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Fiat: nuovo “abito” sportivo S-Design per la Tipo

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Nel prossimo week-end sarà Fiat la protagonista, da Torino arriva un porte aperte in tutte gli show room del marchio per presentare la nuova Tipo in versione S-Design, quella più sportiva e giovanile. Fa qui il suo debutto la nuova livrea Grigio Metropoli, un’esclusiva per questa variante, che va ad aggiungersi alle già note Nero Cinema, Rosso Amore, Bianco Gelato e Grigio Colosseo. Nuovo ingresso in famiglia Tipo anche per i proiettori con tecnologia Bi-Xeno, non solo più efficienti ma con un ruolo di tipo estetico volto a dare maggiore personalità ad un frontale caratterizzato dalla distintiva calandra a sviluppo orizzontale con dettagli in Nero Lucido. Dello stesso Nero Lucido anche le prese d’aria, le calotte degli specchietti retrovisori ed infine i nuovi cerchi in lega da 17” o 18”. Una vera e propria novità è il look degli interni, con sedili in pelle e tessuto, dove le cuciture a doppia ribattitura  dei sedili riprendono quelle a trama incrociata sul volante e sul pomello del cambio in techno-leather; anche sulla plancia ritorna il Nero Lucido per i dettagli, mentre è in Grigio Tecnico la grande fascia che si estende per tutto l’abitacolo. Tecnologicamente, la nuova Tipo S-Design offre di serie sull’intera gamma l’ultima generazione dell’infotainment U-Connect Live, dotato di un touch screen HD da 7” con schermo capacitivo, e dello UConnect Link, compatibile con  Apple CarPlay. Sotto al cofano una gamma ampia e competitiva, che racchiude il il 1.4 T-Jet 120 cavalli sia a benzina che a doppia alimentazione GPL/Benzina e il turbodiesel 1.6 Multijet da 120 cavalli, quest’ultimo anche con cambio automatico doppia frizione DCT. Già ordinabile, la nuova Tipo S-Design viene offerta ad un prezzo che parte da 13.750 euro, e nel caso di acquisto con finanziamento Milleinbanca è pronto un succoso bonifico di 1.000 euro direttamente sul proprio conto.

Stylish, functional Opel Grandland X

Opel: grande attesa a Francoforte per Grandland X

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

In un 2017 caratterizzato dal passaggio di proprietà, sotto l’occhio attento dei nuovi “padroni” di PSA non si ferma l’offensiva prodotto di Opel che aveva previsto sette lanci in un solo anno. Elemento centrale della strategia si pone Grandland X, pratico SUV concepito per essere utilizzato nella vita di tutti i giorni che vedremo in anteprima mondiale tra pochi giorni, all’imminente Salone di Francoforte che si terrà dal 14 al 24 settembre 2017. Non sarà facile competere in un segmento che negli ultimi anni ha conquistato il mercato con una crescita esponenziale, ma Grandland X sembra aver tutte le carte in regola per farlo: robustezza, stile da offroad ed un comodo abitacolo. Il look sportivo viene garantito dalle alette della calandra che raccordano il logo Opel e dalle “classiche” luci a doppia ala con LED dei fari anteriori, il carattere e la personalità emergono invece dal cofano scolpito e dalle grandi ruote che arrivano fino a 19” di diametro. La robustezza, punto chiave per un SUV di successo, emerge dal rivestimento della parte inferiore che corre per tutta la vettura, dall’anteriore fino al posteriore investendo fiancate e passaruota. L’aspetto laterale è stato pensato dai designer per dare un’idea dinamica, a tal scopo la linea del tetto scende in maniera quasi brusca verso il retro attraverso il montante posteriore, mentre la lama Opel che si trova nella parte bassa delle portiere porta un tocco di dinamismo e originalità. Nel rivelare alcuni dettagli della Grandland X in attesa del Salone tedesco, Mark Adams, Vice President of Design di Opel, si è soffermato sugli interni: “L’abitacolo di Grandland X si caratterizza per l’armonia tra stile e praticità. Entrare nella vettura è semplice, anche per le persone più alte, e la buona visibilità garantita dalla seduta rialzata è tipicamente da SUV. Guidatore e passeggero anteriore possono viaggiare nel massimo comfort dei sedili ergonomici AGR a richiesta. Lo schermo del sistema di infotainment è posizionato in alto nella plancia per assicurare una visibilità ottimale e la cornice costituisce anche una base stabile su cui appoggiare le dita, permettendo così di utilizzare il sistema con la massima comodità”. Al di sotto dello schermo della consolle centrale i tasti sono disposti in tre zone separate, che permettono rispettivamente di controllare la ventilazione, il condizionamento e le impostazioni del telaio, tra cui il controllo della trazione; lo spazio interno è ampio, comodo per guidatore e passeggeri, ricco di piccoli e grandi vani per riporre diversi oggetti. In particolar modo, conclude Admas: “Abbiamo dato a Grandland X un posto guida particolarmente elegante ed ergonomico. Le superfici e le finiture della plancia e della console centrale sono realizzate con materiali dall’elevata qualità tattile, che danno l’impressione di sedere in una vettura di classe superiore”. Sotto al cofano il nuovo SUV di Opel proporrà inizialmente un benzina 1.2 turbo 3 cilindri da 130 cavalli ed un diesel 4 cilindri 1.6 da 120 cavalli, ai quali si aggiungeranno altre motorizzazioni in seguito.

