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FIAT: l’inedita Panda City Cross accompagna la nuova 4×4

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Da una parte la tradizione che si rinnova, dall’altra l’inizio di un’avventura, Panda è pronta a tornare nelle concessionarie arricchendo la propria offerta con due nuovi modelli: la nuova generazione dell’amatissima 4×4 e l’inedita City Cross. Panda 4×4 nasceva nel 1983 come la prima city-car a trazione integrale, ora l’aspetto è cambiato ovviamente, ma l’anima è rimasta sempre la stessa; la nuova versione si distingue esteticamente per nuovi cerchi neri ed una cover per mozzo ruota che racchiude il logo “4×4″ a rilievo, e ancora in nero sono le calotte degli specchi e le maniglie delle portiere. Una nuova combinazione di sedili in tessuto con cuciture a contrasto si presenta agli interni, mentre sotto al cofano ci sono il benzina TwinAir 0.9 da 85 cavalli ed il turbodiesel MultiJet 1.3 da 95 cavalli. A disposizione del cliente ci saranno, oltre ad una nuova tinta Grigio Moda, tre vantaggiosi pacchetti di optional con interessanti dotazioni: Safety, Comfort e Plus. Il primo aggiunge all’offerta di serie sensori parcheggio posteriori, specchi retrovisori elettrici riscaldabili e Autonomous City Brake. Con il secondo si hanno sedile guida regolabile in altezza, Kit Confort e Cargo Box mentre con il pack Plus sono a disposizione il climatizzatore automatico, i sensori di parcheggio e vetri privacy. La nuova Panda City Cross è invece disponibile solamente con trazione anteriore e si caratterizza per inserti paraurti anteriori e posteriori e modanature laterali in tinta carrozzeria, per avere un aspetto più cool ed adatto alla città senza però mettere da parte la propria anima da off-road. Anche qui sono in nero le calotte degli specchietti, le maniglie delle portiere e le barre longitudinali al tetto per fare contrasto con il colore della carrozzeria, mentre sono un’esclusiva di questa inedita versione la tinta Blu Giotto e le calotte copriruota. Gli interni sono dominati principalmente da due colori, il nero ed il grigio, che contrastano sulla plancia e sul quadro strumenti, così come sui sedili in tessuto con inserti in eco-pelle nera. L’assetto è lo stesso della 4×4 mentre a livello di motori c’è lo stesso turbodiesel ma cambia il benzina, qui infatti il propulsore offerto + un 1.2 da 69 cavalli. Le due Panda, insieme alla nuova 500L, saranno protagoniste del “porte aperte” nel week end del 17-18 giugno, si partirà da un prezzo di 8.950 euro per la 4×4 e di 12.950 euro per la City Cross, ma in entrambi i casi il listino si abbasserà di 1.000 euro con il finanziamento MenoMille.

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Panda: un futuro lontano dall’Italia

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Anche Panda ha avuto il suo piccolo ruolo all’interno del Salone di Ginevra, non in maniera diretta ma tramite le parole pronunciate durante la conferenza stampa da Sergio Marchionne, amministratore delegato del gruppo Fiat; non sono arrivate proprio belle notizie per l’utilitaria di Torino, che vede nel suo futuro prossimo un trasferimento all’estero, lontana dalla sua “casa” a Pomigliano: ” Oggi non cambiamo nulla, la fabbrica produce bene – ha specificato Marchionne – ma di certo la futura Panda non la faremo lì, non la faremo in Italia. Con tutto il rispetto Pomigliano sa fare di meglio. La produzione andrà altrove, non ora ma nel 2019-2020″. L’impianto campano non verrà abbandonato, tutt’altro, perché l’obiettivo del gruppo è quello di mantenere in Italia solo la produzione di vetture premium, quindi Alfa Romeo, Maserati, Renegade e 500X, segmento in cui non rientra la futura Panda. Il numero uno del gruppo torinese ha poi proseguito: “Abbiamo investito molto nello stabilimento, è evidente che ha delle prospettive”, riferendosi chiaramente al prossimo arrivo di due nuovi SUV di dimensioni maggiori e minori rispetto a Stelvio; probabilmente sarà il più piccolo ad essere prodotto a Pomigliano, mentre l’altro sembra destinato a “nascere” a Mirafiori, ma per ora Marchionne non ha rilasciato informazioni neanche sulla: ” Non so ancora in che ordine li faremo”, per poi concludere ” La nostra strada per vivere nella globalizzazione è nella creazione di marchi globali come Jeep e marchi iconici e premiom, come Alfa e Maserati”.

