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Volkswagen T-ROC Concept

 

di Germana Condò

 

Le sue forme precorrono i tempi sulle linee dei futuri SUV di casa Volkswagen, la sua tecnologia è innovativa, l’idea di realizzare una vettura dalle caratteristiche off road che da SUV possa trasformarsi in una cabriolet è divertente. Si tratta di T-ROC, il concept presentato da Volkswagen al Salone di Ginevra, progettato dal team di design diretto da Walter De Silva e Klaus Bischoff. Basata sulla piattaforma modulare trasversale MQB, T-ROC mostra un aspetto imponente, nonostante le dimensioni compatte, con una lunghezza di 4,17 metri, una larghezza di 1,83 metri ed un’altezza 1,5 metri. La carrozzeria con due sole portiere contribuisce a conferirle un’aria sportiva, ma la caratteristica che la rende speciale sta senza dubbio nel tetto, suddiviso in due pannelli che è possibile smontare e nascondere in un apposito ripostiglio ricavato nel portabagagli. Sul frontale spiccano elementi distintivi quali la grande griglia a nido d’ape oltre ai grandi fari tondi sul paraurti. I cerchi sono in lega leggera da 19 pollici. Sotto il cofano è alloggiato un propulsore 2.0 TDI da 184 CV e 380 Nm di coppia, in abbinamento al cambio DSG a sette rapporti. La velocità massima dichiarata dalla casa è di 210 km/h, con un’accelerazione da zero a cento in soli 6,9 secondi. Tre sono le differenti modalità di guida che, in base alle necessità date dalla tipologia del terreno da affrontare, attivano parametri diversi sulla trazione integrale permanente 4Motion, sull’ABS e sulla funzione di assistenza alla partenza in salita. Con la modalità Street si cammina con la sola trazione anteriore ma si può contare anche su quella posteriore, che si attiva nei momenti di bisogno. La modalità Offroad attiva l’assistenza di partenza in salita, in discesa e l’Abs Plus. In modalità Snow le funzioni che si attivano sono le stesse della Offroad, con adattamento di guida su fondo ghiacciato. L’abitacolo può ospitare quattro passeggeri. L’interno si fa notare per la strumentazione di bordo, tutta gestibile attraverso lo schermo digitale a colori da 12,3 pollici mentre con un tablet portatile si possono gestire altre funzioni come quella del climatizzatore e attraverso il quale si possono visualizzare le immagini riprese dalle telecamere dei paraurti anteriore e posteriore.   

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Cherokee 2014 versione europea debutta a Ginevra

 

di Germana Condò

 

Manca poco meno di un mese al debutto al Salone dell’Auto di Ginevra 2014 della nuova Jeep Cherokee nella versione destinata al mercato europeo. Il SUV di taglia media, giunto alla quarta generazione, promette grandi novità in termini di tecnologia e meccanica. Realizzato sulla piattaforma Cusw di Fiat Chrysler Automobiles con l’utilizzo di acciai alto resistenziali che compongono al 65% la struttura, la nuova Cherokee si caratterizza per una grande novità, la disponibilità di due versioni, l’una in configurazione con trazione a quattro ruote motrici, in cui è possibile scegliere tra tre tipi di trazione integrale, che consentono la selezione del tipo di trazione più adeguato in base ad ogni differente condizione del tracciato. L’altra, disponibile per il mercato europeo, è una versione con trazione anteriore a due ruote motrici, con meno velleità off-road. Nella versione a trazione integrale è previsto un innovativo dispositivo che consente di disconnettere, quando le condizioni della strada non lo richiedano, l’asse posteriore in modo tale che il veicolo risparmi la potenza richiesta dalla funzione 4X4 se non necessaria, a tutto beneficio dei consumi di carburante. Tre sono le motorizzazioni previste in Europa, il nuovo quattro cilindri turbodiesel Multijet II da 2.0 litri con una potenza di 170 CV, abbinato per la prima volta al cambio automatico a nove rapporti, oppure la variante dello stesso motore con una potenza più contenuta di 140 CV abbinato al cambio manuale a sei rapporti. L’alternativa a benzina è il rinnovato 3.2 V& Pentastar da 272 CV, disponibile in abbinamento con la trasmissione automatica a nove marce, presente solo nell’allestimento di punta Trailhawk. Tutti gli allestimenti sono dotati di serie di sistemi Start&Stop. In totale gli allestimenti previsti sono tre: Longitude, Limited e Trailhawk. In questo ultimo allestimento le modalità di guida possibili sono cinque: Auto, Snow, Sport, Sand Mud e Rock, modalità quest’ultima presente solo su questa versione, che assicura la migliore performance anche sul fuoristrada più estremo. Gli allestimenti  Longitude e Limited prevedono solo le prime quattro modalità di guida e sono disponibili esclusivamente con l’alimentazione a gasolio. La nuova Cherokee offre i più evoluti sistemi di sicurezza attiva e passiva come sette airbag di serie ed Esc con controllo antiribaltamento elettronico (ERM). Gli interni sono curati e i materiali utilizzati di qualità premium. Infine sono possibili numerose personalizzazioni scegliendo tra gli accessori presenti sul catalogo della linea Mopar. in Italia dovrebbe arrivare sul mercato nel secondo trimestre dell’anno.