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Nuova Yaris, il restyling punta su sicurezza e hybrid

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Stefano Ursi

 

Dal 1999, quando venne lanciata sul mercato per la prima volta, Toyota Yaris ha macinato riconoscimenti importanti uno dopo l’altro; dal 2012, poi, anno in cui è stata presentata la terza generazione, Yaris ha inoltre introdotto la tecnologia Full Hybrid su un modello di volume, creando le condizioni per un allargamento della platea che sceglie l’ibrido. Il progetto che funge da base al comparto Yaris, è per Toyota strutturato su quattro pilastri: nuovo design, power unit ibrida aggiornata, nuova motorizzazione e sicurezza attiva di serie su tutta la gamma. Obiettivi ambiziosi che nelle nuove versioni di Yaris provano a combinarsi sempre con maggiore elasticità ed efficacia. L’ultimo modello che ha visto la luce da poco, viene definita dalla casa madre “The Ultimate Citycar”; la vettura si presenta con un look rinnovato, nello stile e nel design, che le conferisce più dinamicità e, allo stesso tempo, eleganza. Si tratta dell’unica citycar full Hybrid, con oltre il 50% di guida in modalità elettrica (che permette emissioni da 75g/km), trasmissione e-CVT e sistema TSS (Toyota Safety Sense ) di serie su tutta la gamma, elemento decisivo in quanto a sicurezza aumentata sulla vettura. Che presenta 4 dispositivi di sicurezza: Sistema Pre-Collisione (PCS) con frenata assistita, Abbaglianti Automatici (AHB), Avviso Superamento Corsia (LDA) e il Riconoscimento Segnaletica Stradale (RSA). Anche l’abitacolo arriva con grandi cambiamenti rispetto alla serie precedente, visto che presenta nuovi colori e tappezzeria, oltre che una struttura degli strumenti sensibilmente modificata: il quadro strumenti, infatti, ospita i diversi comandi su due quadranti analogici posizionati ai lati del display multi-informazioni a colori da 4,2 pollici, disponibile di serie a partire dall’allestimento Active. Gli allestimenti, appunto. La nuova Yaris è disponibile in Italia negli allestimenti COOL, ACTIVE, STYLE e TREND per la versione ibrida, mente negli allestimenti COOL, ACTIVE e LOUNGE per la versione con motori convenzionali. L’obiettivo di Toyota, lanciando questo modello di Yaris, è toccare tre punti fondamentali: ”ancora più sicura, ancora più ibrida, ancora più bella”. Obiettivo di alto profilo, per una vettura che negli anni, come detto, non ha mai mancato di far sentire il suo apporto nel mercato auto e che oggi si rinnova con una dimensione ancora più ”hybrid”, per andare incontro sempre più a quelle che sono le esigenze del mercato e dei consumatori, attenti alla vettura e alle prestazioni ma anche alla sostenibilità ambientale.

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Mazda: la CX-5 si rinfresca

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Il SUV di Mazda si rinnova, a cinque anni dalla prima apparizione uno dei punti di forza della casa giapponese si aggiorna dal punto di vista meccanico e tecnologico, con qualche lieve ritocco al look. I motori per il mercato italiano sono due, lo SkyActive-D 2.2 turbodiesel nelle potenze di 150 e 170 CV e lo SkyActiv-G 2.0 a benzina da 165 CV, disponibili sia con la trazione integrale che con quella a due ruote motrici e abbinabili a cambi manuali ed automatici. Esteticamente non cambia molto eccezion fatta per il frontale che regala una maggiore profondità, gli interni invece sono stati modernizzati e impreziositi da materiali di qualità superiore: tutti i sedili sono nuovi e progettati per fornire un maggiore confort ai passeggeri ed il volante presenta una diversa impostazione. Al centro della plancia della nuova Mazda CX-5 c’è sempre lo schermo da 7” che però fornisce un’inedita tecnologia antiriflesso, mentre il sistema di infotainment è stato migliorato per quanto riguarda la connettività in movimento favorendo l’accesso a social e radio via internet. Al debutto il portellone ad apertura elettrica e il parabrezza anteriore con decongelamento dei tergicristalli, sul versante sicurezza arriva poi la telecamera frontale che consente di vedere veicoli che sbucano dagli incroci senza dover sporgere eccessivamente il muso della vettura.