Ford-Mondeo-Vignale

Ford: tutto pronto per la produzione della nuova Mondeo Vignale

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Avevamo già visto un prototipo della Ford Vignale Mondeo al Salone di Francoforte del 2013, e ora la casa dell’ovale sta avviando la produzione del suo primo modello Vignale, il marchio riservato a clienti esclusivi che ricercano servizi di alta qualità. Ogni esemplare Vignale è curato a mano da una squadra costruita appositamente nel nuovo Vignale Centre di Valencia, ed è sempre qui che i singoli modelli vengono sottoposti ad oltre cento controlli della qualità. Presto verrà anche lanciato il nuovo sito di Ford Vignale, www.ford.it/auto/vignaledove, attraverso il quale i clienti potranno scoprire tutti i dettagli del prodotto Vignale. Esteticamente, la Ford Vignale Mondeo si presenta attraverso le nuove scelte stilistiche di Ford impreziosite dai dettagli Vignale: griglia trapezoidale con design esagonale Vignale nero opaco, finitura lucida di montanti del parabrezza e delle porte, cerchi in lega da 18” con design Vignale, cromatura dei dettagli delle porte e infine i colori Vignale Nocciola, Vignale Black, Vignale Silver, Vignale White 4 strati. Internamente troviamo i sedili rivestiti in pelle Vignale di alta qualità, tagliata al laser e rifinita con cuciture a vista e impunture a losanga; i sedili anteriori sono climatizzati e adattivi Multi- Contour, e hanno una funzione di massaggio attivo resa possibile dal lavoro delle nano-valvole che regolano i flussi d’aria gonfiando e sgonfiando gli undici cuscini presenti nel sedile. Il massimo comfort interno è garantito dal sistema di riduzione attiva dei rumori disponibile nelle versioni diesel, il quale sfrutta tre microfoni posti nell’abitacolo che registrano le onde acustiche del motore e li trasmettono al sistema elettro-acustico che a sua volta crea delle frequenze opposte per annullare il rumore del motore. Sotto al cofano della nuova Ford Vignale Mondeo ci potrà essere, a seconda della scelta, un motore TDCi bi-turbo da 210 cavalli o un EcoBoost da 240 cavalli, ma avremo a disposizione anche una versione ibrida con 187 CV; tra i sistemi tecnologici troviamo la trazione integrale intelligente Ford AWD e i vari dispositivi di sicurezza e assistenza alla guida presenti anche sulla nuova Mondeo: sistemi di frenata automatica in città entro i 40 km/h e frenata automatica con assistenza pre-collisione, riconoscimento pedoni, cinture di sicurezza posteriori con air-bag integrato. La nuova Ford Vignale Mondeo sarà ordinabile dal prossimo maggio, ad un prezzo di partenza di 41.250 euro e solamente presso i Ford Store.

ford_c-max_and_grand_c-max

Nuova C-Max: tecnologica, spaziosa e sicura

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Presentata da poco alla stampa a Palma di Maiorca, la Ford più venduta in Italia si prepara al suo ingresso nel mercato europeo: la nuova C-Max sarà nelle nostre concessionarie a partire dal prossimo giugno, ad un prezzo base di 20.000 euro. Nell’isolana città iberica sono state mostrate due versioni, una a cinque porte e una a sette, uguali nel passo ma differenti in lunghezza: la seconda ha infatti 14 centimetri in più, quindi un bagagliaio maggiore e appunto due posti aggiuntivi nella terza fila dei sedili. Novità importanti già nello stile esterno che segue le orme del family feeling Ford, mentre all’interno si è scelto di rendere più logici e semplici i comandi, e di migliorare la tecnologia attraverso l’inserimento del sistema di infotainment SYNC 2, gestibile attraverso uno schermo touch da 8 pollici. La guidabilità è stata resa più fluida grazie allo sviluppo del comparto sospensivo, all’interno del quale sono stati sostituiti cuscinetti ed ammortizzatori, e al servosterzo elettrico che è stato ricalibrato; inoltre sulla nuova C-Max è disponibile un innovativo pacchetto di dispositivi di assistenza avanzata che utilizza telecamera e radar per aiutare e mettere in sicurezza il guidatore. Di questo pacchetto fanno parte l’Adaptive Cruise Control che adatta la velocità in base all’auto che ci sta davanti, l’Active City Stop che frena in automatico al di sotto dei 50 km/h per evitare gli impatti, e il Cross Traffic Alert che individua i veicoli sulla nostra traiettoria di marcia. Anche la gamma motori ha subito forti modifiche nonostante le unità che la compongono siano le stesse della versione precedente: il tre cilindri 1.0 Ecoboost da 100 e 125 CV o il 1.5 da 150 CV per i benzina, mentre per i diesel c’è il 1.5 TDCi da 95 e 120 cavalli, o il 2.0 TDCi nelle potenze di 150 e 170 CV; infine, è disponibile una versione GPL che sfrutta un motore 1.6 aspirato da 120 CV.

