classe a

Classse A Next: tre allestimenti in edizione speciale

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Prima si posizionava tra le monovolumi, poi Mercedes ha deciso di procedere con un restyling, anzi una rivoluzione, che ha trasformato la Classe A in una sportiva tecnologica e super-attraente, tanto da diventare best seller del marchio. Il grande successo ottenuto soprattutto in Italia ha favorito la nascita di quella che adesso si sta presentando al nostro mercato, una special edition nominata Classe A NEXT che va ad arricchire con nuovi contenuti le tradizionali versioni Executive, Sport e Premium. Per tutti e tre gli allestimenti saranno disponibili smartphone integration, Remote Online e telecamera posteriore di parcheggio, mentre le altre dotazioni si distingueranno per rendere, a seconda del tipo scelto, la Classe A Next maggiormente, tecnologica, sportiva o elegante. Executive Next rimane esteticamente accattivante grazie al pacchetto Style, con mascherina Matrix nera, cerchi in lega e sedili sportivi in Artico e tessuto, ma la tecnologia è il suo punto di forza: di serie lo smartphone  integration e il Remote Online, che permette l’utilizzo di servizi con accesso remoto e di localizzazione come il tracking del veicolo o la chiusura delle porte e il check dello stato della vettura a distanza, e ancora la telecamera posteriore e l’Audio 20 CD predisposto per il navigatore (optional a 600 euro). Lo stile dinamico della Sport Next è conferito immediatamente dai fari LED High Performance, completi di abbaglianti adattivi, ma questo allestimento offre soprattutto il massimo della sicurezza aggiungendo alla dotazione di serie della Executive il pacchetto di assistenza alla guida; qui troviamo Blind Spot Assist e sistema anti-sbandamento, telecamera per la retromarcia assistita, retrovisori con dispositivo antiabbagliamento automatico e ripiegabili elettricamente con luci di cortesia integrate. Salendo al livello più alto, infine, troviamo l’esclusiva Classe A Premium Next, che oltre al tetto Panorama mette a disposizione tutte le funzionalità del Command Online, sistema multimediale che permette la gestione di navigatore, telefono, dispositivi audio e video e internet, tramite un grande display a colori da 20,3 cm. Per le motorizzazioni è possibile scegliere tra due diesel (1.5 da 90 e 109 cv, 2.1 da 136 e 177 cv) e due benzina (1.6 da 102 e 156 cv e 2.0 da 184, 211 e 218 cv), a prezzi che partono da 25.660 euro per la versione A160 Executive Next; con questa special edition, il cliente ottiene un vantaggio finale che può andare oltre i 4.200 euro nel caso si scelga la Premium Next, altrimenti si parla orientativamente di 2.600 euro per Executive e Sport, comunque non male.

panamera

Nuova Porsche Panamera: un’idea “Executive”

 

di Stefano Ursi

 

Verrà presentata al Salone dell’Auto di Los Angeles, dal 18 al 27 Novembre prossimo, la nuova generazione di Porsche Panamera, denominata ‘Executive’. Un dettaglio è quello che sui media di settore e sulla rete sta prendendo l’attenzione, ovvero l’allungamento del passo di 15 centimetri, che rende la vettura più slanciata e dunque più vicina ad un concetto di auto che vuole alzare l’asticella e toccare nuove mete. Oltre al modello Executive, la casa di Stoccarda presenterà a Los Angeles il modello con motorizzazione 3.0 turbo V6 da 330 CV. Molto da vedere e da testare, dunque, per chi avrà la fortuna di ammirare i nuovi esemplari che incarnano la nuova generazione di Panamera, più vicina a tutte le esigenze degli utenti del segmento e attenta alle innovazioni che il futuro del mondo dell’auto impone a chi, forte di un nome storico, vuol rimanere sempre in vetta. Come detto in apertura, l’allungamento del passo di Executive è un tratto distintivo e racconta come questa nuova generazione di modelli targati Porsche sia concepita sull’idea di berlina con autista e dunque vada a toccare sfere di interesse diversificate e più ampie, dal punto di vista geografico e dunque di potenziali mercati. Inoltriamoci nelle varianti che Porsche propone per la nuova genereazione Panamera , ovvero 4 Executive da 330 CV, 4S Executive da 440 CV, 4 E-Hybrid Executive da 462 CV e Turbo Executive da 550 CV. Modelli, gli Executive, che offrono anche nell’abitacolo delle dotazioni tutte da scoprire come ad esempio sedili anteriori e posteriori riscaldabili, sospensioni adattive. Per i sedili posteriori è disponibile una consolle centrale e, come spesso accade nelle vetture con autista, il sistema Porsche Rear Seat Entertainment che prevede dei display da 10,1 pollici estraibili e multifunzione che sono dislocati sul retro dei sedili anteriori, capaci di tramutare la zona posteriore dell’auto in un comodo e utilissimo ambiente multimediale per lavoro in mobilità. Non manca, come sempre, la possibilità per chi ama la dimensione sport di personalizzare gli esterni di Panamera Executive tramite il pacchetto Sport Design. E anche qui su conferma la volontà di non tralasciare alcun concetto di personalizzazione misto alla tradizione del modello. Esclusività degli equipaggiamenti, motorizzazione nuova, comfort e passo allungato sono il tratto distintivo della nuova generazione di Panamera, che a Los Angeles farà il so debutto sotto gli occhi del pubblico americano e non solo.

