Hamilton

F1: le Mercedes volano nelle libere del Gp d’Australia

 

di Filippo Gherardi

 

Si sono svolte all’alba le prime prove libere del mondiale 2014 di Formula 1. Sul circuito di Melbourne, in Australia, prima tappa di questa stagione, ad impressionare sono state soprattutto le due Mercedes. Lewis Hamilton, nella seconda sessione, ha fatto segnare il miglior tempo in assoluto fermando il cronometro sull’1.29.625, un decimo e mezzo più veloce del compagno di squadra Nico Rosberg. Terzo posto per Fernando Alonso, che dopo aver concluso con il miglior tempo la prima sessione nella seconda si è ulteriormente migliorato registrando un più che convincente tempo sul giro veloce di 1.30.132. Quarto il campione del mondo in carica Sebastian Vettel, che ha preceduto nell’ordine e sempre nella seconda sessione di libere la McLaren di Jenson Button, l’altra Red Bull di Daniel Ricciardo e la Ferrari di Kimi Raikkonen. Il pilota finlandese è apparso leggermente in ritardo, facendo registrare in entrambe le sessioni un ritardo dal compagno di squadra Alonso. Da rivedere anche Felipe Massa, che con la sua Williams non è andato oltre il quarto posto nella prima sessione ed addirittura il dodicesimo nella seconda. Domani mattina alle 7 (ora italiana) le qualifiche, mentre domenica, sempre alle 7 ore italiane, il via alla gara che sancirà il primo vincitore di questa stagione.

marc-marquez

Moto Gp: Marquez vola nelle libere di Valencia

 

di Maurizio Elviretti

 

Marc Marquez comanda subito a Valencia, infatti il rider spagnolo è stato il più veloce nella prima sessione di prove libere, fermando il cronometro sul tempo di 1:31.557. A seguirlo a soli 18 millesimi c’è proprio il campione in carica Jorge Lorenzo, in sella alla Yamaha. Bene anche Pedrosa, terzo a 24 millesimi da Marquez. Quarto è invece a sorpresa il britannico Bradley Smith. Il rider del Team Tech 3 ha girato in 1:32.086, a poco più di mezzo secondo dalla vetta, mettendosi alle spalle Valentino Rossi. Chiudono la top ten Alvaro Bautista con la Honda del Team Gresini, Cal Crutchlow con la seconda Yamaha del Team Tech 3, Stefan Bradl con la Honda del Team LCR e le due Ducati di Nicky Hayden e Andrea Dovizioso. Le altre tre Ducati, quelle di Andrea Iannone, del tester Michele Pirro e di Yonny Hernandez sono rispettivamente in dodicesima, quattordicesima e quindicesima posizione. Marquez si conferma il più veloce anche nella seconda sessione di prove libere. Il leader del mondiale ha infatti girato in 1:31.220, crono di 66 millesimi migliore di quello fatto segnare dal suo compagno Dani Pedrosa, che a sua volta ha preceduto di 92 millesimi il campione in carica Jorge Lorenzo, che in classifica è staccato di 13 punti da Marquez. Dietro ai soliti tre spagnoli troviamo la Yamaha di Cal Crutchlow che però è caduto alla fine del turno, senza però riportare conseguenze fisiche. Dietro a lui Valentino Rossi, staccato di poco più di quattro decimi dalla vetta. Sesto e settimo tempo per le Honda RC213V di Stefan Bradl (Team LCR) e Alvaro Bautista (Team Gresini) . I due precedono la Yamaha SAT del Team Tech di Bradley Smith e le Ducati di Andrea Dovizioso, Andrea Iannone e Michele Pirro.

 

2013-06-27_145826

Moto Gp, due dita fratturate per Marquez

 

della Redazione

 

Libere di Assen stregate per i piloti, spagnoli, della Moto Gp. Dopo la caduta di Jorge Lorenzo nel pomeriggio di ieri che è costata la frattura della clavicola al campione del mondo in carica, stamattina è stata la volta di Marc Marquez e della sua Honda HRC di carambolare, a gran velocità, sull’asfalto del circuito olandese. Nell’incidente il giovane pilota catalano ha rimediato la frattura tanto dell’alluce quanto del mignolo della mano destra. La sua presenza per le qualifiche ufficiali che si svolgeranno alle 14 è in forte dubbio.