mondeo

Ford ancora protagonista agli Internazionali BNL

 

di Pierluigi Bianchi

 

Per la sesta volta Ford è il “motore” del grande tennis mondiale agli Internazionali BNL d’Italia 2015, tappa romana del circuito ATP World. Nelle precedenti edizioni il Foro Italico è stato già palcoscenico della Focus Wagon, della B-MAX, della Kuga e della EcoSport, nonché l’occasione per il lancio della nuova Ford Mustang. Dal 7 al 17 maggio, di quest’anno, le stelle internazionali del tennis saranno accompagnate invece dalla nuova Ford Mondeo, sinonimo di sicurezza ed eleganza, official transportation car del torneo. Una flotta di novanta Mondeo guiderà gli spostamenti degli atleti e degli ospiti famosi, trasformandoli in esperienze premium e hi-tech. Anche quest’anno la nuova Ford Mustang sarà la protagonista più sportiva delle passeggiate romane al Foro Italico. Oltre alle auto sarà allestita un’esclusiva Vignale Lounge dove si terranno incontri e presentazioni sul mondo dell’auto nel corso della manifestazione. All’interno della Lounge si potrà vivere l’esperienza Vignale, scoprire i nuovi materiali e le personalizzazioni delle vetture. In particolare, per tutti i giovani di età compresa tra i 18-24 anni verranno illustrate le modalità di corsa e di guida responsabile Ford.

galaxy1

Ford Galaxy: il restyling è servito

 

di Leonardo Frenquelli

 

Ford sta dando una scossa a tutta la gamma. Tra le novità c’è anche il restyling della Galaxy, monovolume che da un po’ di tempo non veniva aggiornata ed ora prende una nuova luce. Sulla sette posti della casa americana c’è più spazio anche che sulla S-Max. L’abitabilità è eccezionale e la qualità degli interni molto alta: più silenziosi grazie ai nuovi materiali fonoassorbenti inseriti e con delle nuove sospensioni posteriori è stato possibile ridurre le vibrazioni percepite anche a regimi piuttosto alti. I sedili posteriori sono a scomparso e consentono di ampliare la capacità del veicolo ed il comfort e altrettanto garantito da molti vani porta oggetti , mentre i sedili anteriori con tecnologia Multi-Contour, hanno funzioni massaggianti e di climatizzazione indipendente. L’aggiornamento riguarda ovviamente anche la linea esterna che si avvicina di più agli stilemi che la casa americana ha iniziato ad applicare negli ultimi anni, ad esempio quella calandra trapezoidale che sicuramente stenta a passare inosservato. La gamma di propulsori è vasta, con tutti i motori omologati Euro6. C’è un TDCi da 2.0 litri che può avere una potenza di 120, 150 o 180 cavalli e poi un altro 2.0 TDCi però biturbo e con una spinta di 210 cavalli. Sono soltanto due i motori EcoBoost di gamma, con il 1.5 da 160 cavalli ed il potente 2.0 da 240 cavalli, tutti selezionabili in base all’allestimento che potrà esse “Comfort”, “Normal” o “Sport”. Condizione indispensabile delle nuove Ford è la presenza di una tecnologia esaustiva e d’avanguardia: è il caso anche della Galaxy che, oltre al SYNC2 con schermo da 10” di serie, vanta tutti i sistemi di sicurezza e comfort più importanti come il Lane Departure Warning, la frenata automatica ed il Cruise Control Adaptive.

imgres

Un gradito ritorno al Salone di New York: la Lincoln Continental

 