Foto Mercedes 3

Mercedes CLA 220d Shooting Brake restyling: la prova

 

di Valerio Verdone

 

Con la stessa filosofia costruttiva della CLS, la Mercedes CLA Shooting Brake restyling riprende, in proporzione, le linee della sorella maggiore. Infatti, è lunga 464 cm e alta appena 144 cm, al punto che la sua silhouette è alquanto slanciata. A livello estetico troviamo una nuova mascherina, dei paraurti rivisti e nuovi terminali di scarico annegati nel paraurti posteriore. Nella parte bassa del frontale spicca un profilo verniciato argentato, che può essere anche nero o cromato a seconda della versione. Inoltre, con il facelift di metà carriera, la scelta di colori si arricchisce dell’affascinante blu Cavansite. Completano il quadro dei cerchi in lega di nuovo disegno. L’abitacolo riprende le forme della versione a quattro porte, dopo tutto, questa “wagon-coupé” deriva proprio da lei, e così si presenta particolarmente curato sia a livello estetico che per quanto riguarda le finiture. Non mancano particolari che affascinano gli automobilisti più sportivi, quali il volante dalla corona schiacciata e la strumentazione con due strumenti analogici che ingloba un display digitale. L’aspetto interessante è che il disegno della zona posteriore non va ad influenzare la capacità di carico del bagagliaio, ampio, ben 495 litri, ed espandibile a 695 litri con la funzione Cargo, che rende più verticale lo schienale (mentre reclinandolo si arriva a 1354 litri). Ma non è tutto, perché oltre agli strumenti ridisegnati, ed ad un impianto audio di qualità superiore (optional), con il restyling arrivano nuovo schermo per l’infotainment da 8 pollici, l’apertura automatica del portellone posteriore (optional) ed i fari anteriori High Performance a led (optional), per i quali la casa dichiara un consumo energetico inferiore del 70% in confronto alle tradizionali lampadine alogene. Infine, il sistema multimediale è divenuto compatibile con Apple CarPlay e AndroidAuto. Abbiamo provato la versione CLA 220 d, equipaggiata con il noto 2.1 turbodiesel, capace di erogare 177 CV. Grazie al Dynamic Select abbiamo potuto impostare la modalità di guida più idonea alla situazione, mutando il carattere della vettura. Così, nei viaggi abbiamo puntato sul comfort, sempre di gran livello, grazie anche al cambio automatico a doppia frizione, rapido, silenzioso e puntuale negli innesti, mentre nelle strade ricche di curve abbiamo sperimentato la funzione sport, per una guida più coinvolgente. La vettura si è dimostrata sempre all’altezza della situazione, ma per i più esigenti è disponibile anche con la trazione integrale 4Matic. Ottimi i consumi, con una percorrenza dichiarata di 4l/100 km, mentre le prestazioni sono brillanti, grazie ad un’accelerazione da 0 a 100 km/h coperta in 7,8 s e ad una velocità massima prossima ai 230 km/h, 228 km/h per l’esattezza, per merito dell’aerodinamica da riferimento. Certo, la visibilità posteriore paga le linee audaci e i poggiatesta integrati anche nei sedili posteriori, ma con la retrocamera si risolve ogni problema. Il prezzo? Da 40.520 euro per la versione Executive ai 46.870 euro della Premium 4Matic.