CANADA: TORONTO AUTO SHOW 2010

Mercato Auto: chiusura in positivo per il 2015

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Con la fine dell’anno è stato finalmente possibile tirare le somme, scoprendo piacevolmente la buona crescita con cui il mercato dell’auto ha chiuso il 2015. Parliamo di un incremento del 15,8%, come emerge dai dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti , con 1.574.872 di auto vendute contro le 1.360.578 del 2014; riferite al solo mese di dicembre, le statistiche parlano di una crescita addirittura del 18,7%, con 109.395 veicoli immatricolati rispetto ai 92.199 venduti l’anno precedente nello stesso periodo. Dalla ricerca viene messa in evidenza una decisa ripresa degli acquisti da parte delle famiglie, le quali raggiungono così il 63,7% di quota sul totale (+1,3%) grazie alla crescita del 18% avuta nel 2015, con 1.009.537 vendite, e di oltre 20% nel mese di dicembre. Una buona dose di incremento va attribuito alle vendite al noleggio che hanno avuto un andamento positivo paragonabile a quello dei privati: il settore dell’affitto delle auto, infatti, ha fatto registrare un aumento totale del 18% nel 2015 con 311.352 unità vendute, arrivando a rappresentare un quinto del mercato totale. La quota può essere divisa equamente tra il noleggio a lungo termine, +12,1%, e quello a breve termine, +7,6%. Sempre circoscritti solamente al mese di dicembre, i dati parlano di un incremento da parte del noleggio del 23,7% (+10,3% il lungo termine e +56,5% il breve termine). Con una curva di crescita meno accentuata ma comunque positiva anche le vendite effettuate a società nel 2015: 262.729 automobili immatricolate che equivalgono ad un +4,9%, con una quota ridotta per effetto mix canali di vendita e che non è andata perciò oltre il 16,6% del totale, pariad un -1,7 rispetto al 2014. Risultati soddisfacenti anche da parte di benzina e diesel, che sono arrivati a rappresentare rispettivamente il 31,1% e il 55,6% del mercato grazie ai loro incrementi di 24,8 e 16,6 punti percentuali. Al contrario ci sono stati dei lievi cali per il GPL, pari ad un 3% in volume che lo fa scendere la quota di questo settore al 7,6% sul totale, e per il metano, sceso al 4% a causa di una flessione del 13%. Sono cresciuti invece, nel 2015, tutti i segmenti di cui si compone il mercato, sia in quello delle premium ma soprattutto nella fascia delle vetture piccole e medie (con segno positivo maggiore del 10%); per quanto riguarda le carrozzerie, invece, sono scese le vendite delle sportive e dei monovolumi a causa della concorrenza dei crossover che da parte loro hanno avuto una crescita di oltre il 40%, recuperando più di tre punti sulla quota totale. A livello geografico, è il Nord Est del Paese a guadagnare la testa della classifica nel totale (32%) scalzando l’area Nord Ovest, mentre sono rimaste più o meno le stesse le quote delle altre zone. Infine, è stata registrata una discreta crescita anche da parte del mercato usato con 4.589.823 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture (ossia i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), pari ad un +8% raggiunto anche grazie all’incremento del 10,4% (418. 545 veicoli) che si è manifestato nel solo mese di dicembre.

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Mercato Auto: ancora un aumento a Novembre

 

di Maurizio Elviretti

 

Ancora un aumento per il mercato delle autovetture in Europa: a novembre il mercato delle quattroruote dell’Ue ha registrato un forte incremento (+ 13,7%), segnando il 27esimo mese consecutivo di crescita e un totale di 1,085,259 unità. Lo comunica l’Acea. Tutti i principali mercati di autovetture sono aumentati fortemente nel corso del mese, contribuendo in modo significativo al buon esito del perimetro della Ue. Spagna (+ 25,4%), Italia (+ 23,5%) e Francia (+ 11,3%) hanno registrato guadagni percentuali a due cifre, seguite dalla Germania (8,9%), che ha raggiunto risultati migliori rispetto a dodici mesi fa. Il mercato del Regno Unito ha recuperato nel mese di novembre (+ 3,8%) dopo essere sceso in quello di ottobre. Negli undici mesi nel 2015, le immatricolazioni di nuove autovetture sono aumentati (+ 8,7%), raggiungendo 12.603.855 unità. A novembre Fca ha fatto registrare 68.500 nuove immatricolazioni (+18,3%), valore superiore al 13,7% ottenuto dal mercato europeo. Nei primi undici mesi del 2015 le registrazioni Fca sono state più di 807mila (+13,4%), in un mercato cresciuto dell’8,6%. Oltre all’Italia (+26% a novembre e +17,7% nel progressivo annuo) le immatricolazioni Fca sono cresciute in Germania (+9,2% in un mercato cresciuto dell’8,9%), in Francia (+17,1% rispetto all’11,3% del mercato) e in Spagna (+37,3% in un mercato cresciuto del 25,4%).

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Mercato Auto: Novembre da record

 

di Maurizio Elviretti

 

Buone notizie per il mercato europeo dell’auto. A Novembre, complice forse il calo del prezzo del petrolio, le vendite sono cresciute dell’1,2% rispetto allo stesso mese del 2013, con quasi 990 mila immatricolazioni. Nei primi undici mesi dell’anno le registrazioni sono state 12 milioni e 10 mila con un aumento delle vendite pari al 5,5%. Anche a novembre, come già ad ottobre, Fiat Chrysler Automobiles è cresciuta più del mercato, con quasi 58 mila immatricolazioni (+3,6%) e quota (5,8%) in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Nel progressivo annuo le registrazioni di Fiat Chrysler Automobiles in Europa sono state quasi 712 mila, il 3,2% in più nel confronto con il 2013. La quota è stata del 5,9%, in calo di 0,2 punti percentuali. La crescita si è registrata a novembre in tutti i principali mercati europei: +6,1% in Italia, +0,8% in Germania, +2,1% in Francia, +6,8% nel Regno Unito e +16,5% in Spagna. Le Fiat 500 e Panda sono state ancora una volta le più vendute del loro segmento (insieme a novembre hanno ottenuto una quota del 28,4%) così come la 500L con il 22,1% di quota nell’anno. Le immatricolazioni di Alfa Romeo in Europa a novembre sono state quasi 4.300, in calo del 3,7% nel confronto con lo stesso mese di un anno fa, per una quota allo 0,4%, 0,1 punti percentuali in meno rispetto a novembre 2013. Il marchio ha aumentato le immatricolazioni in Spagna (+40,5%) con una crescita ben superiore rispetto a quella del mercato (+17,1%) e in Svizzera (+27,3%) in un mercato calato del 5%. Nel progressivo annuo le Alfa Romeo immatricolate sono state quasi 55 mila, l’8,7% in meno rispetto al 2013, per una quota di mercato stabile allo 0,5%. Il marchio è cresciuto in Spagna (+ 2,3%) e in Svizzera (+5,6%). Ferrari e Maserati hanno immatricolato complessivamente 490 vetture in novembre e 7.747 nei primi undici mesi del 2014.