A tredici anni dalla sua ultima comparsa in fabbrica, torna la Lincoln Continental, l’auto su cui hanno seduto le più grandi celebrità del mondo, sparita in questo ultimo periodo perché surclassata dalle lussuose auto giapponesi e del Vecchio Continente. Dopo un decennio in cui sono state utilizzate sigle come MKS e LS, Lincoln torna in strada con la volontà di entrare nel mercato cinese per conquistarne una grande fetta, dove è già ben conosciuta dai potenziali compratori; il marchio di proprietà Ford ha intenzione di mostrare la nuova Continental al prossimo Salone di New York, ma solamente in versione prototipo perché per acquistare la versione definitiva della lunghissima berlina dovremo aspettare almeno altri dodici mesi. Sulla Lincoln Continental Concept spiccano, ovviamente, il lusso e la comodità, la silenziosità di bordo e l’ottima fattura delle finiture; gli interni sono caratterizzati da rivestimenti in pelle Venetian e inserti in Alcantara, e la plancia e altre parti dell’abitacolo sono costellati di dettagli cromati. Il lusso è aumentato dai tappetini in lana di montone, dalle luci a LED dorate, dai tavolini retrattili, dai vani refrigerati e dalle borse da viaggio asportabili presenti nel retro dei sedili anteriori, ma non vanno messi assolutamente in secondo piano il tetto in vetro SPD SmartGlass, lo schermo centrale MyLincoln Touh e l’impianto audio Revel Ultima. Per quanto riguarda la sicurezza, presenti il sistema Drive Control, il Pre-Collision Assist con Pedestrian Detection e l’Enhanced Park Assist. Infine, per il motore sarà utilizzato un V6 EcoBoost di 3 litri, ma per avere maggiori informazioni sul propulsore della nuova Lincoln Continental, bisognerà attendere il Salone di New York.

 

imgres

Nuova Ford Mondeo: aggressiva e tecnologica

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Presentata già allo scorso Salone di Parigi, la nuova Ford Mondeo è sbarcata in Italia e nei mercati europei con le sue tecnologie innovative e soprattutto con l’inserimento nella gamma motori di un nuovo propulsore ibrido.  Caratterizzata dal concetto di Kinetic Design che caratterizza tutte le Ford di ultima generazione, la nuova Mondeo si differenzia dai modelli precedenti attraverso l’unione di linee sportive e forme eleganti che alleggeriscono il corpo della vettura; la parte anteriore presenta una fanaleria allungata  e un’ampia mascherina che fanno apparire l’auto più aggressiva. Qualche differenza, soprattutto nel posteriore, la troviamo tra le versioni Berlina e Station Wagon:  la prima ha uno sviluppo delle linee laterali quasi da coupé e una coda molto ristretta, con un grande lunotto vetrato inclinato e due gruppi ottici trapezoidali affusolati; la seconda ha una forma più classica, un andamento laterale a “cuneo” con finestratura sottile e una linea di cintura inclinata verso l’alto. All’interno è l’eleganza a dominare il grande spazio che c’è a disposizione e di certo non mancano le componenti tecnologiche, primo su tutti il sistema multimediale “Sync 2”, che con il suo nuovo display touchscreen da 8 pollici permette di controllare climatizzatore, navigatore o funzioni smartphone, anche con comandi vocali. La sicurezza è garantita da un sistema che invita il guidatore a fare una sosta nel caso in cui la vettura rilevi in lui un eccessivo grado di stanchezza, ed è inoltre presente un sistema di frenata assistita, il Pre-Collision Assist, che si attiva nel caso in cui individui un ostacolo sul percorso, ad esempio un pedone. Tante novità per quanto riguarda i motori, come il 3 cilindri EcoBoost da 1 litro di cilindrata e 125 cavalli, modificato nell’elettronica per essere montabile anche su una macchina grande come la Mondeo; a questo,si affiancano l’EcoBoost 1.5 da 160 CV e l’EcoBoost 2.0 da 203 o 240 CV. Tra i turbodiesel spicca il nuovo Tdci 2.0 da 210 CV e 450 Nm di coppia massima, dotato di due turbine sequenziali a controllo elettronico per fornire una risposta più immediata rispetto al Tdci 2.2 da 200 cavalli che va a sostituire; sempre per i diesel, c’è il 2.0 Tdci a turbocompressore singolo con girante a geometria variante, nelle potenze di 180 e 200 cavalli che a scelta possono essere unite alla trazione integrale intelligente Ford “Intelligent All – Wheel Drive”. Ma la vera particolarità è che sotto al cofano della nuova Ford Mondeo è possibile anche avere un motore di tipo ibrido che fa della Mondeo Hybrid la prima Ford europea con propulsione ibrida – elettrica; questa motorizzazione è composta da un motore a benzina da 2 litri e da due componenti elettriche: una per trasferire la potenza alle ruote e l’altra per la ricarica rigenerativa delle batterie agli ioni di litio da 1,4 kWh.

