GLC

Mercedes: arriva la AMG GLC 43 4Matic Coupé

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Agilità ed eleganza, Mercedes si prepara al Salone di Parigi e svela la presenza della versione tanto accattivante quanto sportiva della sua GLC: la AMG GLC 43 4Matic Coupé, passaggio intermedio tra il modello base e la futura top di gamma. Una delle sua caratteristiche principali è rappresentata dalle sospensioni pneumatiche Air Body Control con ammortizzazione adattiva e altezza da terra regolabile anche durante la marcia per contrastare lievi tratti di fuoristrada; la capacità di guado è pari a 30 centimetri con un angolo di attacco di 19,8° e un angolo di uscita di 20,8°. Sotto al cofano il 3.0 V6 biturbo (visto già su alcuni degli ultimi modelli Mercedes) da 367 cavalli e 520 Nm di coppia dopo i 2.500 giri con Start&Stop, funzione di coasting tra i 60 e i 160 km/h e disattivazione dei cilindri ai carichi parziali; al propulsore vanno abbinati il nuovo cambio automatico a nove rapporti 9G-Tronic che permette di scegliere tra  le modalità Sport, Sport Plus e Manual, e la trazione integrale 4Matic studiata dal team AMG Performance. Con questo motore, secondo la casa tedesca, la GLC 43 Coupé è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 4,9 secondi e di toccare una velocità massima di 250 km/h (autolimitata), con consumi pari a 8,4 l/100 km ed emissioni di CO2 di 192 g/km. Ad aiutare il conducente c’è ovviamente lo stesso AMG Dynamic Select della versione tradizionale che mette a disposizione le diverse modalità di guida sopra citate attraverso le modifiche dei parametri di funzionamento di motore, trasmissione, sospensioni e sterzo; per l’assistenza alla guida ci sono i sistemi Active Brake Assist, Crosswind Assist, Headlamp Assist, Attention Assist e Esp con Curve Dynamic Assist.

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Mercedes GLC AMG

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Maurizio Elviretti

 

365 giorni per diventare prodotto di serie. La Mercedes AMG GLC Coupé, dopo la presentazione ufficiale dello scorso anno sotto forma di concept, andrà a presidiare l’ennesima nicchia di prodotto con carrozzeria da sport utility. Sarà la declinazione sportiva della GLC, per un pubblico disposto a cedere una quota di abitabilità a bordo per i passeggeri posteriori a vantaggio di una linea spiccatamente più dinamica e aggressiva.
E’ l’applicazione, in scala, del concetto proposto con Mercedes GLE Coupé, nonché l’alternativa a BMW X4. Giocheranno la stessa partita, adottando però linguaggi stilistici fortemente diversificati. Il teaser della casa di Stoccarda arriva a poche ore dal lancio al Salone di New York, palcoscenico sul quale accoglieremo la variante caratterizzata da AMG, come sottolinea il badge sul profilo della calandra. Diamond grille cromata, logo tridimensionale, paraurti con ampie aperture: l’anteriore si presenta così.
La parentela con il concept lanciato nel 2015 al Salone di Shanghai è strettissima, vi sono solo piccole modifiche al design, con una rivisitazione dei fari, la bocca della calandra dal perimetro un po’ diverso, paraurti e specchietti ridisegnati. I gruppi ottici a led inseguono forme e tecnologie già apprezzate sulla produzione più recente del marchio, mentre sul fronte delle dimensioni, Mercedes AMG GLC Coupé potrebbe allungarsi leggermente rispetto alla GLC, per arrivare a 4 metri e 73 centimetri, misura del concept. Al posteriore, fari che si sviluppano orizzontalmente, a seguire le scelte operate con la “famiglia Classe C” nella quale si inserisce, nello specifico una soluzione molto simile a quella adottata per coupé e cabrio; quanto all’andamento del padiglione, dal montante centrale segue una rastremazione marcata per disegnare il profilo coupé, abbassandosi notevolmente rispetto al suv GLC.

