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Nuova Ford Mondeo: aggressiva e tecnologica

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Presentata già allo scorso Salone di Parigi, la nuova Ford Mondeo è sbarcata in Italia e nei mercati europei con le sue tecnologie innovative e soprattutto con l’inserimento nella gamma motori di un nuovo propulsore ibrido.  Caratterizzata dal concetto di Kinetic Design che caratterizza tutte le Ford di ultima generazione, la nuova Mondeo si differenzia dai modelli precedenti attraverso l’unione di linee sportive e forme eleganti che alleggeriscono il corpo della vettura; la parte anteriore presenta una fanaleria allungata  e un’ampia mascherina che fanno apparire l’auto più aggressiva. Qualche differenza, soprattutto nel posteriore, la troviamo tra le versioni Berlina e Station Wagon:  la prima ha uno sviluppo delle linee laterali quasi da coupé e una coda molto ristretta, con un grande lunotto vetrato inclinato e due gruppi ottici trapezoidali affusolati; la seconda ha una forma più classica, un andamento laterale a “cuneo” con finestratura sottile e una linea di cintura inclinata verso l’alto. All’interno è l’eleganza a dominare il grande spazio che c’è a disposizione e di certo non mancano le componenti tecnologiche, primo su tutti il sistema multimediale “Sync 2”, che con il suo nuovo display touchscreen da 8 pollici permette di controllare climatizzatore, navigatore o funzioni smartphone, anche con comandi vocali. La sicurezza è garantita da un sistema che invita il guidatore a fare una sosta nel caso in cui la vettura rilevi in lui un eccessivo grado di stanchezza, ed è inoltre presente un sistema di frenata assistita, il Pre-Collision Assist, che si attiva nel caso in cui individui un ostacolo sul percorso, ad esempio un pedone. Tante novità per quanto riguarda i motori, come il 3 cilindri EcoBoost da 1 litro di cilindrata e 125 cavalli, modificato nell’elettronica per essere montabile anche su una macchina grande come la Mondeo; a questo,si affiancano l’EcoBoost 1.5 da 160 CV e l’EcoBoost 2.0 da 203 o 240 CV. Tra i turbodiesel spicca il nuovo Tdci 2.0 da 210 CV e 450 Nm di coppia massima, dotato di due turbine sequenziali a controllo elettronico per fornire una risposta più immediata rispetto al Tdci 2.2 da 200 cavalli che va a sostituire; sempre per i diesel, c’è il 2.0 Tdci a turbocompressore singolo con girante a geometria variante, nelle potenze di 180 e 200 cavalli che a scelta possono essere unite alla trazione integrale intelligente Ford “Intelligent All – Wheel Drive”. Ma la vera particolarità è che sotto al cofano della nuova Ford Mondeo è possibile anche avere un motore di tipo ibrido che fa della Mondeo Hybrid la prima Ford europea con propulsione ibrida – elettrica; questa motorizzazione è composta da un motore a benzina da 2 litri e da due componenti elettriche: una per trasferire la potenza alle ruote e l’altra per la ricarica rigenerativa delle batterie agli ioni di litio da 1,4 kWh.

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Ecco le finaliste del “Car of the Year 2015″

 

di Filippo Gherardi

 

Come ogni anno le settimane, più in generale i mesi, che precedono l’apertura del Salone di Ginevra sono legati soprattutto all’attesa per conoscere chi verrà eletta Auto dell’Anno. Nel frattempo, come in ogni edizione, sono state svelate le sette finaliste che si contenderanno, in occasione dell’atto finale in programma il prossimo 2 di Marzo proprio al Palexpo ginevrino, l’ambito titolo di “Car of the Year 2015″. Le sette “aspiranti regine” sono state selezionate da una giuria di 58 giornalisti, provenienti 22 paesi diversi d’Europa, in un ventaglio complessivo di 33 vetture partecipanti.

Qui di seguito l’elenco delle finaliste:

BMW 2 Series Active Tourer

Citroen C4 Cactus

Ford Mondeo

Mercedes-Benz C Class

Nissan Qashqai

Renault Twingo

Volkswagen Passat

 

Tra le vetture escluse, delle 33 inserite nel contest, figurano tra le altre anche: Fiat 500X, 
BMW i8Citroen C1Ford EcoSportKia SoulLexus NXMercedes-Benz GLANissan PulsarOpel CorsaPeugeot 108, Smart fortwoSuzuki CelerioToyota Aygo.
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Euro NCAP: dodici auto al crash test

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Sono stati resi pubblici i risultati degli ultimi crash test fatti da Euro NCAP, l’ente indipendente che misura la sicurezza delle macchine, dodici i modelli provati: Volkswagen Passat, Ford Mondeo, Land Rover Discovery Sport, Porsche Macan, KIA Sorento, Lexus NX, Subaru Outback, Dacia Logan MCV, Smart Forfour, Smart Forfour, Opel Corsa e Mini Cooper 3 porte. Le ultime quattro della lista hanno ottenuto quattro stelle su cinque, il massimo non è stato raggiunto per la mancanza dei sistemi di assistenza alla guida, come l’avvisatore del cambio di corsia, la frenata automatica d’emergenza e il limitatore di velocità; sono sistemi che generalmente si trovano su vetture di fascia più alta, di cui fanno parte, tra quelle testate, la Porsche Macan e la Land Rover Discovery Sport. Solamente tre stelle invece per la Dacia Logan MCV, derivanti da un punteggio del 57% nella protezione adulti e da un 38% per quanto riguarda la Safety Assist; la struttura dell’abitacolo della macchina è troppo debole, arriva quasi alla distruzione nel crash test frontale e non ha i pretensionatori sulle cinture dei passeggeri che siedono davanti. Tutte le altre hanno raggiunto un punteggio totale dell’80%, valido per ottenere le 5 stelle, mostrando una buona protezione sia per gli adulti che per i bambini, ed una buona dotazione standard dei dispositivi di assistenza alla guida. Non benissimo, infine, tutte le auto nei test di protezione del pedone investito: in media un punteggio che non supera il 65%.