Ford_S-MAX_Intelligent_Speed_Limiter_automobile_sicurezza_velocità-800x500_c

Intelligent Speed Limiter: addio alle multe per eccesso di velocità

 

di Delfina Maria D’Ambrosio

 

Con l’Intelligent Speed Limiter di Ford adesso si potrà dire finalmente addio alle multe per eccesso di velocità.  Il limitatore intelligente permette infatti all’automobile di comprendere automaticamente la velocità massima e di mantenersi sotto quel tetto, decelerando nel momento in cui il conducente tenta di superarlo. Naturalmente, non si tratta di una frenata brusca e irruenta ma di una graduale decelerazione. Nel caso in cui, invece, per condizioni dovute alla strada o altri fattori non sia possibile frenare automaticamente, l’auto avvisa con un segnale acustico e visivo l’infrazione. Il conducente può comunque annullare l’intelligent Speed Limiter semplicemente continuando a premere l’acceleratore. Il sistema, che debutterà sulla S-Max, sfrutta il Traffic Sign Recognition che con la telecamera anteriore e i dati offerti dal navigatore riconosce con precisione i limiti. Tutto questo ha notevoli effetti positivi sull’esperienza di guida che risulta più piacevole, sicura e  meno stressante.

ford-focus-st-2014_16

Nuova Ford Focus ST: ora sia diesel che benzina

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Prestazioni ad alto livello, tanta tecnologia e grandi miglioramenti sotto tutti i punti di vista sulla nuova Ford Focus ST, tassello importante della gamma Ford Performance. Per la prima volta sarà possibile avere la Focus ST sia con motore benzina Ecoboost che con un diesel TDCI, tutti e due in grado di fornire una potenza notevole e grande efficienza; rispetto al modello precedente sono state perfezionate le dinamiche di guida, attraverso miglioramenti del telaio, delle sospensioni e dello sterzo, ma anche del volante che ora fornisce una risposta più precisa e reattiva. Il motore TDCi ha una potenza di 185 cavalli, porta la macchina da 0 a 100km/h in 8,1 secondi con consumi di 4,2l/100 km ed emissioni di 110 g/km di CO2, numeri che rendono la Focus ST diesel la vettura ad alte prestazioni con le più basse emissioni di sempre. Per chi invece preferisce la versione benzina, con l’EcoBoost 2.0 dotato di 250 cavalli la Ford St arriva da 0 a 100 km/h in soli 6,5 secondi, con consumi di 6,8 l/100 km e 159 g/km di emissioni di CO2; inoltre l’efficienza di questa versione è maggiore del 6% grazie allo Start&Stop, disponibile con tutti e due i tipi di propulsore. Oltre allo Start&Stop, molti accessori tecnologici legati all’assistenza di guida e di connettività, come ad esempio il sistema SYNC 2, che oltre ad essere gestibile tramite uno schermo touch ad alta risoluzione da 8 pollici, prevede una serie di comandi vocali che permettono di regolare climatizzatore, navigatore, impianto audio e dispositivi connessi via Bluetooth e USB. Sempre per ciò che riguarda la tecnolgia, abbiamo: la nuova versione dell’Active City Stop, un sistema che frena automaticamente la vettura in caso di impatto imminente a basse velocità, il Cross Traffic Alert, che avvisa il guidatore durante la retromarcia della presenza di possibili ostacoli, e ancora il sistema di mantenimento della corsia di marcia Lane Keeping Aid. All’esterno troviamo luci HID Bi-Xenon adattive, che cambiano direzione e intensità del fascio di luce a seconda delle condizioni ambientali, della strada e della velocità. E’ già in commercio la nuova Focus ST, ad un prezzo di base di 34.000 euro per il TDCI e di 32.250 euro per la 5 porte EcoBoost, mentre per avere la versione wagon bisogna aggiungere in ogni caso mille euro al costo di partenza.

to14

2014, Toyota regina del mercato

 

di Leonardo Frenquelli

 

