Valtteri Bottas ;Valtteri Bottas;

F1: Bottas rinnova con la Mercedes

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Quando l’annuncio del ritiro di Rosberg aprì le porte del team Mercedes a Valtteri Bottas molti storsero la bocca, non lo consideravano il degno sostituto del Campione del Mondo uscente, e tanto meno il giusto compagno di Lewis Hamilton. Lui ha risposto alle critiche sulla pista, in 17 Gran Premi ha trovato la prima vittoria in F1, quella in Russia, a cui è seguita poco dopo la seconda in Austria, collezionato nove podi e 197 punti che gli valgono, ad ora, il terzo posto nella classifica piloti. Le critiche e i dubbi si sono trasformate in gioie e certezze, anzi, in un contratto, quello del rinnovo del pilota finlandese che lo lega alla casa tedesca per un altro anno. Una decisione facile da prendere secondo il team manager Toto Wolff: ” Le sue performance e la sua traiettoria in ascesa non ci hanno dato troppo da pensare sul continuare anche nel 2018″, parole di gioia invece per il pilota, che si conferma determinato e soprattutto lungimirante: “Sono onorato e orgoglioso, comunque, c’è sempre spazio per un miglioramento e non ho ancora mostrato tutto il mio potenziale”.

pagani-huayra-tempesta-18

Pagani Huayra Tempesta: si apre l’asta

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Va all’asta l’unico esemplare venduto negli Stati Uniti della Pagani Huayra Tempesta, dopo appena 1.000 km percorsi il proprietario ha scelto di venderla ed il prossimo 19 agosto ricchi facoltosi si sfideranno a colpi di rialzo alla vendita organizzata in California da RM Sotheby’s. Sotto al cofano di questa speciale Huayra, l’unica realizzata in color grigio opaco, c’è il potentissimo motore Mercedes-AMG V12 biturbo 6.0 da 730 cavalli e 1.000 Nm di coppia, in grado di spingere la portentosa hypercar ad una velocità massima di 370 km/h con un’accelerazione 0-100 di soli 3,3 secondi. Il kit Tempesta, invece, è stato pensato per rendere ancor più esclusiva la vettura: comprende elementi come spoiler e splitter speciali per favorire l’aerodinamica e le prestazioni, cerchi da 20 e 21”, impianto di scarico in titanio e ammortizzatori Ohlins regolabili in quattro posizioni; ma soprattutto, il pacchetto da solo costa 183.000 dollari. Compreso nell’offerta c’è anche uno special set di valigie in pelle beige dal valore di 20.000 dollari, ma non sono state di certo loro a far lievitare il prezzo della Pagani Huayra Tempesta, la cui base d’asta partirà da 2,2 milioni di dollari (1,8 milioni di euro).

small

Auguri AMG: il regalo è una A 45 4Matic nell’esclusiva Edition50

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angleis

 

Sono 50 gli anni che in questo 2017 compie AMG, mezzo secolo condito di successi e soprattutto vetture sportive e performanti, ovviamente sempre sotto l’occhio attento e collaborativo degli amici di Mercedes. Ai festeggiamenti l’Italia partecipa portando un regalo esclusivo, la A 45 4Matic Edition 50, una serie limitata della macchina ad alte prestazioni della Stella più amata nel Belpaese. La produzione è di soli 100 esemplari, distinguibili per un allestimento esclusivo che prevede una tinta Grigio Magno Designo, calotte degli specchi retrovisori in carbonio, pinze freno AMG e cerchi in lega neri AMG a razze incrociate, o ancora rivestimenti in pelle Red Cut con cuciture a contrasto e cinture di sicurezza rosse per quanto riguarda gli interni. E se AMG è diventato ormai sinonimo di prestazioni, questa edizione limitata dedicata ai 50 anni della Casa di Affalterbach non poteva non esaltarle ulteriormente: impianto di scarico Performance, pacchetto Dynamic Plus AMG e AMG Driver’s Package. Quest’ultimo aumenta il limite della velocità massima limitata elettronicamente portandolo a 270 km/h, mentre il Dynamic Plus AMG include bloccaggio automatico del differenziale anteriore AMG, assetto sportivo Ride Control AMG, programma di marcia Race e volante Performance AMG. La sportività è quindi garantita, ma la quattro cilindri di serie più potente al mondo non tralascia né confort né tecnologia, fornendo tramite l’Edition 50 degli equipaggiamenti esclusivi come il Comand Online con Apple Car Play e Android Auto, il tetto Panorama, il climatizzatore bi-zona Comfortmatic, le luci Ambient a 12 colori, la telecamera posteriore, il Park Pilot con sistema Parktronic, i fari con abbaglianti attivi ed infine il visibility pack. Una dotazione più che completa per ognuno dei 100 esemplari, che verranno inoltre venduti con un vantaggio cliente di ben 10.000 euro, un’offerta, ed un “regalo”, impossibile da rifiutare

