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La Toyota rienterà a far parte nel 2017 del World Rally Championship

 

di Edoardo D’Angeli

 

La Toyota tornerà a fare parte nel 2017 del World Rally Championship con una vettura progettata e realizzata nell’impianto di Colonia in Germania. Nei prossimi due anni la Toyota Motorsport GmbH (TMG) farà delle prove con la Yaris WRC, per poi essere pronta al ritorno in pista. Ricordiamo che la casa giapponese ha vinto negli anni 90’ quattro titoli piloti e tre titoli costruttori, per poi uscire definitivamente dal Rally mondiale nel 1999. La vettura è dotata di un motore 1.6 turbo ad iniezione diretta che sviluppa oltre 300 CV di potenza. La Toyota ha già stilato un programma che vede le piste dove la vettura farà i test preliminari e che inizierà nei prossimi mesi. La conoscenza acquisita servirà alla casa giapponese per la preparazione della macchina per il 2017. Eric Camilli, 27 anni, francese di nazionalità sarà il primo pilota di un gruppo di giovani ragazzi. Al suo fianco ci sarà Stèphan Sarrazin vincitore del Tour de Corse dello scorso anno e pilota del Toyota’s FIA World Endurance Championship team.

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Ford Mustang: al via la vendita in Europa

 

di Maurizio Elviretti

 

Per la prima volta nella sua storia, la Mustang è acquistabile in Europa, presso tutta la rete di concessionari Ford, un rete che raggiungerà più di 100 mercati in tutto il mondo. La nuova Mustang è disponibile sia con motore EcoBoost 2.3 da 314 cavalli che con V8 5.0 da 418 cavalli, entrambi con cambio manuale o automatico, sia nella versione “fastback” che “convertible”. Gli appassionati potranno scoprire tutte le possibili personalizzazioni della Mustang sia attraverso un’app per tablet e smartphone, sia attraverso il configuratore on-line sul sito della Ford. La app “Virtual Mustang” sarà lanciata questa settimana, sia per piattaforme iOS che per Android, e permetterà di configurare allestimenti e caratteristiche dal colore al design dei cerchi, nonché di ascoltare la riproduzione del rombo di entrambi i motori. Sarà dotata inoltre di un’affascinante modalità in realtà aumentata 3D che, attraverso la fotocamera del dispositivo, permetterà di mostrare in anteprima la propria Mustang digitale all’interno dello scenario preferito, dal proprio garage al viale di casa. Le immagini generate possono essere inviate ai propri contatti e condivisi sui social network vita. Tutte le Mustang europee sono dotate di serie di un performance pack che comprende i cerchi in lega da 19 pollici e i freni maggiorati. La dotazione di serie include inoltre la telecamera posteriore, gli interni in pelle, i fari automatici (sensore luce) e i tergicristalli automatici (sensore pioggia), i fari posteriori a LED e il controllo climatizzatore bizona, nonché il nuovo sistema di connettività e comandi vocali avanzati SYNC 2, con schermo touch da 8” e l’impianto audio a 9 altoparlanti. La nuova Mustang può essere ordinata da oggi a un prezzo di listino che parte da 36.000 euro per la “fastback” e 40.000 euro per la “convertible”.

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La Subaru Outback e EyeSight sbarcano in Europa

 

di Maurizio Elviretti

 

La prossima primavera darà alla luce lo sbarco della nuova Subaru Outback anche nei mercati di tutt’europa e presenterà il nuovo sistema di prevenzione delle collisioni denominato EyeSight. La Subaru Outback MY 2015 sarà dunque il primo modello del marchio nipponico commercializzato in Europa con la tecnologia EyeSight che ha già debuttato sul mercato giapponese, oltre che in quelli australiano e nordamericano, da alcuni anni. Il sistema EyeSight utilizza la tecnologia con telecamere stereo per rilevare gli ostacoli davanti alla vettura, oltre ad offrire una serie di funzioni interconnesse che aiutano chi guida nell’abituale uso dell’auto. Quella che debutta in Europa è la terza versione della tecnologia che, dal lancio della prima versione nel 2008, ha raccolto valutazioni positive non solo dagli automobilisti ma anche dagli organi terzi che valutano le dotazioni di sicurezza della vetture. Sulla nuova Outback con EyeSight sono montate due telecamere ad alta definizione a colori collocate a fianco dello specchietto retrovisore interno per monitorare le condizioni del traffico e avvisare il conducente nell’eventualità che venga rilevata la presenza di un pericolo imminente, al fine di evitare collisioni e incidenti stradali. Inoltre il sistema di Subaru, grazie a un sofisticato software, è in grado non solo di rilevare l’ostacolo che si presenta davanti ma anche di riconoscerlo (pedone, ciclista, auto, ecc.) agendo di conseguenza per evitare di colpirlo. Grazie a EyeSight la vettura di Subaru è dotata di frenata automatica, riduzione dell’accelerazione, avviso di ritorno in movimento del veicolo davanti precedente fermo (ad esempio al semaforo), avviso di superamento della linea di corsia, regolazione della velocità mantenendo la distanza di sicurezza dal veicolo che precede.