 

Paolo Lanzoni, Resp Comunicazione Mercedes, ospite nei nostri studi

Cambiano i nomi, non la sostanza

 

a cura di Delfina Maria D’Ambrosio

Intervista di Filippo Gherardi

 

Arrivano le vacanze estive, ma Professione Motori non poteva lasciarvi partire senza regalarvi prima un’ultima intervista in esclusiva. Chiudiamo la stagione con un grande ritorno nei nostri studi, quello di Paolo Lanzoni, Responsabile Comunicazione Mercedes.

Tra le tante novità di questo periodo, partiamo dalla Mercedes GLC di cui ti chiederei una descrizione delle caratteristiche principali e di parlarci della gamma motori, oltre che dei prezzi ed anche della sigla del nome:

“Se parliamo di collezione primavera-estate, sicuramente la GLC e tutti i SUV sono la novità principale della nostra gamma, stiamo, infatti, rinnovando tutta la  gamma SUV e questo ci dà l’opportunità per spiegare anche i nostri nuovi nomi. GLC: abbiamo tolto la k e sostituita con la C, abbiamo semplificato in maniera chiara per i nostri clienti. Noi, infatti, abbiamo 5 marchi: A, B, C, E, S, attorno a loro ruotano tutte le altre versioni, carrozzerie e allestimenti. Quindi la GLA è un SUV ma è il più piccolo perché è con la “A”, quando parliamo di GLC parliamo di classe media, perché la “C” identifica la classe media, la classe E è la classe superiore, la S indica l’ammiraglia: in questo modo identifichiamo al meglio la nostra gamma, non dobbiamo seguire la memoria ma la logica. La GLC, così come le altre, arriverà sul mercato a settembre e possiamo dire che con lei abbiamo davvero ridisegnato da zero la GLK, andiamo a inserirla perfettamente nella famiglia dei SUV, è completamente nuova nel design, negli allestimenti interni e  nei motori il cavallo di battaglia lo farà il quattro cilindri che ci sta dando davvero tante soddisfazioni, 204 CV, consumi contenuti del 20% in meno rispetto alle altre generazioni e tante, tante prestazioni da 136-170CV fino a 211CV del benzina, anche ibrido, noi abbiamo già 11 modelli ibridi in vendita e tutte le prossime autovetture che arriveranno sul mercato avranno la loro versione ibrida. GLC si può ordinare, le prime consegne ci saranno a metà settembre, così come per tutta la gamma SUV, il prezzo parte da 48mila euro.

Passiamo alla GLE, anche in questo caso rinnoviamo le caratteristiche di questa macchina sempre dalle forme robuste, tecnologia spiccata e motori all’avanguardia:

“Sì con GLE prendiamo un’eredità importante, quella della ML. Oggi siamo andati a rinnovarlo nel design e ad attualizzarlo con le nuove linee e pensieri di Mercedes che poi sono quelle che tanto piacciono agli italiani. Il nuovo design di Mercedes è stato davvero una rivoluzione partita dalle piccole e che oggi sta contaminando anche le grandi. Ovviamente abbiamo migliorato anche i motori ma confermiamo le doti fuoristradistiche e anche di grande confort che avevamo sulla ML, tutto nasce dalla G nel dna, quindi doti da vera fuoristrada ma anche grande viaggiatrice”.

GLE è stata protagonista della maratona su strada promossa da Mercedes, la Polar Sun Trip, una vera e propria scalata verso il Polo Nord:

“Abbiamo messo GLE e GLE Coupé a servizio di un viaggio che affascina tutti quello al Circolo Polare Artico, siamo partiti da Stoccarda e abbiamo fatto varie tappe, è stato belo vedere come cambia il paesaggio, le diverse culture, e l’approccio diverso alle automobili da paese a paese. Abbiamo coinvolto molti amici e il viaggio è stato fantastico, naturalmente le vetture sono all’avanguardia quanto a confort, sicurezza e consumi e tutte queste innovazioni sin sono potute provare al meglio. GLE e GLE Coupé sono ordinabili ma le prime consegne avverranno a metà di settembre. Due differenze per i prezzi, con GLE Coupé uniamo la capacità, le doti fuoristradistiche e il confort  di GLE a una linea coupé estremamente bella e andiamo in un segmento dove non eravamo presenti e che riteniamo molto importante per il futuro e GLE essendo particolarmente sportiva sarà solo 6 cilindri e AMG. Quindi differenziazione non solo di prezzi ma anche di gamme, anche per non andarsi a sovrapporre inutilmente. Quanto ai prezzi, GLC costa meno di 50.000 euro, GLE sopra i 50.000 e GLE Coupé sopra i 60.000”.