foto-mercedes-classe-a-1

Mercedes Classe A Next: la prova su strada

 

 

 

 

 

 

 

di Valerio Verdone

 

La Mercedes Classe A è stata cambiata radicalmente circa 5 anni fa, e continua ad accaparrarsi la simpatia degli automobilisti italiani: infatti è stata scelta da 16.000 di loro nel 2016. Per rimanere al passo con i tempi è stata proposta nella serie speciale limitata Next, che si abbina agli allestimenti Executive, Sport e Premium, e presenta di serie accessori come lo smartphone integration, la retrocamera ed il remote online. Noi abbiamo guidato La Premium, che offre il tetto panoramico ed il navigatore command online per un vantaggio cliente di circa 3.200 euro, contro i 2.600 euro della Executive e della Sport. Esteticamente, l’auto si presenta sportiva e compatta, con dimensioni che vanno dai 4,30 metri di lunghezza al metro e 78 di larghezza, passando per un’altezza di 1 metro e 43 cm, la Classe A Premium Next  inoltre, offre un’aerodinamica griffata AMG, caratterizzata  dai paraurti specifici, dai cerchi da 18 pollici e dall’assetto ribassato. L’abitacolo invece presenta i sedili in pelle ecologica Artico, il volante sportivo e la strumentazione con sfondo a scacchi. A livello dinamico consente di scegliere 4 modalità di guida tramite il dynamic select, e permette di fare tanti chilometri con un pieno per via di un consumo dichiarato di 3,7 l/100 km. Le prestazioni sono di buon livello grazie al motore 1.5 diesel di origine Renault da 109 CV e 260 Nm, mentre l’assetto sembra sovradimensionato rispetto  ai cavalli presenti sotto il cofano. Nello specifico, la velocità massima è di 190 km/h, mentre occorrono 11,3 secondi per scattare da 0 a 100 km/h. Insomma, la Classe A diventa ancora più completa con la serie speciale Next, che aggiunge un supplemento di prezzo, ben ripagato in termini di accessori, al listino della vettura in prova che è di 33.130 euro.

mercedes

Mercedes-AMG GT-Concept: un passo verso il futuro

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Mercedes-AMG festeggia il mezzo secolo e decide, piano piano, di voltare pagina con un modello del tutto nuovo mostrato al Salone di Ginevra. Si chiama AMG GT Concept, è la terza auto ad essere stata progettata interamente ad Affalterbach, così come SLS AMG e AMG GT prima di lei, e porta tutti i tratti caratteristici della famiglia: il design del frontale e della coda, il grande portellone posteriore ed una straordinaria versatilità di abitacolo e vano bagagli. La AMG GT Concept rappresenta quelle che saranno le ammiraglie sportive del futuro Mercedes-AMG, vetture con propulsori molto performanti ma anche particolarmente attenti all’impatto ambientale; il potenziamento delle prestazioni fornite da questo ibrido è rappresentato proprio dall’identificativo EQ Power+ presente sulla Mirror Cam. Riguardo al nuovo concept, si è espresso così Tobias Moers, presidente del consiglio di amministrazione di Mercedes-AMG GmbH: ”Con la AMG GT Concept arricchiamo l’allettante gamma della famiglia AMG GT con una versione a quattro porte, esattamente come l’AMG Hypercar che presentiamo alla IAA, dà dimostrazione di come AMG intenda definire la performance del futuro. Dinamica di marcia stupefacente ed efficienza elevata: sono il risultato di una catena cinematica innovativa, adattata nello specifico a questo segmento di vettura. Questa è la Future Performance made by AMG che, nel caso della nostra GT Concept, si traduce in un motore V8 a benzina ultramoderno e in un motore elettrico performante, entrambi collegati in maniera intelligente e abbinati ad un sistema modulare di batterie potenti ma al tempo stesso leggere”. Un sistema di propulsione che permette di avere una potenza complessiva di 600 kW e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi.