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Fiat Panda 2017: dettagli di qualità

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Considerando il successo che ha sempre riscosso quasi non aveva bisogno di ritocchi la famosa Fiat Panda, ma per far sì che questo modello rimanesse competitivo nel segmento delle city car la casa torinese ha preferito intervenire e presentare il modello 2017, già configurabile sul sito fiat.it. Non ci sono stati stravolgimenti, esternamente sono stati modificati o aggiunti solo alcuni dettagli come le nuove tinte Rosso Amore e Grigio Colosseo o i nuovi cerchi in acciaio o lega da 14” o 15” con finiture brunite o argento. Svariate combinazioni cromatiche le troviamo anche all’interno, con sei differenti colori per le sellerie che vanno ad accostarsi alle finiture della plancia ora disponibile con tre trattamenti in grigio e in titanio; il volante è stato ridisegnato e rivestito in pelle con finiture anch’esso in titanio con la possibilità di avere l’integrazione dei comandi radio, il quadro strumenti è stato migliorato sotto l’aspetto della grafica per essere più leggibile e permette di regolare il sistema Uconnect utilizzabile con l’app Panda Uconnect. Gli allestimenti rimangono tre e già da quello di ingresso Pop la nuova Panda offre un’ottima dotazione comprendente la mostrina volante verniciata in Ultrashine Silver, la predisposizione radio con 4 altoparlanti, il volante regolabile in altezza, il climatizzatore manuale e gli alzacristalli anteriori elettrici. Con il Lounge si hanno anche gli appoggiatesta posteriori, il telecomando per l’apertura delle porte e la luce vano bagagli. Al top di gamma troviamo il Lounge, che già esteticamente si distingue per specchi e maniglie esterne verniciate in tinta carrozzeria, fasce paracolpi laterali, barre longitudinali al tetto, cerchi in lega e fendinebbia; a bordo si trovano poi la mostrina volante verniciata in titanio, la nuova radio Uconnect Bluetooth con 6 altoparlanti, una presa AUX e due USB, sedile di guida regolabile in altezza e il supporto smarphone con la App dedicata. Se si parla della nuova Fiat Panda non si può inoltre dimenticare il tema della sicurezza, visti i numerosi sistemi presenti: Abs, Ebd, Bas, Esc con Hill Holder, appoggiatesta anteriori anti colpo di frusta, attacchi Isofix e quattro airbag per conducente e passeggero. Chiudendo con le motorizzazioni, è stata confermata tutta la gamma presente nel modello precedente: TwinAir 0.9 turbo 85 cv  e quattro cilindri 1.2 Fire 69 cv (anche Gpl) per i benzina e Multijet 16v II 95 cavalli per il diesel, a cui va aggiunto l’innovativo Natural Powe TwinAir metano/benzina da 80 cavalli che promette emissioni contenute e un’autonomia da primato.

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Fiat Panda K-WAY

 

 

 

 

 

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Era tanta l’attesa, specialmente dopo averla vista in anteprima al Salone di Ginevra 2015, per la nuova Fiat Panda K-WAY, presentata proprio in queste ore a Milano. Un’automobile nata dalla collaborazione tra la Casa torinese e K-WAY, storico marchio dell’antipioggia, con 20 combinazioni cromatiche, dettagli in colore titanio ed una ricca dotazione di serie. In fase di lancio, la versione 1.2 benzina è proposta al prezzo di 9.950 euro. A livello estetico, la Fiat Panda K-WAY è caratterizzata dagli elementi verniciati in titanio, come barra frontale porta logo, barre longitudinali sul tetto, coppe ruota e calotte degli specchietti retrovisori. Inoltre, sulle porte posteriori e sulle calotte campeggiano gli originali sticker K-WAY, così come il logo è riportato sui coprimozzo. Gli interni presentano sedili rivestiti in tessuto blu ed eco-pelle grigia, la plancia blu e cinture di sicurezza personalizzate. Inoltre, i sedili presentano due tasche retro-schienale attrezzate con “VISIBAG”, il giubbino ad alta visibilità. Simpatiche le cinture di sicurezza, che riportano i colori storici di K-WAY. Tra le dotazioni dell’allestimento, sono presenti radio CD/Mp3 con 6 altoparlanti, vetri elettrici anteriori, ABS, quattro airbag ed il sistema Start&Stop sui motori TwinAir e Multijet. Le motorizzazioni previste per il mercato italiano sono i benzina 1.2 da 69 CV e 0.9 TwinAir Turbo da 85 CV, il propulsore GPL 1.2 69 CV Easypower ed il 0.9 Twin Air Turbo Natural Power metano. Più avanti sarà presente anche un Turbodiesel 1.3 Multijet, ma non prima del 2016.

