New Kia Sorento Photo:Simon Palfrader©Red-Live/Kia-Italia

Kia Sorento

 

di Delfina Maria D’Ambrosio

 

Sarà una strada ricca di successi e di riconoscimenti quella che percorrerà la nuova Kia Sorento. La terza generazione del SUV coreano ha già messo il primo trofeo in bacheca, si tratta del premio “If Design Award” per la categoria “Prodotti”, riconoscimento che le è stato assegnato da una giuria internazionale per l’eccellenza del design, l’alto livello di aspetti come la qualità della progettazione, l’accuratezza costruttiva, il tasso di innovazione, l’impatto ambientale e la sicurezza. L’automobile che si presenta più lunga (ben 4,80 metri) e più larga rispetto alle generazioni passate, pur incarnando il concetto del SUV, propone dotazioni di altissima qualità e di gran lusso, proiettandosi verso il segmento Premium. Per chi è stato conquistato già al Salone di Parigi, quando la Kia Sorento fu svelata in anteprima, e vuole acquistarla l’attesa è finita, è infatti disponibile nelle concessionarie italiane da metà febbraio, ad un prezzo che parte da 36.500 euro. Si potrà scegliere tra la versione Rebel a cinque posti con quattro ruote motrici o la Loft a sette posti a due ruote motrici, in entrambi i casi con un bagagliaio ancora più grande che, in determinate condizioni come i sedili della seconda fila abbassati, riesce ad arrivare addirittura 2.082 litri. Una vettura, quindi, ideale per la famiglia, ancor di più per le vacanze, visto che offre anche un ampio spazio che permette di trovare un comfort ideale. A rendere ancora più gradevole il viaggio sono il mega tetto panoramico e la gran silenziosità della vettura. Se il design esterno è rinnovato sia frontalmente che posteriormente con uno stile  moderno e aggressivo, entrando all’interno del veicolo colpisce subito un grande touchscreen posizionato al centro della plancia. Quanto alla tecnologia, la Kia Sorento non poteva certo deludere, sono infatti presenti sistemi come il controllo della marcia in corsia, il cruise control adattativo, il dispositivo di allarme cin grado di segnalare eventuali veicoli nell’angolo morto, l’assistenza al parcheggio e, infine, l’Around View Monitor che offre una visione a 360° attorno alla vettura. Sotto al cofano, i motori che meglio si addicono alle necessità del mercato italiano sono il 2.2 TD con una potenza di 200CV, e il benzina 2.4. Entrambi possono essere abbinati a un cambio manuale o ad un automatico a sei rapporti.

Crash-test-Euro-NCAP-Porsche-Macan

Euro NCAP: dodici auto al crash test

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Sono stati resi pubblici i risultati degli ultimi crash test fatti da Euro NCAP, l’ente indipendente che misura la sicurezza delle macchine, dodici i modelli provati: Volkswagen Passat, Ford Mondeo, Land Rover Discovery Sport, Porsche Macan, KIA Sorento, Lexus NX, Subaru Outback, Dacia Logan MCV, Smart Forfour, Smart Forfour, Opel Corsa e Mini Cooper 3 porte. Le ultime quattro della lista hanno ottenuto quattro stelle su cinque, il massimo non è stato raggiunto per la mancanza dei sistemi di assistenza alla guida, come l’avvisatore del cambio di corsia, la frenata automatica d’emergenza e il limitatore di velocità; sono sistemi che generalmente si trovano su vetture di fascia più alta, di cui fanno parte, tra quelle testate, la Porsche Macan e la Land Rover Discovery Sport. Solamente tre stelle invece per la Dacia Logan MCV, derivanti da un punteggio del 57% nella protezione adulti e da un 38% per quanto riguarda la Safety Assist; la struttura dell’abitacolo della macchina è troppo debole, arriva quasi alla distruzione nel crash test frontale e non ha i pretensionatori sulle cinture dei passeggeri che siedono davanti. Tutte le altre hanno raggiunto un punteggio totale dell’80%, valido per ottenere le 5 stelle, mostrando una buona protezione sia per gli adulti che per i bambini, ed una buona dotazione standard dei dispositivi di assistenza alla guida. Non benissimo, infine, tutte le auto nei test di protezione del pedone investito: in media un punteggio che non supera il 65%.