mercedes-sl-63-amg-su-strada

Mercedes SL400: la prova

 

di Valerio Verdone

 

La SL è un’auto leggendaria, nata nel lontano 1955 e arrivata ai nostri giorni più in forma che mai, come dimostra la variante spinta dal nuovo V6 3 litri biturbo introdotta in occasione del restyling della roadster più famosa della Stella a Tre Punte. L’abbiamo provata per capire cosa vuol dire mettersi al volante di una vettura forgiata dal tempo e dall’innovazione. Per prima cosa, quello che balza all’occhio è il mix di eleganza e sportività che suscita anche da fermo: il frontale in stile AMG GT è bellissimo, con la grande calandra e le prese d’aria, a dir poco affamate, per raffreddare il motore. L’auto è lunga, 4,63 metri per la precisione, e larga quasi 1,90 metri, per cui le proporzioni sono ben definite, con il lungo cofano anteriore, come vuole la tradizione, mentre il tetto ripiegabile le dona un aspetto da coupé o da roadster a seconda che sia alzato o riposto nell’apposito vano. Completano il quadro i cerchi da 19 pollici AMG, presenti sull’esemplare provato, e lo scarico, sempre AMG (optional), che regala ulteriore carattere alla sportiva teutonica. Una volta entrati nel sontuoso abitacolo, dove la pelle rossa, optional sulla vettura del test, si sposa perfettamente con la colorazione grigia metallizzata, in puro stile Mercedes, dell’esterno, bisogna familiarizzare con i tanti pulsanti che consentono di regolare diverse funzioni dell’auto: da quello per selezionare le modalità di guida, fino a quelli per refrigerare o riscaldare i sedili, insomma, ci vuole un minimo di studio, poi tutto viene automatico e ci si sente a casa. Volendo, con il tetto tirato su, si può schiarire o oscurare il cristallo superiore con un tocco, merito di una diavoleria chiamata Magic Sky Control (optional), mentre, la capote in metallo può essere ripiegata nel suo alloggiamento in maniera automatica anche fino a 40 km/h e, una volta scomparsa, si alza di 25 gradi qualora si desideri caricare qualcosa nel bagagliaio. Insomma, praticità ai massimi livelli, nonostante ci siano due posti per vivere emozioni a cielo aperto, ma la SL è così, non trascura nessun aspetto, persino l’abbraccio dei sedili che si adegua alla strada (optional) e offre più sostegno in base al raggio delle curve che si vanno ad affrontare. Oltre tutto, la “nostra vettura”, presenta anche la cosiddetta sciarpa d’aria, per inondare il collo di aria calda in inverno, in modo da poter viaggiare scoperti anche quando calano le temperature, e la funzione massaggio, per rilassarsi al massimo nei lunghi viaggi. Già, perché la SL consente di percorrere tanti chilometri senza sforzo apparente, garantendo sempre un comfort da limousine e isolando l’abitacolo da fastidiosi fruscii d’aria anche grazie al frangivento che sale su al tocco di un pulsante (optional). Ma questo è solo un aspetto della roadster teutonica, perché se si va a selezionare la modalità Sport, o meglio ancora Sport+, il carattere cambia, diventa rabbioso, il sound si fa cupo e cattivo e il cambio automatico a nove rapporti di nuova generazione diventa velocissimo. In questi frangenti si scopre la sportiva, l’auto che deriva dalla mitica 300 SLR che vinse la Millemiglia del 1955 con Stirling Moss al volante, capace di regalare divertimento in sicurezza, ma all’occorrenza di compiere azioni dinamiche degne delle migliori supercar in circolazione. Infatti, il V6 da 3 litri biturbo spinge forte con i suoi 367 CV, allunga con decisione, grazie ai 500 Nm di coppia, e la progressione entusiasma; si sente la cura dimagrante a base d’alluminio, che ha ridotto il peso di circa 120 kg, e il tutto si esalta selezionando la funzione curve, offerta dall’Active Body Control: ovvero il sistema di sospensioni oleo-pneumatiche attive con ammortizzatori a controllo elettronico che annulla il rollio in curva. Una dispositivo che funziona in maniera egregia, e così, ogni svolta fila via liscia, senza far trasparire i movimenti del corpo vettura che potrebbero disturbare le traiettorie: una soluzione per palati fini! Le prestazioni non lasciano dubbi, con uno 0-100 km/h coperto in 4,9 secondi ed una velocità massima, autolimitata elettronicamente, di 250 km/h, mentre i consumi non sono affatto male, visto che il dato dichiarato è di circa 13 km/l. Certo, tanta eccellenza si paga, precisamente 105.150 euro, una cifra che, nell’esemplare provato, con quasi 19.000 euro di optional, arriva a superare, di pochissimo, i 124.000 euro, ma è naturale quando si parla di un’auto come la SL.

