skoda

Skoda: si arricchisce la nuova gamma

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Si rinnova sotto diversi aspetti la gamma Skoda che ora viene proposta nel nostro mercato: i nuovi Model Year 2017 si presentano ricchi di aggiornamenti che vanno a toccare sicurezza, motori e tecnologia. Già sulla Fabia è ora possibile avere l’Adaptive Cruis Control, il controllo della velocità e della distanza di sicurezza con tecnologia radar, proposti con le motorizzazioni 1.2 TSI da 90 cavalli e 1.4 TDI nelle potenze di 75,90 e 105 CV. C’è anche la telecamera posteriore per i parcheggi e, a partire dall’allestimento Ambition (cosa che vale anche per la Rapid Spaceback) viene fornito di serie un ombrello posto sotto il sedile del passeggero anteriore che come confort fa eco al raschietto per il ghiaccio che si trova nello sportello del bocchettone di rifornimento della Octavia, o ancora alla luce del vano bagagli di Superb e Yeti che si trasforma in torcia LED.  La scelta di ridimensionamento fatta da parte del marchio ha portato la Octavia ad essere ora disponibile con un motore benzina 1.0 TSI da 115 cavalli al posto del vecchio 1.2 TSI da 110, mossa che ha comunque migliorato le prestazioni: da 0 a 100 km/h in 9,9 secondi e 202 km/h di velocità massima per la berlina, e da 0 a 100 km/h in 10,1 secondi e 200 km/h di velocità massima per la Wagon; nuove motorizzazioni che permettono alla Octavia di avere un prezzo base di listino pari a 19.950 euro. Per la variante Wagon con trazione integrale 4×4, la Octavia Scout, c’è il 4 cilindri 1.6 TDI 110 CV con il cambio manuale a 6 rapporti, mentre per quanto riguarda la dotazione viene proposto il Phone Box con sistema di ricarica wireless. La versione G-TEC alimentata a metano e benzina sarà ora disponibile anche con cambio automatico DSG a 6 rapporti. Sulla gamma ci sono anche le sospensioni a controllo elettronico DCC (Dynamic Chassis Control) che permette di selezionare una modalità di guida tra Comfort, Normal e Sport. Il piccolo SUV Yeti viene ora proposto anche in versione Design Edition, il più completo per quanto concerne l’equipaggiamento, completo di gruppi ottici anteriori bi-xeno con tecnologia adattiva, luci diurne a LED e Light Assistant per l’accensione automatica e funzioni Coming/Leaving Home. Per chiudere con l’ammiraglia Superb, i principali aggiornamenti apportati da Skoda riguardano qui l’infotainment e la connettività: sia Superb che Superb Wagon hanno ora lo schermo touchscreen da 8” a prescindere dalla presenza del sistema di navigazione, rendendo più facile la gestione del menu.

skoda-fabia-twin-color_2

Skoda: arriva in Italia la Fabia Twin Color

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Il week end si colora con Skoda: la ceca casa di Mladá Boleslav presenta sul mercato italiano il nuovo allestimento della sua Fabia, il Twin Color, con un Porte Aperte che si svolgerà nel week end del 16 e 17 aprile in tutti gli showroom dello Stivale. Con un prezzo di partenza di 10.900 euro per la versione spinta dal 1.0 MPI da 60 cavalli (quindi usufruibile anche dai neopatentati), la nuova versione di Fabia si presenta con una livrea bicolore che mette a contrasto specchieti laterali, tetto e cerchi in lega 16” in argento o nero. Completa della dotazione comprende i cristalli posteriori oscurati, le luci dierne al LED e i proiettori fendinebbia ai quali si aggiunge tanta tecnologia: sistema infotainment SmartLink con schermo touch da 6,5 pollici compatibile con applicazioni come AppleCarPlay e Android Auto. Oltre alla funzione MirrorLink per la connettività, ci sono il sistema di connessione Bluetooth, gli ingressi USB, il lettore SD e l’impianto audio Skoda controllabile attraverso comandi al volante. Anche sulla sicurezza la nuova Fabia risulta molto ferrata grazie a 6 airbag, controllo elettronico di stabilità, Front Assist, sistema automatico di asciugatura ferni e sistema anti-collisione multipla, il tutto certificato dalle 5 stelle ottenute negli ultimi Crash test dell’EuroNcap. Oltre al motore d’ingresso della versione base, la city car ceca può essere equipaggiata da motorizzazioni sia diesel che benzina con potenze comprese tra i 60 e i 90 cavalli, abbinabili ad un cambio manuale a sei marce o ad un automatico doppia frizione DSG.