Negli ultimi messi tiene banco anche il restyling, ennesimo ma molto efficace, di quella che possiamo definire la vostra macchina simbolo: la Classe A. Qualche anno fa un vero e proprio stravolgimento, adesso quello stesso modello ha subito alcune modifiche. Quali sono le novità principali e perché si è scelto un restyling già adesso?:

“Sono già passati 4 anni dal lancio della Nuova Classe A e questa volta l’abbiamo cambiata poco, il restyling, che sarà disponibile sul mercato da ottobre, porta dei nuovi motori, abbiamo migliorato leggermente il design dell’anteriore, quello esterno del paraurti, dei fanali, del posteriore, ma per il resto è la Classe A che sta piacendo tanto agli italiani. Sui motori poi abbiamo esagerato perché se sulla versione AMG eravamo il 4 cilindri più potente al mondo con 360 CV, oggi allunghiamo il passo perché il restyling della Classe A sulla versione AMG avrà 381 CV quindi veramente un risultato incredibile. Ricordo sempre con un motore 2 litri 4 cilindri. Classe A è stata davvero una rivoluzione perché da lì è ripartito tutto e per la prima volta si è partiti dal basso di gamma ad immettere innovazioni e design . Siamo andati, colpendo nel segno, a conquistare un pubblico più giovane e innovativo anche con contenuti importanti, la Classe A è stata la prima a introdurre il Car Play quindi la possibilità di collegare il nostro smartphone ai sistemi di bordo, ha poi un design giovanile, motorizzazioni incredibili con ottime prestazioni e consumi molto bassi. I prezzi non li abbiamo ancora definiti ma trattandosi di una nuova generazione su un modello che già esiste non si discosteranno molto da quelli attuali”.

Sempre in tema di restyling qualche mese fa abbiamo scritto di quello che ha riguardato l’SLK, altra vettura simbolo degli ultimi 20 anni di Mercedes. Quali sono le caratteristiche?

“Conferma tutti i valori di SLK , la sua capacità unica di parlare al cuore e alla mente, quindi emozione e ragione, perché quando apriamo il tetto rigido ripiegabile automaticamente  la usiamo come una cabriolet, però nei mesi freddi non abbiamo i problemi relativi magari alle cappotte in tela quando chiudiamo il tetto. Abbiamo introdotto nuovi cambi manuali, ma anche il 9 marce automatico, abbiamo migliorato le motorizzazioni, con un nuovo motore AMG con maggior potenza e  riduzione dei consumi, con il nuovo 8 cilindri 4.0 4 litri a V calda quindi consumi ridotti, tempi di iniezione più veloci e aumento delle prestazioni. C’è poi l’aggiornamento del design esterno, per il resto rimane fondamentalmente fedele a se stessa anche lei sia nella sua funzione che nella sua abitabilità”.

Capitolo offroad: due battute sulla limited edition GLA Enduro, come la possiamo descrivere?

“La GLA è stato ed è un grande successo, tanti nostri clienti l’hanno apprezzata ma in alcuni casi ce l’hanno chiesta un poco più alta, quindi di passare dal concetto di crossover al concetto di vero e proprio SUV e fuoristrada. Siamo intervenuti sull’altezza della vettura, sul design e sui contenuti esterni per renderla più fuoristrada: protezione sottoscocca, i passaruota protetti in plastica, tanti equipaggiamenti, vetri oscurati e l’abbiamo resa più ricca e molto più adatta all’offroad rispetto alla GLA normale. Inoltre GLA Enduro offre un ricco equipaggiamento con un vantaggio cliente del 60% sugli optional aggiunti, pari al 5% sul prezzo totale della vettura. Ha avuto un successo enorme e stiamo pensando di prorogarla per continuare ad accontentare le richieste e inserirla nella nostra gamma”.