Foto AMG GT R 1

Mercedes: aumentano le prestazioni con la AMG GT-R

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Lei non poteva di certo mancare al Festival of Speed di Goodwoode  Mercedes non poteva scegliere passerella migliore per far debuttare la sua nuova AMG GT in versione R, terza variante della tecnologica e prestazionale coupé tedesca. Sotto al cofano è presente una versione potenziata del 4 litri biturbo che già viene utilizzato dal resto della gamma, ma qui ci sono 585 cavalli totali, 123 in più rispetto alla AMG GT e 75 in più della AMG GT S, una potenza maggiore che permettono al V8 di spingere la AMG GT R fino a 318 km/h arrivando da 0 a 100 km/h in soli 3,6 secondi. Anche telaio, meccanica e aerodinamica hanno ricevuto diverse modifiche, come i rinforzi della scocca, i ritocchi al cambio a doppia frizione a sette marce e inediti elementi di aerodinamica attiva, oltre alla novità delle quattro ruote sterzanti. L’impianto frenante utilizza dischi autoventilanti forati di 390 millimetri all’anteriore e 360 millimetri al posteriore, e su richiesta si possono avere dischi carboceramici. Esteticamente la nuova AMG GT R presenta una mascherina specifica con griglia a listelli verticali, carreggiate allargate, spoiler anteriore con elementi attivi, un’ampia ala e doppio diffusore posteriore, il tutto in un esclusivo e brillante verde chiaro; i cerchi sono fucinati a dieci razze e gli pneumatici sono da competizione ma omologati per l’utilizzo stradale. Nelle parti laterali dell’anteriore ci sono grandi prese d’aria per fornire ancor più aria al motore mentre gli sfoghi aggiuntivi sul posteriore favoriscono il raffreddamento dell’impianto di scarico. Una delle novità è il profilo aerodinamico attivo in carbonio posto nel sottoscocca davanti al motore che, in modalità Race e ad una velocità di 80 km/h, esce verso il basso di 40 millimetri per modificare il flusso dell’aria e fornire maggiore deportanza ad alte velocità. La prevendita inizia il 21 novembre, ma nelle concessionarie arriverà solamente a marzo del 2017, i prezzi, gli allestimenti e la tiratura verranno annunciati da Mercedes solo nei prossimi mesi.

3e9e3882881604cfaabc7a5afa63fd41

Mercedes GLC AMG

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Maurizio Elviretti

 