 

skoda_octavia_sw_4x4_007

Nuova Skoda Octavia Wagon RS 4×4: aperte le ordinazioni in Italia

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Vista in anteprima allo scorso Salone di Francoforte, ora la nuova Skoda Octavia RS Wagon 4×4 arriva ufficialmente anche nelle nostre concessionarie, già ordinabile ad un prezzo che parte da 34.350 euro. Questo particolare allestimento unisce in una sola vettura tutta la praticità di una station wagon e la sportività RS tipica della casa della Repubblica Ceca; con il potente motore 2.0 TDI da 184 cavalli e 380 NM abbinato alla velocità del cambio DSG a 6 rapporti (l’unico disponibile per questa versione) e alla trazione integrale a controllo elettronico con giunto Haldex. Grazie a queste componenti meccaniche, la Octavia RS fornisce prestazioni come l’accelerazione da 0 a 100 in 7,7 secondi ed una velocità massima di 224 km/h, oltre ad ottimi consumi come i 5 L/ 100 km nel tratto medio e ad emissioni pari a 131 g/km di CO2. La tenuta su strada risulta molto elevata grazie alla trazione integrale a controllo elettronico con frizione a lamelle, merito anche della centralina che costantemente calcola la migliore distribuzione della forza di trazione tra l’asse anteriore e posteriore: in pratica quando il veicolo si trova su superfici “liscie” non vengono utilizzate le ruote di dietro e i consumi vengono contenuti; al contrario, quando necessario la potenza viene scaricata da tutte e quattro le ruote fornendo così una buona accelerazione e una guida sportiva sicura. A completare il quadro, ci sono le sospensioni multilink posteriori, il bloccaggio elettronico del differenziale XDS+ e lo sterzo progressivo. Oltre alla nuova versione a trazione integrale, Skoda Octavia è disponibile anche con la trazione anteriore sia con cambio manuale, a 30.800 euro, che con cambio DSG, a 32.400 euro; nella lista degli optional troviamo poi cerchi in lega da 18” o 19”, interni in pelle RS, pacchetto Traveller Assistan in cui sono compresi: Lane Assistant, Light Assistant, sistema di navigazione Amundsen, riconoscimento dei cartelli stradali, Phone Box con wifi, Adaptive Cruise Assistant, connessione LTE e Bluetooth, Parking Assistant, tetto panoramico scorrevole e impianto audio Canton con dieci diffusori.

skoda-visions-il-teaser_3

Ginevra svela VisionS

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Quasi tutto pronto per il Salone di Ginevra, dove Skoda sarà quasi certamente una delle protagoniste più attese. Infatti la casa cecoslovacca presenterà un concept che anticipa la visione di un modello che manca nella gamma attuale del marchio, ovvero un SUV di dimensioni medio-grandi. Stiamo parlando della VisionS che utilizza un linguaggio stilistico e che è un’evoluzione di quello del prototipo VisionC presentato sempre a Ginevra, ma nell’edizione 2014. Con 4,70 metri di lunghezza, 4,70 metri di larghezza e 1,68 metri di altezza, la VisionS è ben più grande di una Yeti e grazie alle tre file di sedili può ospitare sei passeggeri, garantendo a tutti ampio spazio a disposizione. Queste sono le uniche informazioni tecniche finora diramate sul prototipo, ma è logico pensare che sotto la pelle del SUV Skoda ci sia la piattaforma modulare MQB, probabilmente in una configurazione molto simile a quella della Volkswagen Tiguan di prossima generazione. Essendo un prototipo, poi, la Vision S potrebbe tranquillamente essere equipaggiata con un 2.0 TSI o magari anche con lo stesso powertrain ibrido plug-in basato sul 1.4 TSI della Golf e della Passat GTE. Per saperlo, però bisognerà attendere la kermesse svizzera. Nel frattempo, si può osservare attentamente la linea, che rispecchia il nuovo approccio emozionale al design del marchio ceco, che vuole elevarsi dall’immagine prettamente pragmatica che lo contraddistingue. Sebbene si tratti solo di un bozzetto, è evidente la volontà di dare all’auto un’immagine coesa e solida, come se la carrozzeria fosse stata scolpita da un unico blocco di metallo. E per raggiungere questo scopo sono funzionali anche le luci a LED, sia anteriori che posteriori, dal taglio sottile e orizzontale. Per parlare di un futuro produttivo, infine, è ancora presto, ma potrebbero esserci novità interessanti nei prossimi due anni.