 

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Ecco le nuove Fiat Panda e Punto Young

 

di Germana Condò

 

Fiat ha lanciato le nuove versioni Young di Panda e Punto, dedicate al pubblico più giovane e attento alle ultime tecnologie oltre che al look della propria auto. Entrano così nella gamma Fiat questi due modelli caratterizzati per alcuni tratti distintivi esteriori. Nella Panda spiccano gli adesivi lungo le fiancate e il posteriore con il logo Young, alcuni dettagli giallo fluo della scritta riproposti sui coprimozzi, i copri specchietti color grigio opaco, come i cerchi in lega e la possibilità di personalizzare la carrozzeria con l’aggiunta del pacchetto “Color YOU”, che include il tetto e le calotte dei retrovisori in tinta nera oltre ai vetri posteriori e lunotto oscurati. I colori disponibili per la carrozzeria sono cinque, il bianco Gelato, il rosso Passione, il nero Cinema, il grigio Argento e il verde Prato. La Punto Young esternamente gioca sulle stesse cromie, con minime differenze e pacchetti specifici per il modello. All’interno completa il look giovanile il rivestimento dei sedili in tessuto jeans con cuciture a rilievo e logo Young sui poggiatesta. L’equipaggiamento di serie offre contenuti interessanti, comprendendo il controllo elettronico della stabilità con Hill Holder oltre che per Punto (in cui era già di serie in tutta la gamma) anche per Panda, il climatizzatore manuale e la vera novità, la My Stream Radio Clarion, impianto dotato di prese Usb/Aux-in con un amplificatore da 50Wx4. È dotato inoltre di interfaccia wireless Bluetooth che consente di gestire attraverso i comandi vocali le telefonate e il download della rubrica, oltre che di essere connessi con gli smartphone o con la musica preferita grazie alla funzione audio streaming. Per quanto riguarda le motorizzazioni si può scegliere tra tutte quelle già presenti in gamma e il prezzo di lancio per entrambi i modelli è di 9.950 euro fino al 30 aprile, dopo questa data la Panda avrà un prezzo d’ingresso di 11.360 euro. Fino al 15 maggio per gli interessati all’acquisto di Punto e Panda Young, Fiat ha previsto un’ulteriore possibilità di cumulare punti per avere uno sconto maggiore, attraverso un’app di Facebook chiamata “Fiat Simply Contagious” che prevede la condivisione sulla propria pagina FB della promozione Fiat. Ogni contatto varrà un punto e ogni cento condivisioni scatta lo sconto di 100 euro, andando avanti così fino a 500 punti, che si tramutano in altrettanti euro di sconto.

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La Fiat diventa low-cost ?

 

dalla Redazione

 

La notizia è trapelata, direttamente, per voce dello stesso Amministratore delegato Fiat Sergio Marchionne nel corso della manifestazione, svoltasi a Torino, “La Repubblica delle idee”: la Fiat sta pensando di realizzare un proprio marchio low cost. Una sorta di ciò che è diventato Dacia per il gruppo Renault, per intenderci e per citare quello che, ad oggi, rimane il marchio più diffuso del segmento low cost del mercato dell’auto. Un’idea, naturalmente, in fase di sviluppo che, come ribadito dallo stesso Marchionne dovrà trovare una propria, ed effettiva, collocazione sul mercato, basando, come è consuetudine della filosofia low-cost, il suo punti di forza innanzitutto sul prezzo. Una strada che Fiat si appresta comunque, se non a percorrere, perlomeno a prendere in considerazione, come d’altronde stanno facendo anche altre case automobilistiche europee, Volkswagen in primis. Non solo low-cost comunque, dalle parti del Lingotto starebbero prendendo forma una nuova versione di Panda, la Panda X, un crossover che aumenterebbe dimensioni ed abitabilità della versione originale.