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La Hyundai debutterà con l’ix25

 

di Edoardo D’Angeli

 

Si potrà assistere in Europa e America tra il 2016-2017 al debutto della Hyundai ix25 presentata quest’anno al Salone di Pechino, che per ora, forse, verrà lanciata in India entro metà del prossimo anno. Una fonte interna della casa coreana ha anche rivelato che il nuovo SUV è stato progettato sullo stesso piano della Kia Soul. Per il momento della ix25 si sanno soltanto le dimensioni, è lunga 427 cm, larga 178 e alta 163. L’auto nasce sulla base della i20 e le prime vendite sono state avviate esclusivamente in Cina. Per ora la Hyundai in Europa di piccole Suv ha solamente la concept intrado che è stata presentata nel Salone di Ginevra. Anche il futuro di quest’ auto è un tabù con un’alimentazione a idrogeno la vettura sembra più destinata come show car. Ci si aspetta un lancio della nuova versione crossover della i20, una versione rialzata di alcuni centimetri e caratterizzata da protezioni plastiche. In più potrebbe arrivare un i20 a tre porte e station wegon che farà concorrenza alle Renault Clio Sporter, la Skoda Fabia Wagon e la Seat Ibiza St.

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Segnali di ripresa nel mercato dell’auto

 

di Germana Condò

 

Si chiude in positivo il primo mese del 2014 per il mercato dell’automobile in Europa. Non è ancora il momento di pensare che la crisi economica sia definitivamente alle spalle ma il segnale registrato a fine gennaio indica inequivocabilmente che l’industria automobilistica è in ripresa. Nei 28 paesi dell’Unione Europea i dati diffusi dall’associazione dei costruttori Acea parlano di un globale rialzo del 5,2% di immatricolazioni in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, in numeri si tratta di 967.778 nuove immatricolazioni rispetto alle 920.373 di gennaio 2013. Inoltre, in base ai dati raccolti da Acea, questo sarebbe il quinto mese consecutivo in cui si registra un segno positivo, anche se i numeri registrati sono i più bassi dal 2003. In questo clima di generale ripresa, il Gruppo Fiat Chrysler Automobiles in Europa è partito in negativo, registrando un 6,2% a fine gennaio 2014 contro il 6,6% dell’anno scorso ma che, se rapportato alle immatricolazioni del mese di dicembre 2013 del 5,5%, rivelano comunque un aumento. In un comunicato diffuso dal Gruppo FCA si specifica che l’andamento non è negativo su tutti i singoli mercati, anzi nel Regno Unito si riscontra un incremento dei volumi FCA del 22,2%, mentre la quota è salita dal 2,9% dello scorso anno al 3,2%. Grande crescita anche in Spagna per FCA i cui volumi salgono del 12,6%, mentre in Francia si registra l’1,8%. Gli unici paesi a chiudere gennaio con il segno meno sono stati Austria, Belgio, Olanda, Estonia e Cipro, mentre i paesi in cui si segna l’incremento maggiore sono la Germania con il 7,2%, la Gran Bretagna e la Spagna con il 7,6%, l’Italia con il 3,2% e la Francia con lo 0,5%. Da segnalare tra i modelli che contribuiscono al successo del Gruppo  Fiat Chrysler Automobiles in Europa la 500L, la 500 e la Panda, che rappresentano le citycar stabilmente più vendute.