Da tre anni a questa parte la corona di marchio più vincente del mercato automobilistico mondiale, è in Giappone, sponda Toyota. Anche nel 2014 infatti, il gruppo nipponico è quello che ha saputo far registrare il maggior numero di vendite nell’arco dei dodici mesi. Sembra passata una vita, ma era soltanto il 2008 quando la General Motors perdeva lo scettro che le apparteneva da più di settant’anni. Dopo il calo dovuto alla tragedia dello tsunami del 2011, la catastrofe naturale che ha recato più danni economici nella storia dell’uomo, Toyota è tornata davanti a tutti nel 2012 e lo è rimasta anche per l’anno appena trascorso. È stata una stagione fruttifera dunque per i giapponesi, così come lo è stata per il gruppo Volkswagen, secondo in questa speciale graduatoria. Con un incremento di vendite oltre i quattro punti percentuali, i tedeschi sono riusciti per la prima volta nella loro storia ad oltrepassare il muro dei dieci milioni di veicoli venduti, superando anche le proprie previsioni: secondo i calcoli del gruppo infatti, un risultato simile non sarebbe dovuto arrivare prima del 2018. Volkswagen, ha ottenuto questi numeri con strategie ben diverse da quelle Toyota:  se i giapponesi hanno puntato forte sul mercato statunitense, quello asiatico e le richiestissime tecnologie ibride, i teutonici hanno invece fatto leva sulla propria influenza nel mercato europeo, rimanendo comunque al passo con le più moderne forme di alimentazione alternativa e soddisfacendo le più diverse richieste dei clienti del “vecchio continente”. Sull’ultimo gradino del podio c’è la General Motors, quel gruppo che qualche anno fa regnava incontrastato e che nel 2014 non è andato oltre il due percento di incremento di vendite. I dati sono positivi dunque, in particolare per Toyota ma in giappone conosco bene il trend che il mercato sta prendendo e sanno perfettamente come, già l’anno prossimo, le posizioni di vertice della classifica potrebbero cambiare. Per il 2015 i nipponici prevedono un leggero calo di vendite e produzione nel mercato interno quindi, tenendo conto della costante crescita di Volkswagen, nel caso in cui i tedeschi mantenessero il livello di incremento, potrebbero, e per alcuni avrebbero dovuto già dal 2014, vedersi superati dalla potenza tedesca, nonostante la maggiore ampiezza dei mercati asiatici.

focust

Ford Focus ST: potenti e di classe

 

di Leonardo Frenquelli

 

La crisi economica che ha colpito praticamente tutto il mondo, ha ovviamente anche notevoli ripercussioni sul mercato automobilistico internazionale. Tutto questo, non è certo una novità, basti guardare come le preferenze dei nuovi proprietari abbiano virato su city-car a prezzi abbordabilissimi e l’exploit dei crossover, compatti, adatti alle più differenti situazioni e soprattutto a fasce di pubblico non necessariamente di “primo livello”. Nonostante questo c’è chi, come la Ford, ha deciso ancora una volta di continuare a puntare qualcosa sul settore sportivo, producendo modelli la cui aggressività e potenza, possono superare l’accessibilità economica o la comodità per il traffico. In particolare, ci stiamo riferendo alle versioni ST della Ford Focus. La sigla sta per Sport Technology e la collaborazione con la casa americana, conferirà alla Focus una potenza maggiore, pur mantenendo lo stile e la duttilità della classica Focus. Sono disponibili due motorizzazioni e due versioni differenti per poter ampliare il bacino d’utenza di queste vetture che comunque, per quanto riguarda il mercato italiano, non hanno prezzi inferiori ai 32.000 euro di listino. La più potente sarà motorizzata con un turbo benzina da 2.0 litri, dotato di tecnologia EcoBoost  per 250 cavalli. La velocità massima registrata, 248 chilometri orari, va ben oltre le capacità della Focus di serie, così come accade anche per l’altro propulsore, un altro 2.0 ma stavolta turbo diesel TDCi che tocca i 217 chilometri orari ed ha una percorrenza da zero a cento in 8.1 secondi. Come detto, saranno due anche i possibili allestimenti disponibili per i clienti: station wagon, non particolarmente aggressiva, né troppo diversa dalla “non ST” nel design ma decisamente più prestante, ed una berlina cinque porte, elegante e potente allo stesso tempo. I modelli ST hanno preso vita nella divisione “Ford Performance”, di recente formazione, con delle prospettive interessanti che la porterebbero a mettere sul mercato, attraverso diverse collaborazioni, ben dodici nuove nate entro il 2020.