni circa il regolamento ed il modulo per l’iscrizione si possono trovare sull’apposito sito internet: www.peugeotcompetition.it.