 

Immagine 20

Skoda 110 e lode

 

di Maurizio Elviretti

 

Centodieci. Come le candeline che Skoda si appresta a spegnere. Nel 1925 infatti la Skoda acquisì l’azienda boema dando vita alla Skoda Auto ed adesso festeggia rendendo omaggio alla Laurin & Klement Voiturette A. Presentata il 29 ottobre 1905, la Voiturette era caratterizzata da un motore a due cilindri 1.0 litri da 7 CV di potenza, collegato ad una trasmissione a tre velocità che permetteva alla vettura di raggiungere la velocità massima di circa 40 km/h. Le Laurin & Klement costruì almeno 44 esemplari della Voiturette A ed il suo successo aprì la strada a Skoda per vendere più di 17 milioni di auto a partire proprio da quel lontano 1905. Per celebrare lo storico modello, l’azienda ceca ha da pochi giorni svelato l’allestimento “Laurin & Klement” per la Superb: sarà presentato durante la settimana del design e della moda della Repubblica Ceca a Praga.

095718502-696aedc9-1831-49f7-9ddf-702d8cf3e373

Nuova Skoda Superb Wagon: perfetta per gli uomini d’affari, adatta alle famiglie

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Lo scopo è quello di conquistare il mercato dei clienti “business”, ma nessuno vieterà ai privati di acquistare la nuova Skoda Superb Wagon, a settembre sul mercato italiano a prezzi che partono dai 27.000 euro. La linea elegante, la tecnologia e soprattutto il grande spazio interno la rendono una perfetta auto aziendale, ma i suoi 660 litri di bagaglio (fino a 1950 con i sedili abbassati) fanno sì che venga apprezzata anche dalle famiglie numerose. A queste caratteristiche si aggiunge una gamma motori vasta e altamente prestazionale, all’interno della quale troviamo i benzina 1.4 TSI da 150 CV e 2.0 TSI da 280 CV, il turbodiesel 1.6 TDI da 120 CV, fino ad arrivare al 2.0 TDI declinato in due livelli di potenza (150 e 190 cavalli). La Superb raggiunge poi il massimo livello con l’allestimento che porta il nome dei due padri fondatori di Skoda, il “Laurin e Klement”; qui il prezzo sale di parecchio, è vero, ma non manca veramente nulla: impianto stereo Canton con 12 altoparlanti e 610 watt, cruise control adattivo, climatizzatore trizona, fari adattivi bi-xeno, sedili in pelle, sospensioni elettroniche e sedili in pelle; nei 40.000 euro di questo pacchetto, non sono però compresi il Simply Clever con portellone elettrico e reti parasole, e neanche il vano posteriore all’interno del quale si celano una presa elettrica da 230 V, due USB per i passeggeri posteriori e un supporto universale per tablet e smartpone. Rimanendo in tema tecnologia, anche senza scegliere l’allestimento top, sulla nuova Superb Wagon potremo scegliere tra quattro diversi sistemi di infotainment, tutti con touchscreen e connettività Mirror Link, Apple CarPlay e Android Auto.

b8e621ae038a3571515cb8209363d2d8

Skoda prepara il SUV di piccola taglia

 

di Maurizio Elviretti

 

Skoda tiene il passo alla concorrenza, iniziando a sviluppare un progetto a breve termine per un nuovo SUV di piccola taglia. La nuova vettura dovrebbe essere la variante SUV della Fabia, pronta a competere sul mercato con colleghi come Fiat 500X, Nissan Juke e Opel Mokka.
Come riporta il magazine britannico Auto Express, la Casa cecoslovacca di proprietà del marchio Volkswagen vorrebbe creare una gamma completa di SUV per aggredire un mercato che, entro la fine del 2020, dovrebbe arrivare alla soglia dei 22 milioni di unità annue vendute. Con l’arrivo della nuovo B-suv la gamma Skoda dovrebbe quindi essere composta dal nuovo modello 7 posti, della fascia Qashqai, che è previsto per la fine del 2015, dalla variante suv della Fabia che debutterà nel 2016 e dal modello che andrà a rimpiazzare lo Yeti, in calendario per il 2017.

Secondo Auto Express – che ha ricostruito il probabile aspetto del nuovo B-suv – questo inedito modello della gamma Skoda non sarà realizzato sulla piattaforma allungata della Volkswagen Up! (impiegata invece per la concept Vw Taigun del 2012) ma condividerà con altri due B-suv a marchio Volkswagen e Seat una variante accorciata della moderna piattaforma modulare MQB, la stessa della Golf e dell’Audi 3.