Sempre in tema offroad impossibile non parlare della Classe G:

“La Classe G è unica, si tratta di un caposaldo di Mercedes e infatti stiamo chiamando tutti i nostri SUV e i nostri fuoristrada con la G nel nome. Siamo molto contenti anche dei piccoli numeri italiani che però sono costanti nel tempo. La classe G ha più di 40 anni ma non li dimostra anche in questo caso siamo intervenuti con un modello davvero fuori di testa la G500 4×4, abbiamo lavorato sulle sospensioni e le motorizzazioni, ma senza toccare il DNA  della Classe G, vero e autentico fuoristrada adatto a ogni situazione offroad e anche in questo caso abbiamo il nuovo motore EMG per renderla davvero unica: V 8 da 585 CV ”.

Chiudiamo con Smart, e nella fattispecie con l’arrivo dai primi giorni di luglio del cambio Twinamic sulla Forfour:

“Smart si è rinnovata completamente lo scorso novembre, siamo andati a lavorare su tutti quelli che erano i limiti che erano emersi con la prima generazione di ForFour, quindi in 3,5 metri possiamo dire di avere una vera Smart a soli 740 euro in più della ForTwo, ma posso anche dire che abbiamo fatto diventare un’opportunità un problema. La Smart, infatti, è cambio automatico ma un 10% di clienti l’ha scelta con il manuale quindi abbiamo conosciuto una nuova fascia di clientela che non era mai salita sulla Smart. Da febbraio però appena arrivati con il cambio automatico nel primo semestre abbiamo fatto il record di vendite Smart, perché lo smartista appunto la ama con l’automatico, un risultato incredibile 14mila Smart immatricolate e sto considerando solo la ForTwo. Il cambio automatico risponde alle esigenze dei nostri clienti, noi abbiamo portato la nuova Smart sul mercato con il servosterzo di serie perché ce l’hanno chiesto i clienti, l’abbiamo allargata ed è molto più confortevole, l’abbiamo mantenuta 2,69 metri non un millimetro in più, e abbiamo migliorato il cambio, quello era lento, adesso ne abbiamo uno automatico doppia frizione mai esistito nel segmento delle city car che rende la guida più sportiva, più confortevole e  riduce i consumi. ForFour con il cambio automatico non avrà gli stessi numeri della smartina che è per eccellenza automatica, ma ci aspettiamo un 60% di vendita, il cambio, inoltre, ha le stesse caratteristiche della classe A”.

Ci rivedremo a Francoforte ma nel frattempo ti rubo, se possibile, qualche piccola anticipazione: quale sarà il programma di Mercedes per questo importante evento?:

“Per noi e per tutti i marchi tedeschi è un appuntamento importantissimo, porteremo quattro anteprime mondiali dalla Smart alla Classe S, ce ne sarà davvero per tutti i gusti”.

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Mercedes: a Shanghai debutta la GLC

 

di Maurizio Elviretti

 

Con il Salone di Shanghai ormai ai nastri di partenza, la Mercedes lancia in rete le prime immagini della nuova Concept GLC che, nella unica denominazione introdotta dalla Casa di Stoccarda è destinata a sostituire l’attuale GLK e dunque a diventare la concorrente anche della Bmw X3. Il nuovo gioiellino della Mercedes
anticipa il coupé a quattro porte che punta a far concorrenza alla BMW X4 e sarà in produzione a partire dal prossimo anno. Lungo 4727 mm, largo 2000 mm e alto 1593 mm, il GLC Coupé è 57 mm più lungo, 120 mm più largo, 28 mm più basso della X4 e ha un passo di 2827 mm, 17 mm più lungo della BMW. Rispetto alla GLK, inoltre è 192 mm più lungo, più larga di 160 mm e 77 mmm più basso. La concept che debutterà domani all’edizione 2015 del Salone cinese, avrà sotto al cofano un 3000 cc V6 a benzina twin-turbo da 362 CV di potenza e 383 Nm di coppia ed è più potente di 60 CV e ha una coppia superiore di 88 Nm rispetto alla più potente X4 a benzina, il xDrive35i. Questa unità motrice, in particolare, sarà destinata alla versione più potente in gamma e cioè la GLC 450 Coupé AMG che è, inoltre, abbinato ad una trasmissione a 9 velocità 9G-Tronic oltre che al sistema 4Matic, cioè a trazione integrale.