365 giorni per diventare prodotto di serie. La Mercedes AMG GLC Coupé, dopo la presentazione ufficiale dello scorso anno sotto forma di concept, andrà a presidiare l’ennesima nicchia di prodotto con carrozzeria da sport utility. Sarà la declinazione sportiva della GLC, per un pubblico disposto a cedere una quota di abitabilità a bordo per i passeggeri posteriori a vantaggio di una linea spiccatamente più dinamica e aggressiva.
E’ l’applicazione, in scala, del concetto proposto con Mercedes GLE Coupé, nonché l’alternativa a BMW X4. Giocheranno la stessa partita, adottando però linguaggi stilistici fortemente diversificati. Il teaser della casa di Stoccarda arriva a poche ore dal lancio al Salone di New York, palcoscenico sul quale accoglieremo la variante caratterizzata da AMG, come sottolinea il badge sul profilo della calandra. Diamond grille cromata, logo tridimensionale, paraurti con ampie aperture: l’anteriore si presenta così.
La parentela con il concept lanciato nel 2015 al Salone di Shanghai è strettissima, vi sono solo piccole modifiche al design, con una rivisitazione dei fari, la bocca della calandra dal perimetro un po’ diverso, paraurti e specchietti ridisegnati. I gruppi ottici a led inseguono forme e tecnologie già apprezzate sulla produzione più recente del marchio, mentre sul fronte delle dimensioni, Mercedes AMG GLC Coupé potrebbe allungarsi leggermente rispetto alla GLC, per arrivare a 4 metri e 73 centimetri, misura del concept. Al posteriore, fari che si sviluppano orizzontalmente, a seguire le scelte operate con la “famiglia Classe C” nella quale si inserisce, nello specifico una soluzione molto simile a quella adottata per coupé e cabrio; quanto all’andamento del padiglione, dal montante centrale segue una rastremazione marcata per disegnare il profilo coupé, abbassandosi notevolmente rispetto al suv GLC.

 

AMG

AMG Driving Academy Italia 2016: una nuova stagione di emozioni

 

Sono tante ad importanti le novità che ci riserverà l’AMG Driving Academy in questo 2016, a cominciare dalle due nuove vetture che verranno inserite nella scuderia: la C 63 e la C 450 Sport Model 4Matic. Fin dal 2012 l’AMG Driving Academy italiana dà la possibilità a chiunque voglia di migliorare il proprio stile di guida attraverso diversi corsi ed attività, ed ovviamente nella massima sicurezza sotto gli occhi attenti di professionisti qualificati. L’AMG Driving Academy italiana, insieme al Performance Tour in collaborazione con i dieci AMG Performance Center, vuole mettere in evidenza l’ottimo rapporto che lega il mondo ad alte prestazioni della Stella e l’Italia, dove nel 2015, con ben 804 vetture, le vendite sono cresciute di oltre il 60% rispetto all’anno precedente. Questa si prepara ad essere un’altra stagione ad alte prestazioni per l’AMG Driving Academy Italia, un viaggio sui principali circuiti del nostro paese: da Vallelunga ad Adria passando per le curve innevate di Passo del Tonale, tutti gli appassionati del marchio “One man, one engine” potranno provare, assistiti dagli istruttori dell’Academy, il brivido della guida sportiva a bordo delle vetture della casa di Affalterbach. Ad accoglierli ci sarà un’ampia varietà di potenti macchine tedesche: dalla ormai tradizionale GT a tutte le compatte high performance ultime arrivate. Tra le novità di quest’anno spiccano sicuramente la sportiva C 63 e il suo potente V8 biturbo 4.0 litri con 476 cavalli, e la C 450 AMG 4MATIC, equipaggiata con il V6 biturbo di 3.0 litri da 367 cavalli e trazione integrale permanente Performance.

images

Daimler in espansione: a gennaio il nuovo marchio AMG Sport

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Le intenzioni di Daimler erano chiare già da tempo: espandere i propri profitti attraverso la conquista di nuove fette di mercato, entrando nei segmenti premium e luxury, e già all’inizio dell’anno prossimo potremo vedere alcuni modelli di questo tipo. I tedeschi infatti, nel North American International Auto Show di Detroit che si terrà tra il 12 e il 25 gennaio, lanceranno tramite il loro marchio Mercedes-AMG una nuova serie di veicoli ad alte prestazioni che andranno sotto il nome di AMG Sport. Alla mostra di Detroit potremo vedere un crossover sportivo figlio della nuova Mercedes GLE, il quale dovrà entrare in competizione con la BMW X6 e con il Maserati Levante che ancora deve uscire; oltre a questo, ci sarà una berlina compatta capace di fornire ottime prestazioni e derivante dalla Classe C, che dovrebbe essere chiamata C450 AMG Sport. Entrando in nuovi segmenti, la Daimler vorrebbe arrivare a quota 65 mila macchine vendute nel 2017, superando di gran lunga il record di 40 000 del 2014 e addirittura raddoppiando le vendite ottenute nell’anno 2013.