2015-skoda-superb-is-bigger-and-more-luxurious-at-geneva-debut-live-photos-92820-7

Salone di Ginevra: Skoda presenta la terza generazione di Superb

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Manca sempre meno all’apertura del Salone di Ginevra, uno degli showroom più importanti del palcoscenico europeo, alla quale non poteva non partecipare Skoda con tutte le sue novità, una delle quali avrà puntati su di sé tutti i riflettori: la nuova Superb. E’ la terza generazione dell’auto regina del marchio, i tratti innovativi ne contraddistinguono l’estetica mentre all’interno viene fornita una maggiore abitabilità; a favorire quest’ultima è soprattutto l’utilizzo del nuovo pianale MQB del Gruppo Volkswagen, grazie al quale è possibile avere 28mm in più di lunghezza e 47 di larghezza, oltre che altri 80 mm di passo, al contrario dello sbalzo anteriore che è stato accorciato di 61 mm. La nuova Superb non solo presenta rapporti  di spazio fuori dalla norma per quanto riguarda gambe e testa dei passeggeri posteriori e nel bagagliaio, ma anche tanta tecnologia del tipo Simply Clever che aiutano sia il pilota che gli altri presenti nella macchina. Dal 2001 la Superb si è posizionata sul gradino più alto della gamma Skoda con oltre 700.000 unità vendute tra la prima e la seconda generazione, e l’obiettivo è proprio quello di confermare questi numeri attraverso il rinnovo di questa berlina che vedremo sul mercato solo con l’inizio della prossima estate.

003-2014-honda-odyssey-iihs-crash-test-1

Euro NCAP: ecco i risultati

 

di Leonardo Frenquelli

 

Sono pronti i risultati dei test Euro NCAP di quest’ultima sessione. Sotto la lente d’ingrandimento c’erano la tedesca BMW, le Nissan Pulsar e Suzuki Selerio di casa nipponica, la Skoda Fabia e la statunitense Tesla Model S. Risultati ottimi, da Cinque Stelle, per tutti i veicoli, ad eccezione della vettura Suzuki: tre stelle. La Celerio, sotto il punta di vista della sicurezza attiva, risulta carente per la limitatezza di disponibilità di dispositivi avanzati e riguardo a tutte le altre, si sono constatate mancanze relative a diversi dettagli, di varia natura. Quando si tratta di sicurezza passiva, quella attinente principalmente la salvaguardia interna del veicolo per il passeggero ed il pilota, ancora la Celerio, stavolta in compagnia della Skoda Fabia comunque eletta a cinque stelle, ma non perfettamente efficiente nella protezione dal colpa di frusta a chi è dentro il veicolo. Ha avuto qualche problema iniziale nei crash-test frontali, subito risolti ed altre correzioni da fare, come i dati riguardo ai danni ai pedoni da cofani in caso di urto frontale, dai quali spicca solo Nissan ed alcune incertezze sui sistemi di protezione della sicurezza dei bambini di tre anni, sempre nell’evenienza di un urto frontale.

Salone Parigi, Skoda alza sipario su Fabia hatchback e wagon

Skoda presenta la nuova Fabia

 

di Edoardo D’Angeli

 

La Skoda finalmente rende pubblica la nuova Fabia al Salone di Parigi in entrambe le versione Wagon e Berlina. La nuova fiamma della casa ceca sarà in vendita da novembre. L’ultima versione della Fabia conferma il lavoro stilistico già visto sulla Rapid e l’Octavia, con linee affilate e dinamiche ma anche con un design più espressivo e ricco di emozioni. La berlina è più larga di 90 mm, più corta di 8 e più bassa di 31 rispetto al modello precedente, mentre la Wagon è più lunga di 10 mm.  La Skoda per la prima volta ha creato una macchina che ha la possibilità di collegarsi alle apparecchiature smartphone grazie alla tecnologia MirrorLink, con il quale si potrà interagire attraverso alcune applicazioni create appositamente. Nuova gamma motori benzina: 1.0 MP1 da 60 CV, 1.0 MPI 75 CV e 1.2 TSI 90 CV, per cui è previsto il cambio manuale a 5 marce e consumi medi di 4.7 litri/100 km, mentre l’unico motore diesel è un 1.4 TDI da 90 CV anche lui a 5 marce e con consumi medi di 3.5 litri/100 km. Sul piano ambientale queste autovetture vantano emissioni di CO2  a partire da 82g/km. Dal punto di vista della sicurezza, la Fabia dispone di un sensore radar implementato nel calandro anteriore che misura costantemente la distanza dai veicoli che la precedono, una frenata anti-collisione multipla, il Multi Collision Brake si attiva automaticamente quando riconosce una collisione anche se il conducente dell’autovettura non sta più premendo il pulsante del freno, sempre sulla nuova Fabia, inoltre, sono disponibili sensori di parcheggio anteriori e posteriori,  sistema KESSY (Keyless Entry Start and Exit System)  ed il servosterzo elettromeccanico.